Probabilmente il titolo più inflazionato per i post e gli articoli che parlano di Londra. Che posso dire, non ho il dono dell’originalità.
Come probabilmente avevate già intuito, un paio di weekend fa l’amburghese ed io, decidendolo come sempre il giorno prima, abbiamo deciso di fare un salto in una delle mie città preferite: Londra!
Abbiamo passato un fine settimana di primavera inoltrata a spasso per la capitale britannica. E’ stato un weekend praticamente perfetto sotto ogni aspetto, un po’ come Mary Poppins, che d’altronde era londinese, quindi.
Andare in ufficio la mattina sapendo che la sera sarai a cena a Londra è una sensazione stupenda. Mi piacerebbe quindi dire che il weekend è iniziato benissimo fin dal venerdì, ma non è vero. È stata una giornata infernale con due eventi pianificati per lunedì e martedì; l’ultimo briefing con il cliente l’ho fatto in macchina che ormai ero quasi in aeroporto. Fortuna che in aereo i telefoni vanno spenti!
Da lì in poi però è andato tutto benissimo a cominciare dal viaggio, dove – superata la Germania – il tempo era talmente bello che sono riuscita a fare un paio di belle foto alla città dall’alto, riuscendo anche a inquadrare il Tower Bridge con una certa precisione! In business class si vola sempre splendidamente e il cibo era pure ottimo, nonostante l’aspetto…come dire…particolare…
Innanzitutto il tempo è stato nulla meno che ideale: sole, caldo ma non troppo, niente vento, niente afa.
Quando siamo a Londra stiamo dal nostro amico che abita a 5 minuti a piedi dal Big Ben e St. James Park, un sogno. Inoltre sabato ho avuto gran parte della giornata per me, ho potuto fare shopping in tutti i miei negozi preferiti tra quelli che non trovo nè qui ad Amburgo nè in Italia, senza nemmeno l’ombra di qualcuno che mi mettesse fretta o mostrasse segni di impazienza alla mia quinta visita nel camerino di uno stesso negozio per provare delle cose che le volte precedenti non avevo visto.
Ecco il mio sabato: sono partita dalla piazza del Parlamento, dove tra un paio di settimane si sposerano Will e Kate (nella Westminster Abbey) e vi assicuro che l’attesa per questo royal wedding nella capitale è forte e palpabile. Non ve lo sto nemmeno a dire i souvenirs e i gadget che ho visto… E in un sacco di pub trasmetteranno il matrimonio in diretta, con conseguenti offerte a tema confezionate per l’occasione un po’ in tutta la città…
Ho proseguito verso Piccadilly Circus, passando attraverso St. James Park, che alle 10 di sabato mattina non è ancora molto pieno ed è stupendo. Mi sono seduta per un po’ ad osservare il parco, gli scoiattoli e la gente…
Una volta a Piccadilly Circus ho proseguito su Regent street e ho passato letteralmente ORE tra Banana Republic, Anthropologie (ci avrei passato la giornata qui!), Hoss Intropia, Liberty, e molto molto altro.
Ecco i frutti del mio sudato shopping. (Qui potete vederne alcuni già “in azione”)
Dopo tutta questa fatica mi sono sistemata su una panchina di Hannover Square a riposarmi e prendere il sole…
Ritemprata, eccomi ripartire su South Molton Street (una delle mie strade preferite) diretta verso Marylebone.
In fondo alla strada – cercando di evitare il più possibile Oxford Street, che generalmente è un vero delirio – mi sono subito buttata in Gees Court, una piccolissima stradina la cui entrata è stretta e nascosta tra due edifici e se non si fa attenzione si rischia di non vederla.
E’ una stradina molto pittoresca con ristorantini e piccoli negozi pieni di charme – come il negozio di caramelle all’antica di Mrs Kibble – ed è divisa a metà dalla deliziosa piazzetta St. Christopher’s Place.
Ho fatto un salto alla mia adorata libreria di viaggi Daunt Books e da The White Company, che mi fa sentire come se vivessi in una riposantissima casa sulla spiaggia con vista oceano ogni volta che ci entro.
A quel punto iniziavo ad annoiarmi da sola e proprio allora ha chiamato l’Amburghese dicendo di trovarci a St. Christopher’s Place per mangiare un boccone. Cribbio se siamo coordinati, dovremmo quasi sposarci!
Siamo andati di nuovo da Guerrilla Burgers, dove ho preso un avocado burger con onion rings, tanto per stare leggera così a metà giornata, no?
Provati dal pranzo, ci siamo diretti verso Marble Arch e siamo andati a sdraiarci per un po’ ad Hyde Park a prendere il sole e riposarci. Con quel bel tempo ovviamente il parco era strapieno di gente di tutti i tipi, mi piace sempre osservare le persone che passano in questi casi…
Dopo un po’ ci siamo rimessi in marcia e abbiamo percorso Mount Street, ovviamente non ho potuto fare a meno di entrare nella boutique di Marc by Marc Jacobs, dove a essere onesta non ho trovato nulla di interessante tranne il profumo “Cranberry” della stessa linea del mio “Cucumber”, e credo che anche questo presto sarà mio…
Poco più avanti abbiamo scoperto una chiesetta davvero molto carina di cui non ci eravamo mai accorti.
Tornando a casa abbiamo fatto un giro nella celebre Carnaby Street e a SoHo.
La sera, su consiglio di Tiger Lily (quella real outsider!), volevamo andare a cena a Leicester Square da Chiquito, ma quando abbiamo scoperto che c’era da aspettare quasi un’ora per un tavolo (d’altronde era sabato sera a Leicester Square), abbiamo optato per un altro ristornate messicano non lontano da lì: The Texas Embassy. Non ci è dispiaciuto affatto.
Domenica mattina siamo andati a fare un bel giro agli Spitalfields Market e a Brick Lane, paradiso delle bancarelle e del vintage (dove ho comprato quei due adorabili braccialettini che vedete nella foto del mio shopping più su).
Tutta quella zona mi ricorda in qualche modo New York con quell’alternanza di edifici storici e altri super moderni, così gli uni accanto agli altri.
Da lì siamo scesi verso il Tamigi, passando sotto al Rocket, quell’edificio di vetro che si vede in tutti i film e le serie ambientati a Londra.
Abbiamo attraversato il London Bridge e siamo tornati verso Westminster percorrendo la sponda sud del fiume.
Giunti alla Tate Modern siamo andati a vedere l’esposizione dell’artista cinese Ai Weiwei: una distesa di milioni e milioni di semi di girasole di ceramica che sembrano proprio veri. Ancora più interessante forse è il video che mostra come sono stati realizzati in un villaggio cinese che da secoli produce le ceramiche per le case reali. Purtroppo sul volo del ritorno abbiamo appreso dal giornale che Ai Weiwei, apertamente ostile al regime cinese, è stato fatto sparire. Che tristezza infinita che al mondo succedano ancora queste cose.
Usciti dalla Tate abbiamo passeggiato lungo South Banks, tra artisti di strada, musicisti, chioschi del gelato e tanta gente che si godeva una domenica di caldo e sole, passando sotto la famosa oxo tower, davanti al Globe Theatre, quello di Shakespeare, e alla London Eye. In effetti c’era talmente tanto sole che ci siamo anche un po’ bruciati e ora il mio naso si sta anche un po’ spelando…
Un ultimo sguardo a Londra dal Westminster Bridge e via a recuperare le valigie e poi all’aeroporto.
Il weekend si è concluso con un bel tramonto sulla città ammirato dall’aereo verso Amburgo…
Spero di riuscire a tornarci presto, perchè Londra mi regala sempre delle belle emozioni.
P.S.: per leggere e vedere le foto degli altri miei viaggi a Londra potete andare sulla pagina Appunti di Viaggio.
8 Comments
Mi hai fatto venire una grande voglia di tornare a Londra adesso che fa bel tempo. Il tuo mi è sembrato un weekend davvero meraviglioso, rilassato, interessante. Persino i tuoi acquisti mi son piaciuti!
Che voglia di andare tesoro!
Bellissimo post, bellissimo tutto!
Titti
http://dellaclasseedialtremusiche.blogspot.com/
Bellissimo questo post, e le immagini sono davvero favolose… complimenti…
Seguimi se ti va—
Sakura Emme Fashion Blog
Londra! Sono 10 anni ce non ci vado e mi ricordo che mi era piaciuta tantissimo 🙂
Bel viaggetto il tuo, ogni tanto bisogna staccare la spina, hai fatto bene!
sappi che in questo momento ti odio!!!!!! 🙂
mi hai fatto venire una nostalgia che non ti dico……capperi…..ora vado a sbirciare se trovo un volo low cost!!!!
http://bussysworld.blogspot.com/
Caspita quanto piangere :')
Tranquilla eh, sono ben contenta che qualcuno faccia un resoconto così magico e personale della mia città, senza essere vittima delle mode e dei clichè da turista, che meraviglia.
Adoro Gees Court, teniamocelo come nostro posticino segreto! ^_^
Tra l'altro complimenti, hai visto più tu in 2 giorni della maggior parte della gente in una settimana.
Ma che bel weekend, ti invidio cordialmente 🙂
Bello anche lo shopping e tutti gli abbinamenti del post precedente!
Uh, che voglia di Londra mi hai fatto venire…
che voglia di Londra!!! L'unica volta che ci sono stata, 3 anni fa, ho perso la macchina fotografica…:((
DEVO tornarci!