Questo lunedì è davvero pessimo. Sento il suo peso più di un qualsiasi altro lunedì normalmente pesante.
Il weekend è lontano, le vacanze ancora di più (nemmeno so quando saranno, talmente sono lontane), il tempo fa – letteralmente – acqua da tutte le parti e in ufficio è un periodaccio.
Ecco come cominciare la settimana con ottimismo: concentrarsi su tutto quello che non va!
No, qui c’è bisogno di spostare l’attenzione su qualcosa di positivo per non crollare così già a inizio settimana. Mentre medito se rispolverare il “pinguino del lunedì” prima del tempo (la sua ricomparsa in realtà era prevista per l’autunno, ma dato che ad Amburgo praticamente È autunno…), ripenso al weekend, per prolungarne la sensazione positiva in questo pessimo lunedì.
Alla fine il mio weekend non è stato così malinconico e inutile come si era preannunciato.
La giornata di sabato per la verità è passata in modo abbastanza pigro. Dopo aver sbrigato alcune pulizie di casa strettamente necessarie e aver ignorato quelle non così necessarie, ho trascorso la giornata tra letto e divano, libri, riviste e tv…
Sabato sera però siamo andati a bere qualcosa con gli amici ad Hafen City, decisamente uno dei quartieri più particolari e più belli di tutta Amburgo.
Dove fino a pochissimi anni fa c’erano solo moli desolati e semi-abbandonati dove ormai attraccavano poche navi, oggi sorge un quartiere nuovo, moderno, vitale e davvero impressionante. Quella che era una zona del porto lasciata a se stessa, oggi è un capolavoro di architettura moderna e pianificazione urbanistica.
Questo quartiere, fatto di costruzioni super moderne dai design futuristici, pieno di luci e installazioni, sorge proprio accannto ad una delle zone più antiche e storiche di Amburgo: Speicherstadt, la parte più vecchia del porto, tutta fatta di edifici storici in mattoni rossi. Il contrasto tra queste due zone così diverse e così attaccate, che si riflettono sui mille canali che le attraversano, è uno spettacolo che non potete perdervi – soprattutto la sera – se siete ad Amburgo.
Image source |
Image Source |
Questo è il nuovo teatro dell’opera. Attualmente sta venendo ultimato. Image source |
Domenica invece – dopo l’ovvia palestra – abbiamo ornagizzato un té + torta con gli amici che volevano vedere le foto del matrimonio e della luna di miele. Ok, forse la torta non è stata una mossa geniale dal momento che sto lottando per dimagrire, ma nel mio caso uno sgarro ogni tanto serve a non perdere l’equilibrio mentale…
Abbiamo concluso il weekend con una cena veloce da Jim Block (ok, questo sgarro era forse evitabile, ma va beh) e poi cinema.
Capirete subito che non ho scelto io quale film andare a vedere se vi dico che abbiamo visto “Transformers 3D”. Ma passare una serata al cinema con gli amici fa sempre piacere e poi ero curiosa di vedere un film in 3D. Sono rimasta abbastanza sorpresa quando mi hanno consegnato gli occhiali: io mi aspettavo qualcosa di molto moderno, non questa roba da nonna Abelarda…
Non voglio recensire il film: quello se mai lo farò in un post movie night prossimamente, ma voglio dire due parole:
– Due parole sul 3D: è effettivamente impressionante, soprattutto se applicato ad un film con molti effetti speciali, come “transformers 3”. Ma io non sono sicurissima che sia meglio del metodo tradizionale, anzi. A parte il fatto che inizialmente ti procura un vago mal di testa, il mio dubbio sta nel fatto che quest’effetto dovrebbe far sembrare tutto più reale, come se stesse succedendo davvero intorno a te, ma a me sembra che renda invece tutto più finto, come trovarsi in uno di quei libri per bambini, dove girando le pagine i disegni si alzano e puoi toccarli, ma è palesemente tutto di cartone…
– Due parole sul film: ora, andando a vedere un film in cui la terra è invasa da dei robot alieni, probabilmente non è il realismo quello che ti aspetti. Ma c’è un limite anche alla fantascienza: la protagonista femminile (Rosie Huntington-Whiteley, modella di Victoria’s Secret) attraversa una guerra con robot dove pezzi di edifici, astronavi e robot le cadono tutto intorno ricoprendola di detriti, si infila sotto macchine capovolte e veicoli in movimento, salta dalle finestre dei grattacieli… su scarpe tacco 12, con un blazer bianco che rimane tale e alla fine del film HA ANCORA I CAPELLI PULITI, che le ondeggiano attorno morbidi e ariosi. È la parte meno realistica di tutto il film. Non so, i miei capelli lavati al mattino alla sera sono giá sporchi…e io lavoro in ufficio! Un dettaglio del genere fa perdere di credibilità qualsiasi cosa, sempre se Transofrmers ce l’abbia mai avuta questa credibilità.
E questo è tutto quello che ho da dire sull’argomento.
Voi cos’avete fatto questo fine settimana?
6 Comments
Alla fine ti e' andata molto meglio di me…io
sabato ho lavorato. Lavoro extra causa ferie, ma-
lattie ecc…behhhh ! Maria
Ciao Chiara!Nell'attesa (di ancora un mese) di partire per la mia vacanza vicino ad Amburgo…questo fine settimana siamo andati al mare per fortuna!Nemmeno qui il tempo è stupendo..ma posso capire come sia lassù!Un bacione…buona settimana!!!
e spero di vederti presto…magari ad Amburgo!
ho da dire 2 cose: la prima, che il ristorante thai di hafen city è uno dei migliori dove abbia mai mangiato; la seconda è che con gli occhiali di nonna abelarda spacchi… :))
Bellissima Amburgo! Davvero spettacolari queste foto!!
Un film in 3D non l'ho mai visto e sinceramente non credo lo vedrò mai… non mi interessa proprio 🙂
Cosa ho fatto questo fine settimana? ho comprato le tendeeeee!!!!!!! 😀
la speicherstadt è una delle zone di amburgo che mi è piaciuta di più ci sono stata con mio marito in maggio e non vedo l'ora di tornarci!
Non mi parlare del tempo!
Qui alle 7 stamattina c'erano 6°c e non è he durante il giorno sia migliroato molto..massimo 15°c. Vuoi spaere com'è andata la mia giornata?
Sveglia alle 6:30, al alvoro dalle 7 alle 13 e poi di nuovo dalle 20 alle 23 (ci sono tutt'ora)..non vedo l'ora di dire..brandaaaa XD ci dovrò fare uno scarabocchio 😛