I capisaldi del mio autunno

 Avvertenza prima di iniziare: tutte le foto di questo post sono state scattate con l’iphone di fretta la mattina prima di uscire di casa, potrebbero causare emicrania, si consiglia di tenere a portata di mano una confezione di analgesico.

 È autunno, ormai l’abbiamo capito. E se non l’abbiamo capito, andiamo a rileggerci questo post di ieri, che dimostra in modo inequivocabile che effettivamente è autunno. Anche se la mattina le temperature mi traggono in inganno, facendomi credere sia inverno. Inverno in Alaska per l’esattezza. Ma invece no, è proprio autunno, c’è anche il post di ieri che ce lo conferma.
Ed essendo autunno, io sto letteralmente usurando i miei outfit autunnali cercando di metterli tutti più che posso, prima che le temperature me lo impediscano definitivamente.

 Ho notato infatti che tendo ad essere un po’ ripetitiva nelle mie scelte in fatto di abbigliamento.
Ho già parlato di come compro ossessivamente alcune categorie di vestiti (abitini, cardigan, stivali bassi, shorts…) mentre altre le evito quasi (camicie, giacche…). Ma mi rendo conto che sono abbastanza ripetitiva anche nel modo in cui abbino e indosso i miei vestiti…
Anche se di fatto mi piace sperimentare e giocare con quello che ho nell’armadio, spesso in realtà mi affido a mise collaudate, che mi piacciono e con cui mi vedo bene, perché questo mi fa sentire a posto e spesso è esattamente di questo che ho bisogno.

 Per esempio, in autunno tendo a ripetere un outfit che sono sicura sia già apparso qui sul blog, anche se questo non è decisamente un blog di outfit (il che la dice lunga, su cosa non lo so, ma la dice lunga), questo:


Giacca di ecopelle: Bershka – abitino: Massimo Dutti – calze color sottobosco: Zara – stivali: Massimo Dutti. Lo vedete questo abitino? Guardatelo bene, perché tra poco non lo vedrete più, almeno fino alla primavera.


 Ma ci sono altre due o tre combinazioni a cui tendo ad affidarmi spesso in autunno e in inverno (per i miei outfit ripetitivi estivi dovrete aspettare la primavera, sarà un’attesa durissima, lo so) quando non ho voglia di sbattermi (e se mi conoscete sapete che io raramente ho voglia di sbattermi).

 La prima è una mise molto pratica, minimale, comoda. Per quei giorni in cui penso di non avere nulla da mettermi e voglio solo stare comoda senza sembrare sciatta (e soprattutto per quei giorni in cui piove, che come sappiamo non sono esattamente una rarità ad Amburgo): 

Maglia a collo alto in seta e cashmere: Massimo Dutti – jeans molto molto skinny: Zara – stivali wellington: Hunter.

Ovviamente qui in autunno fa troppo freddo per uscire così e quindi ho abbinato a questa mise il mio ormai celebre cappottino di H&M…

 La seconda invece è decisamente più femminile e frivola, e di conseguenza mi ci trovo benissimo, io persona seria e matura:


Abitino: Motivi – cardigan: Franco Callegari (si nota che è il mio maglione preferito?) – calze: Comptoir des Cotonniers – stivali: Massimo Dutti – occhiali: Gucci.

Non potendo uscire solo col maglione, ho abbinato a quest’outfit il mio adorato cappottino azzurro di Benetton e una sciarpona azzuro puffo che onestamento non ricordo dove ho preso.

 Recentemente però ho scoperto del tutto casualmente un’altra combinazione che so verrà tirata fuori molto spesso, eccola:


Jeans moderatamente skinny: Levi’s – UGG boots – t-shirt a righe: H&M – cardigan: Franco Callegari – sciarpa di cotone: H&M.



 Anche voi avete degli outfit fissi a cui vi affidate? O preferite variare di più?