Chiedilo a Piperpenny: cosa mi metto alla laurea

  E per la prima volta qui su Live from Hamburg, un post dedicato ad una domanda postami da un lettore (nello specifico lettrice: Martina).
È la prima volta che faccio un post del genere, perché è la prima volta che qualcuno mi chiede aiuto su qualcosa. Dovrei forse chiedermi perché, ma anche no.

 In qualità di esperta di assolutamente nulla, mi accingo quindi a rispondere a Martina, che mi chiede un consiglio su cosa indossare alla sua laurea. Il fatto che io sia la persona meno indicata a cui fare questa domanda, è dimostrato dal fatto che io alla mia laurea mi sono vestita di rosa…
Quindi, cara Martina, temo tu sia in pessime mani. Ma forse chi ci legge ha qualche consiglio migliore, quindi procediamo.

Cominciamo con un po’ d’informazioni.
– Martina vive in Sardegna e la sua laurea sarà tra poco tempo, serve quindi un outfit non certo estivo, ma di sicuro nemmeno troppo pesante, visto il tempo che solitamente c’è da quelle parti in questo periodo.
– Martina si laurea in medicina (super congratulazioni!!!), quindi il suo abbigliamento deve essere piuttosto formale e intonato all’occasione.
– Martina non ama molto indossare abiti.
– Martina non è alta e non ha un fisico molto slanciato (mi ricorda qualcuno…ma chi… ah già: me). Quindi io suggerirei nulla di troppo aderente, nè giacche con i reverse larghi o col doppiopetto, che tendono ad allargare e abbassare otticamente.

 E ora diamo il via ai suggerimenti.
Io partirei dal presupposto che non importa se nel privato siamo estremamente sportive o casual, ad una laurea bisogna rispettare certi canoni, che non vuol dire nascondere la nostra personalità, ma saremo tutti d’accordo che dei jeans o un abitino svolazzante non sono esattamente indicati per questo tipo di occasioni.

 Secondo me un tailleur va sempre bene per occasioni piuttosto formali e in cui bisogna dimostrare una certa professionalità, come lauree e colloqui di lavoro. Ad un primo esame può sembrare una scelta scontata e noiosa, ma in realtà il tailleur è un capo classico ed eterno, che si può personalizzare e ringiovanire con delle scelte particolari in fatto di dettagli.
Sono molti i modi per rendere particolare e personale un completo.
Per esempio il pantalone può essere molto classico, riversando l’estro sulla giacca, che può avere ad esempio un collo particolare, un dettaglio femminile, una manica a tre quarti se non addirittura corta, una chiusura a kimono o presentare delle piccole rouches che ingentiliscono l’insieme.
Oppure si può scegliere un tailleur con giacca classica abbinata ad una gonna più girlie. Si può indossare il classico tailleur nero e rigoroso con delle decolleté in un colore a contrasto, oppure si può scegliere per tutto il completo un colore diverso dal solito nero.
Inoltre, sotto la giacca io indosserei un top leggero in raso o seta in un colore neutro.
Ecco alcuni esempi che ho trovato in rete:


Tailleur di Guerral, visto su Yoox



Tailleur beige con giacchina corta e gamba larga Giorgio Armani, visto su Yoox



Tailleur di Neil Barrett, visto su Yoox



Tailleur Dolce & Gabbana, visto su Yoox

Tailleur di Matiz, visto su Yoox



Tailleur di Guerral, visto su Yoox



Tailleur Max&Co.



Tailleur Dolce & Gabbana, visto su Yoox



Tailleur di Van-Dos, visto su Yoox


 Se non si è abituati ad indossare i tailleur ci si può sentire però troppo ingessati e non a proprio agio. Il mio consiglio allora è di puntare su un pantalone classico o anche skinny, abbinandolo ad una camicia o un top un po’ particolare e che copra i fianchi. Soprattutto visto che climaticamente la giacca non è necessaria.
Non ci si deve per forza affidare al solito total black o alla classica abbinata pantalone nero + camicia bianca, anzi si può giocare sui toni del grigio o del tortora per tutto l’outfit.
Oppure si può scegliere il classico pantalone nero, grigio o blu scuro, ma abbinare il top alle scarpe, entrambi in un colore che “spezzi”.
Ecco alcuni top che ho trovato sui vari siti di e-shopping e che possono rendere l’idea:

Blusa di L’Agence, visto su Stylebop



Top di Alice + Olivia, visto su Mytheresa



Top di L’Agence, visto su Stylebop

 

Camicia in raso di seta color tortora di Moschino Cheap & Chic, vista su Stylebop



Top di Etoile Isabelle Marant, visto su Mytheresa



Camicia con colletto ad ali e pinces, ASOS


 È vero che Martina non indossa volentieri gli abiti, ma secondo me un abito dalle linee semplici, al ginocchio e senza tanti fronzoli è particolarmente adatto all’occasione. Si può indossare con stivali bassi e rigorosi e la gamba nuda vista la stagione, oppure con delle decolleté anche un po’ particolari per contrastare la fomalità dell’abito.
Qualche modello interessante visto su internet:


Vestito di Amy Winehouse by Fred Perry, visto su ASOS



Vestito morbido con fiocco, ASOS



Vestito chamisier con bottoni davanti, ASOS



Abito oasis, visto su ASOS



Abito DKNY, visto su Stylebop



Abito Valentino R.E.D., visto su Stylebop

 

Abito Philosophy di Alberta Ferretti, visto su Stylebop

   
 Stavo quasi pensando di far diventare questa cosa una rubrica fissa del tipo “chiedilo a Piperpenny”, ma temo, con questa risposta, di essermi bruciata qualsiasi chance che chicchessia mi chieda di nuovo qualcosa.
C’est la vie!

 Dal momento che ho paura di non aver aiutato particolarmente Martina, giro la domanda a voi.
Scondo voi cosa dovrebbe indossare alla sua laurea?
Aspettiamo i vostri suggerimenti, grazie!