Una delle cose che non potete assolutamente perdervi se andate a Key West è la casa di Ernest Hemingway. Oltre ad essere ricca di ricordi e testimonianze della vita del grande scrittore, è proprio bella. E se – come me – amate sia i viaggi che la lettura e la scrittura, vi farà di sicuro desiderare di andare a vivere in un posto esotico per un po’ per scrivere almeno un grande romanzo di successo. Ma perchè limitarsi a uno? Facciamo una trilogia, via! E probabilmente vi farà desiderare di dipingere i vostri muri d’azzurro e di arredare la vostra casa in stile anni 30. Ma nel mio caso questi sono tutti desideri che io ho costantemente… (Ah, poter scrivere e viaggiare e fare solo quello nella vita! Ci riuscirò! E riuscirò addirittura a dipingere le pareti d’azzurro, nonostante l’Amburghese…hihihi…)
Hemingway visse qui con la sua seconda moglie Pauline, redattrice di Vogue America, nonché (ex)amica della prima moglie, dal 1928 al 1940, quando si trasferì a Cuba con la sua terza moglie.
La più alta concentrazione di gatti dell’isoli si trova probabilmente proprio a casa di Ernst Hemingway, che come è risaputo li amava molto, soprattutto quelli polidattili, con 6 dita, che infatti vivono ancora lì. |
Quanto desidero una valigia vintage con le mie iniziali sopra! Sono certa che i miei adorati viaggi sarebbero ancora più emozionanti!
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Un altro must di Key West, che vi consiglio assolutamente di non perdervi se vi trovate sull’isola, è il tramonto a Mallory Square, sulla costa nord. Il tramonto qui viene festeggiato ogni singola sera come se fosse l’avvenimento dell’anno. E forse è giusto: il tramonto qui è davvero uno spettacolo cui le foto non rendono giustizia.
Poco prima del tramonto la piazza inizia a riempirsi di chioschi che vendono snack e bibite e di turisti mischiati agli abitanti che piano piano si affollano sulla riva, mentre artisti di strada, saltimbanchi e musicisti li intrattengono.
Instancabile anche in vacanza, non ho perso occasione per praticare anche qui il mio sport preferito:
I “Conch Fritters”, frittelline di molluschi, sono davvero ottime! |
A Mallory Square ho anche bevuto la limonata e la piña colada più buone mai assaggiate |
Man mano che il sole cala le persone smettono di fare quello che stanno facendo per perdersi a guardare il tramonto. Quando poi il sole sparisce dietro la linea dell’orizzonte, parte l’applauso per questa natura che ogni giorno regala spettacoli incredibili e mai uguali, se solo ci si ferma a guardare.
6 Comments
Ma allora vuoi proprio che io muoia di invidia!!! Dillo!!!! 😀
Che spettacolo… tutto quanto! E poi ci sono tanti gatti!!! ahahahhaahh il mio paradiso 🙂
Cara mi hai fatto ricordare il mio viaggio/regalo di laurea…un tour del Portogallo di quasi un mese da nord a sud con la mia bf…splendido!!!
Applaudire al tramonto, surf (ok guardare chi fa surf), localini tipici, zero turisti che nostalgia…
Ottima scelta la Florida
con affetto
Elisa
Chr meraviglia anche questo post, e poi fammelo dire, scrivi benissimo e riesci a trasportarci non solo nei tuoi viaggi, ma nelle tue sensazioni…
Titti
http://dellaclasseedialtremusiche.style.it
sono d'accordo con Titti, scrivi molto bene, potresti avere successo come scrittrice di quella trilogia di cui parli più sù!facci sapere se pubblichi qualcosa eh! ;D
@Elisa: proprio vero, questi viaggi sono un sogno. Io poi non sono mai stata in Portogallo…
@Lela: hihihihi! 😉
@Titti, @Yezatel: vi ringrazio infinitamente per questi complimenti!! Li apprezzo tantissimo!
Non ho una cosi' alta considerazione della mia scrittura, ma sogno comunque di poterlo fare per lavoro…
Prima di arrivare alla trilogia mi basterebbe anche scrivere di viaggi. Qualcuno cerca una reporter di viaggio?? ;))))