Da Piero, a New York

 Una delle città che ho visitato fino ad ora (e mi manca ancora molto da vedere del mondo eh) e che più mi è rimasta nel cuore è New York. Credo mi possiate capire benissimo.
 Ci sono stata un paio di anni fa e ora sto fremendo dal desiderio di tornarci, come ho scritto l’altro giorno. Dovrò presto riuscire ad escogitare un modo per farlo…
 Nel frattempo – come sempre faccio quando fremo di desiderio per qualcosa – fantastico su cosa farò e vedrò la prossima volta che sarò lì.
 E visto che si tratta di fantasticherie, non pongo limiti alla mia immaginazione: solitamente nelle mie fantasie sono bella, magra, alta e schifosamente ricca. Un enorme clichè ambulante insomma.

 E appunto, nelle mie fantasie newyorkesi io alloggio al “The Pierre“. Mica scema, eh?

 Aperto nel 1930 come uno degli hotel più glamourous della città, nonostante i restauri degli ultimi anni, che l’hanno portato ad essere all’avanguardia in fatto di servizi e comfort, non ha perso un grammo del suo glamour.

 Il fatto che Audrey Hepburn fosse un’ospite fissa mi sembra un forte argomento a favore di quest’hotel in posizione strategica (sulla quinta strada nell’upper east side) e con una vista mozzafiato su Central Park.


Guardate la vista da questa finestra!

Sì, l’hotel è in quella torre. Un sogno…

 Sempre nella mia fantasia io alloggerei in una suite fantastica con vista su Central Park, mi sembra evidente.
 Dopo un giro di shopping farei un lungo bagno rilassante – no vi prego, guardate la foto del bagno – e poi prenderei un drink davanti al camino – sì c’è anche il camino!

 Oggi i ricchi e potenti organizzano qui i loro eleganti matrimoni o vanno a cena nel chiccosissimo ristorante “Le Caprice“, sito all’interno dell’hotel.

Immagine via Flickr. Cliccando sull’immagine andrete direttamente alla fonte.

 Mi chiedo come sia davvero vivere Manhattan da questo posto da sogno? E poi fare una pausa nella meravigliosa spa? E partecipare ad una festa nella sala da ballo?
 Ci si sentirà in cima al mondo?
 Io credo di sì e voi?

 Le immagini del “The Pierre” sono state pubblicate con la gentile concessione di Taj Hotels.
 Non sono stata sponsorizzata in alcun modo per scrivere questo post.
 Per le foto e i racconti del mio (vero e molto meno glamourous) viaggio a New York potete andare sulla pagina “Appunti di Viaggio“.