L’odore della neve

 Notte.
Lorelai entra nella stanza, apre la finestra, chiude gli occhi, respira e sorride. Va a sedersi sul divano.
Rory entra nella stanza.
Rory: si gela qui dentro! (va verso la finestra per chiuderla)
Lorelai: aspetta! Chiudi gli occhi e respira profondamente… Sento odore di neve!
Rory: oh, è quel momento dell’anno. (va a sedersi sul divano e copre entrambe con una coperta)
Lorelai: Tu non lo senti?
Rory: Sai, è come con i cani e gli ultrasuoni, credo sia una cosa che solo tu riesci a sentire.
Lorelai: Adoro la neve!
Rory: davvero? Non ne avevo idea. (ironica)
 ***parte di dialogo tagliata***
Rory: allora, quando arriverà? (la neve)
Lorelai: Hmm… Domani. Decisamente domani.

 Scena dal serial tv “Gilmore Girls”, stagione 1, episodio 8, titolo: “Love and war and snow”.
(Attenzione: questo testo potrebbe non corrispondere al doppiaggio italiano: ho tradotto a memoria dalla puntata originale in inglese che credo di aver visto circa un milione di volte)
Gilmore Girls è in assoluto la mia serie preferita e questa puntata in particolare mi è rimasta nel cuore, credo proprio per il mio amore per la neve.
Non credo sia possibile in realtà per gli umani sentire con l’olfatto che sta per nevicare.
Mia nonna sapeva che stava per piovere quando le pulsava l’alluce destro e so che ci sono mille esempi così, soprattutto tra le persone anziane.
Ma prevedere la neve col naso? No, non credo proprio.
È vero però che la neve ha un odore, almeno secondo me. Quando nevica l’aria ha un profumo particolare ed è stupendo. Tutto è stupendo con la neve!

 Oggi ad Amburgo ci siamo svegliati con la prima spruzzata di neve bianca e io sono in paradiso!
È da quando è caduta l’ultima foglia qualche settimana fa che aspetto la prima nevicata della stagione. La prima nevicata è sempre magica.
Quindi, quando stamattina ho visto questo, la giornata ha preso tutta un’altra svolta…

 Purtroppo ne è venuta davvero poca. Poi più mi avvicinavo al centro città – dove fa più caldo – più la neve si scioglieva. Arrivata in ufficio non ve n’era quasi più traccia. Peccato.
Sarebbe perfetto se nevicasse nella settimana prima di Natale, io sono in vacanza e potrei godermi il paesaggio come mi capita raramente.

 In compenso, stamattina ho trovato appeso alla porta dell’ufficio un Nikolaus di cioccolato (gentilezza dei colleghi della casa editrice che dividono con noi il cortile).

 Sì, il 6 dicembre in Germania è St. Nikolaus, l’aiutante di Babbo Natale. I bambini la sera prima puliscono bene una delle loro scarpe, scrivono una letterina per Babbo Natale, la infilano nella scarpa e mettono tutto fuori dalla porta. Di notte il Nikolaus passa a ritirare le letterine e al suo posto nella scarpa lascia dei dolci.
La trovo un’usanza molto carina! Purtroppo per le persone come me però deleteria.
Quanto credete che durerà il mio Nikolaus??

 Felice Nikolaus a tutti!