Ottobre finalmente. Mese stupendo, che mi piace quasi quanto settembre, soprattutto per il fatto che in questo periodo l’autunno è nel suo massimo splendore.
Ma significa anche “cambio degli armadi”. Infatti se a settembre ci sono ancora temperature che permettono di continuare ad usare vestiti relativamente leggeri, ottobre richiede qualcosa di più caldo e pesante, per affrontare le mattine fredde, il vento, gli acquazzoni…
Adoro il clima autunnale!
E così qualche giorno fa mi sono trovata a fare le solite “pulizie d’autunno” della cambina armadio.
In questi casi di solito ne approfitto anche per fare il punto su cosa tenere e cosa no.
Infatti, togliendo i vestiti invernali dalle scatole in cui hanno riposato durante la bella stagione, mi capita spesso di rendermi conto che alcune cose hanno un aspetto davvero “usato”, forse prima di metterle via non me ne ero accorta perché ero abituata a vedermele addosso. Capita spesso, poi, che io mi accorga che alcune cose non mi vadano più bene (ovviamente tendo a dare la colpa alla lavatrice che “restringe”…).
Ecco quindi che il mio cambio armadi diventa un’operazione a tutto tondo, ma la cosa non mi dispiace, anzi sistemare e prendermi cura del mio armadio e dei miei vestiti è un momento che adoro.
Negli anni ho perfezionato la mia tecnica, che poi non è che ci voglia una scienza eh, ma se a voi quest’operazione sta sulle scatole, provate a seguire il mio metodo: secondo me avrete delle belle soddisfazioni.
Cominciamo:
– Iniziate lavando i vestiti che avete intenzione di inscatolare e mettere via in attesa della prossima stagione: polvere o piccole tracce di sudore o make up di cui non vi eravate accorti ve li faranno ritrovare macchiati quando li tirerete fuori in primavera. Fatelo con qualche giorno d’anticipo: così quando inizierete col cambio armadi, i vestiti estivi saranno pronti per essere messi via.
– Il giorno in cui iniziate il cambio vero e proprio, per prima cosa svuotate completamente l’armadio dai vestiti estivi, ma anche da quelli che usate tutto l’anno e che non metterete via (io ne ho un sacco di questi, perché adoro stratificare), non lasciateli dentro, togliete tutto.
– Ora che l’armadio è completamente vuoto, approfittatene per pulire tutto: ripiani, fondo, pareti, anche la sbarra a cui appendete le grucce. Spesso non ci si pensa, ma la polvere entra anche in un armadio chiuso, è bene quindi approfittare di queste rare occasioni per dare una bella pulita.
– Tirate fuori i vestiti autunnali dalle loro scatole, ma prima di riporli nell’armadio mettetli sul letto, accanto a quelli che usate tutto l’anno e che quindi non archivierete.
– Ora che le scatole sono vuote, pulitele e ripempitele con i vestiti estivi puliti e asciutti, aggiungete delle bustine anti-tarme se volete (ora esistono anche con delle belle profumazioni) e mettete via tutto.
– È finalmente giunto il momento di occuparsi dei vestiti di questa stagione, ma – fermi! – non iniziate subito a riporli nell’armadio. Il mio consiglio è di controllarli prima tutti: capita spesso che ci siano delle cuciture che hanno ceduto, dei pallini sotto le ascelle dei maglioni di cui non ci eravamo accorti, segni di usura…cose così. Meglio saperlo ora, piuttosto che accorgersene quando si sta per uscire. Inoltre può essere che alcune cose non ci vadano più bene, io quindi suggerisco di provare tutto. So che può sembrare un’operazione senza fine, ma eviterete di rimettere nell’armadio abiti inutili, che occupano spazio e creano disordine. Meglio eliminarli ora, invece di accorgerci che non ci vanno bene quando ci stiamo preparando, è tardi e non sappiamo più cosa metterci.
– Dividete i vestiti che avete deciso di eliminare in tre categorie:
1. “Buttare“: vale per i vestiti che palesemente non sono più in buono stato.
2. “Beneficenza“: vestiti ancora in ottimo stato, messi poco o anche mai (a me purtroppo capita), che è davvero un peccato buttare, ma che a voi non vanno bene. Ci sarà qualcuno che gli potrà dare una seconda vita: i container di Croce Rossa, Caritas e altre associazioni si trovano un po’ in tutte le città. (Ovviamente prima lavateli, anche se li avete appena tolti dalle scatole. E non buttateli dentro ai contenitori come fossero degli stracci, piegateli decentemente)
3. “Ebay“: se avete scarpe, borse, abiti firmati, di valore e in buono stato, ma che per qualsiasi motivo non mettete più, potete approfittarne: sarebbe un gran peccato buttarli via. Io di solito chiedo prima alle amiche se per caso vogliono qualcosa, in caso contrario vendeteli. Ebay, Amazon o qualsiasi altra piattaforma di e-commerce vi sia congeniale. E con i soldi guadagnati, ovviamente, andate a fare shopping!
– Ora occupiamoci dei vestiti che hanno superato l’esame e che sono degni di riprendere posto nell’armadio ed essere indossati. Non riappendeteli dentro a caso.
Io trovo che un armadio ben organizzato e ordinato non solo dia un gran senso di pace e benessere, ma aiuti anche ad evitare il classico “non ho niente da mettermi” quando siete già in ritardo.
Innanzitutto, dividete per generi: separate le gonne dagli shorts, i jeans dagli altri pantaloni, gli abiti eleganti da quelli casual, le camicie dai top e via dicendo. All’interno di uno stesso genere appendete i vestiti in ordine di colore. Penserete che io sia pazza o abbia un disturbo ossessivo-compulsivo, ma vi assicuro che dividere per colore aiuta ad individuare più velocemente quello di cui avete bisogno, fidatevi.
– Riguardo agli accessori, l’ideale è avere degli scomparti dedicati a cose come foulard, cinture, cappelli… Se non li avete, ingegnatevi per trovare un modo per riporre queste cose ordinatamente e in modo visibile. Io non ho un cassetto da dedicare ai foulard, ho quindi comprato un apposito appendino da Ikea e li tengo appesi in un lato dell’armadio, accanto alle camicie. Allo stesso modo, non ho un cassetto da dedicare a sciarpe, guanti e cappelli e se li metto in una scatola va sempre a finire che non li uso; ho posizionato un cesto capiente su un ripiano dell’armadio e tengo tutto lì, ma non a strati – se no le cose sul fondo vengono dimenticate – bensì arrotolati ordinatamente, in modo da vere tutto sott’occhio.
Per le cinture – sia per vederle tutte, sia per non rovinarle – ho scelto dei ganci un po’ rétro a cui appenderle, così non mi occupano intulmente ripiani e cassetti. Stessa cosa per le collane lunghe che, appese ad un gancio vintage, non si rovinano e sono sempre a portata di mano per completare un look prima di uscire.
Siate creativi!
– Se non avete una scarpiera (io non ce l’ho), il mio consiglio è di lasciare le scarpe nelle scatole che infilerete in spazi dove non ci sta null’altro, come sotto la cassettiera o sulle mensole più alte.
Oppure potete ripiegare sulle scatole da scarpe che formano una micro-cassettiera, di Practical Princess, come ho fatto io (spediscono anche in Italia).
– Per finire, mettete dei sacchettini profumati nei cassetti, un bottiglino di essenza con i legnetti su un ripiano, se si tratta di una cabina armadio, fate un passo indietro e ammirate i frutti del vostro lavoro.
Non è stupendo?
Voi come vi ponete nei confronti del cambio degli armadi? Siete fissate come me o trovate che sia una tortura?
Avete qualche buon consiglio in proposito?
Tutte le foto sono fatte da me e quindi proprietá di piperpenny (che infatti sono io).
3 Comments
Ottimo post! Io a dire il vero faccio tutto in maniera sbrigativa.
Le borse sono in una cesta o appese ad alcune grucce, sciarpe e guanti solitamente in un cassetto. Per le scarpe ho uno spazio inutilizzato nell'armadio nel quale impilo le varie scatole.
Credo che quest'anno proverò a seguire i tuoi consigli! (Ancora non ho fatto il cambio..in Sardegna le temperature sono ancora di fine estate)
Odio con tutta me stessa mettere in ordine l'armadio o fare i cambi di stagione!!
http://missbobino.blogspot.com
Io adoro il cambio armadio, purtroppo qui fa ancora caldo e quest'anno non è stata una bella esperienza, ho dovuto lasciare molte cose estive, altre pesantissime ancora negli scatoli, insomma un gran caos, poi io ho il problema armadio che non mi basta 🙁
una cosa non faccio, ordinare le cose per colore…adesso ci provero!!!
Consigli utilissimi grazie!!! 🙂