Non sono sicura di poter fare dei piani per questo fine settimana: potrei soccombere prima.
Come ho scritto, questa settimana sto facendo orari di lavoro da miniera coreana: lavoro dalle 14 alle 17 ore al giorno.
Ieri mi sono svegliata alle 5.30, ho lavorato fino alle 23.30 e sono andata a letto solo dopo mezzanotte. Quando sono uscita di casa il piper-marito dormiva ancora, quando sono rientrata dormiva già e durante il giorno non ho nemmeno avuto tempo di chiamarlo, solo un paio di sms.
Ieri sera ennesima cena con giornalisti di moda, nell’ennesimo ristorante figo di Amburgo… comincio ad averne un po’ abbastanza. Ovviamente mi hanno fatta sedere accanto al nostro cliente, il mega direttore di una famosa ditta italiana di accessori. Io a quell’ora della sera, vista la settimana che ho alle spalle, avevo la presenza mentale di un lombrico della foresta pluviale. Senza contare che indossavo delle scarpe coi tacchi sottili di 7cm dalle sette di mattina. Un incubo.
In qualche modo sono arrivata a casa sana e salva, anche se non mi ricordo di aver preso la macchina e aver guidato ieri sera… però stamattina era parcheggiata sotto casa mia, quindi.
Questa settimana non ho avuto tempo di fare nulla: niente spesa, pulizie, non ho letto nemmeno una pagina di libro, da giorni non riesco a visitare i miei blog preferiti (mi scuso con tutti per la mia assenza, passo presto a trovarvi!). Da settimana prossima si dovrebbe tornare alla normalità, ma il condizionale è d’obbligo.
Oggi l’ultimo sforzo e poi dormire dormire dormire.
E infatti mi sono già accordata con la mia amica Diana per andare a fare colazione nel nostro quartiere di Amburgo preferito domani mattina, con annesso giro di shopping. Perché il masochismo non è un’opinione, è una maledizione.
Va beh, il piano dormire dormire dormire lo spostiamo a domenica: sabato sera ho intenzione di vegetare sul divano in coma da zuccheri davanti ad un dvd molto poco impegnato, svegliarmi domenica mattina sul divano con la bocca impastata e lo schermo della tv blu per essermi addormentata prima della fine del film, trascinarmi nel letto e proseguire lì il dormire dormire dormire, non lavarmi, non cucinare, non pulire casa.
Grazie al cielo sono già sposata.
E i vostri programmi per questo fine settimana?
6 Comments
Oh povera…mi sembra di vedere me stessa quando
vengo spedita all'estero e tra un meeting e l'altro si arriva gia' tramortiti a fine giornata, quando solo una bella doccia calda
e un bel lettone potrebbero risolvere la situa-
zione…ma non se parla nemmeno. C'e' la lunga
cena con i clienti che ti aspetta.
Due settimane fa' al rientro da uno di questi
viaggi sono corsa dal sarto a ritirare un pantalone di mio marito, del quale mi ero com-
pletamente dimenticata e quello mi fa':"beata lei signora che gira e si vede tutto il mondo"
l'avrei ucciso, ti giuro.
Va be'…sperando di andare in letargo almeno per
il fine settimana, ti mando un grosso bacio. Maria
Pena io mi lamento sempre di vivere chiusa in ufficio e di avere zero vita sociale e di viaggaire solo con il pensiero… 🙂
W.end mio? rassettare casa e basta 🙁 uffffffff
Ma dai, vuoi perderti questo weekend la "domenica shopping" che ad Amburgo e' piu' rara del sole?
😀
Ciao tesora, dai che finirà questo tour de force…
Per me domani pranzo di famiglia del romano, in un bel posto a Roma.
Domenica non voglio fare assolutamente nulla.
baci
Titti
Mica male come ritmo lavorativo, ma sono certa che lo shopping gratificherà!
Il mio programma purtroppo non sarà diverso da quello degli altri giorni settimanali: studio, scrittura, e ricerca per programmare la prossima trasferta (speriamo, speriamo, speriamo) presso un'università negli Sati Uniti.
Il tutto a casa con i gattoni, dato che il mio compagno invece lavorerà in radio. Spero in una cenetta fuori domani o domenica…
Un abbraccio
Monica
Hai fatto shopping? Beata te, qui siamo a casa con la bronchite…