Racconto del mio viaggio a New York nell’ottobre 2008 – terza parte
(prima e seconda parte)
Una delle cose secondo me più incredibili di New York è Central Park: un’oasi verde, tranquilla, bellissima, al centro di una delle cittá più frenetiche del mondo. Con tutti quei grattacieli di contorno è uno spettacolo molto suggestivo, sembra di stare in un film.
In effetti, com’è ovvio, diversi posti non solo della città, ma anche del parco, mi hanno ricordato un sacco di film e telefilm.
E poi è un parco immenso e non te ne rendi davvero conto finché non ci sei. Visto dall’aereo sembra una casella verde tra i tanti tasselli grigi che compongono i vari blocks della cittá, ma da dentro è praticamente infinito. Noi abbiamo camminato più di un’ora e ne abbiamo visto solo una piccola parte…
E ad un certo punto, a sorpresa, ti senti trasportato in un’altra dimensione, dove non esistono né grattacieli, né traffico né rumori. Continuando a camminare, al centro del parco ci si imbatte in un vero e proprio bosco, con ruscelli e piccoli ponti di legno. Non vedi più segni dell’uomo per un po’, non senti rumori… è solo natura. Se ci si pensa, è davvero incredibile sentirsi persi nella foresta in mezzo a Manhattan…
Sembra di stare in un paesaggio delle favole, soprattutto perché ad inizio ottobre gli alberi cominciano a tingersi sulle punte di giallo e arancio…
Dovrò assolutamente tornarci per vedere Central Park nel pieno splendore dell’autunno, dev’essere pura magia!
A presto col prossimo capitolo su New York… la prossima volta si sale in alto, quindi… sta tuned!
2 Comments
Bellissime foto, anche quelle dei post precedenti, ma queste mi piacciono in modo particolare proprio per il contrasto coi grattacieli.
ah NYC quanti bei ricordi! ci sono stata la primavera scorsa 🙂