Oh yes, sono tornata ieri sera da Londra! E’ stato di nuovo un weekend molto interessante, pieno di alcune delle mie cose preferite, in una Londra che inizia a vestirsi di Natale, ma ancora nulla di esagerato per fortuna.
I negozi, si sa, hanno già cominciato da un po’ con le vetrine natalizie e Regent Street ovviamente era già tutta – eccessivamente – addobbata, ma a parte questo, tutto il resto per ora non supera certi limiti (Ok, a parte Tiffany, guardate più sotto…).
E soprattutto, NON si sente ancora musica natalizia – e solo quella – ovunque! Che a me poi piace anche, ma venire bombardata tutto il giorno con le stesse canzoni rischia ogni anno di farmi finire in rianimazione.
Sì, perchè se è vero che sono dell’idea che Londra sia sempre una buona idea, in qualsiasi stagione e con qualsiasi tempo, è anche vero che nel mese precedente Natale è un’idea un pochettino meno buona… Ho tentato di fare un giro in centro sabato, ma mi sono arresa quasi subito, rendendomi conto che per andare da un negozio all’altro bisognava farsi strada a gomitate.
Così ho preferito stare alla larga dalle vie più battute e fare qualche foto all’autunno…
Poi ho cercato di prendere l’autobus per tornare a casa, ma dopo 20 minuti eravamo ancora fermi a Trafalgar Square, così alla fine sono andata a piedi. In realta vado quasi sempre a piedi a Londra, mi piace molto. E così almeno brucio un po’ di tutte quelle calorie che ingurgito… Londra per qualche motivo è sempre un po’ deleteria per la mia dieta…
No, ero proprio a Londra, non a Parigi, giuro. Ora hanno aperto Ladurée anche nella Burlington Arcade. |
Insomma, sono stata quasi impossibilitata a fare shopping a Londra questo weekend, cosa che porta con sè due buone notizie:
1. ho finalmente trovato il golfino di lamè che tanto cercavo
2. ho comprato solo quello
Ok, questa seconda affermazione è stata vera solo finchè non sono entrata da Waterstone, storico ed enorme negozio di libri…
Per quanto riguarda il resto del weekend, è cominciato venerdì sera con una cena da Mekong, ristornate vietnamita in zona Belgravia (46 Churton Street per l’esattezza), con il piper-marito e il nostro amico. Il ristorante è piccolino, senza pretese, ha un’atmosfera rilassata e il cibo è veramente buono. E abbondante.
Domenica invece è stata decisamente più tranquilla di sabato, forse perché mi sono tenuta alla larga dalla zona dello shopping…
Per cominciare, mi sono recata alla St. Paul’s Cathedral.
Mi vedete nella sfera?? 😉 |
Da lì, attraversando il Millenium Bridge ho raggiunto la TATE Modern, dove al momento c’è un’esposizione interessantissima di Tacita Dean.
Il nuovo edificio di Renzo Piano, “la scheggia”. |
L’esposizione è nella Turbine Hall, nel seminterrato, mentre al quinto piano un video molto interessante spiega come è stata realizzata quest’installazione molto particolare.
Tacita si occupa di film, ma non lavora con tecnologie all’avanguardia e col digitale, i suoi effetti speciali sono ottenuti ritagliando della normale pellicola da film, colorandola a mano, incollando pezzi di pellicola insieme… Vi assicuro che è un’installazione estremamente interessante e se passate da Londra entro marzo 2012 dovete andare a vederla… è pure gratis!
Sono tornata a casa dalla TATE passeggiando lungo South Bank, la riva sud del Tamigi. L’aria era freddina, c’era il sole, un po’ di vento e un sacco di cose da vedere tra mercatini, artisti di strada, chioschi e bancarelle.
Ad un certo punto ho preso un gingerbread latte da Starbucks, fa tanto Natale. A onor del vero vado molto di rado nei posti come Starbucks, anche qui ad Amburgo: quei beveroni saranno anche buoni, ma tutto fuorchè sani. Però, spinta dall’atmosfera natalizia, ho voluto provare una di queste creazioni… Il gingerbread latte, semplicemente, sa di Natale. Il primo sorso ti manda in estasi. Dal terzo/quarto in poi, però, inizi ad essere vagamente nauseata… Nel mio caso il quinto sorso è finito dritto dritto sul mio cappottino azzuro: mentre bevevo, un passante in bici mi ha guardata e ha esclamato “lovely lady!” e io sono scoppiata a ridere.
Se volete un consiglio, non scoppiate a ridere mentre bevete.
Se volete un altro consiglio, non dite mai a nessuno “lovely lady”. Credo sia la cosa più ridicola che mi sia mai stata detta.
Ma tornaimo a noi, un gingerbread latte, un donut e una sacchetto di caldarroste dopo, ero ormai quasi a casa e si stava facendo ora di prendere la valigia e dirigermi in aeroporto per incontrare il piper-marito e tornarcene a casa.
Prima di chiudere, vi regalo questa chicca, per la serie “conversazioni assurde che mai avrei creduto di sentire”.
Sulla tube (metropolitana londinese) che mi portava dal terminal 5 al terminal1 di Heathrow (e che poi proseguiva come metropolitana normale che attraversa Londra facendo diverse fermate in città), una ragazza americana seduta accanto a me, senza tanti preamboli si rivolge a un ragazzo seduto di fronte a lei. Nota: i due non si conoscevano.
Lei: sai quanto ci mette questo treno ad arrivare?
Lui (perplesso): ad arrivare dove?? (Sapete com’è, una linea della metropolitana ha qualcosa come 20 fermate…)
Lei: Waterloo
Lui: questo treno non va a Waterloo
Lei: e dove va?
Io credo che lei fosse ubriaca.
E ora di nuovo a casa, con una settimana piena davanti a me… per fortuna che all’orizzonte cominciano a profilarsi anche le vacanze!
Buona settimana a tutti!
Tutte le foto sono fatte da me e quindi proprietà di Piperpenny (che infatti sono io).
Per vedere tutti i miei post di viaggio potete andare sulla pagina “Appunti di viaggio“.
10 Comments
Che bella Londra a Natale, ho dei ricordi splendidi!
Ogni volta che vedo le tue foto e ti sento raccontare dei tuoi spostamenti… ti invidio!
Io non posso far tutti questi viaggi e almeno grazie a te mi sembra di respirare un po' d'aria nuova e di culture diverse 🙂
complimenti per le foto, sono davvero bellissime, soprattutto quelle al tramonto! Mi viene sempre un po' di nostalgia quando racconti dei tuoi viaggi a Londra perchè (come sicuramente ti ho già detto) l'unica volta che l'ho visitata mi han rubato la fotocamera, uff!
grazie per questo splendido racconto su londra prima di addormentarmi…adoro adoro adoro quella città, quando si è là ci si sente…più vivi!! Notte lovely lady 😉
Mamma, che nostalgia! L'albero di natale a Covent Garden, il mercatino tedesco a Hyde Park, la pista da pattinaggio all'aperto a Windsor…non posso credere che sono già passati due anni da quando ho lasciato la terra d'Albione.
Se posso permettermi qualche consiglio per la prossima volta che vai, Canary Wharf e Greenwich meritano senz'altro una visita, se non ci sei ancora stata.
E cenare al tramonto sulla Oxo tower è un'altra esperienza da non perdere (la brasserie, mi raccomando, che il ristorante vero e proprio è un salasso).
Bellissime foto…Londra e' sempre magnifica.
Io invece mi sono fatta qualche giorno stressan-
te a MXP. Tranne i colleghi che sono sempre stu-
pendi, il resto e' decisamente da dimenticare.
Sono stata felicissima di ritornare ad Amburgo
tra l'altro bellissima di sera con tutte quelle
lucine natalizie. Maria
Ah quanto ti amo.
Col romano pensavamo, per l'anno prox, non solo un salto ad Hamburg, ma anche uno a Londra tutti e quattro insieme….
Titti http://dellaclasseedialtremusiche.blogspot.com/
CHE MERAVIGLIA la foto al tramonto dal ponte che guarda il Big Ben! Che voglia di andarci!!!
The Girl with the Suitcase
è la prima volta che commento un tuo post, ma non certo la prima che ne leggo uno! adoro tutti i tuoi racconti di viaggi e condivido la tua passione per Londra…è davvero una città spettacolare!complimenti anche per le foto!
che voglia di tornarci! l'ultima volta sono stata portata lì dal capo (con gli altri colleghi) e per tre giorni ci ha fatto vedere solo regent street. altro che viaggio premio, mi è sembrata una deportazione…io volevo vedere la tate!!!