Cosa: scarpe in pelle blu scura, tacco 6cm
Quando: mercoledì 7 dicembre 2011
Dove: ufficio, commissioni natalizie
Queste scarpe erano di mia nonna. Credo le abbia messe due volte in tutto perché sono praticamente intonse. Le adoro ovviamente. Non solo perché erano di mia nonna, ma anche perché sono veramente stupende. La pelle è di una qualità ottima, sono comodissime e poi amo quell’aria rigida che hanno, un po’ da istitutrice. Mi sento un po’ Signorina Rottenmeier con queste scarpe. Quindi non potevo evitare occhiali e acconciatura a tono: se si fa una cosa, allora tanto vale farla bene, no? 😉
Questa è l’acconciatura che Brunhilde definisce “da teiera” (ed è una variante della “topo da biblioteca“). Mi sta simpatica questa definizione, soprattutto perché anche il resto della mia persona è piuttosto teieriforme, la trovo quindi molto calzante.
Ecco i dettagli dell’outift: jeans mediamente skinny Levi’s, t-shirt lilla in cotone organico e golfino viola di cashmere entrambi di Closed, foulard vintage originale di Gucci (era di mia nonna), spilla a forma di libellula con dettagli in madreperla NoaNoa.
Visto che dopo il lavoro sono andata a fare un po’ di shopping natalizio in libreria, quest’outfit da istitutrice mi sembrava proprio indicato. Che dite?
Voi ve le mettereste le scarpe di vostra nonna? No così per sapere, eh…
2 Comments
E perchè no? Se mia nonna avesse avuto il mio stesso numero di piede, le avrei indossate molto volentieri! Amo molto lo stile delle vecchie scarpe!
Un caro saluto
Silvia
Le mie nonne non hanno più molte scarpe di una volta ma anche se fosse forse ci riuscirei ad entrare con mezzo piede…tentai, da ragazzina, di mettere un paio di volte degli stivali e dei sandali di mia madre, sforzandomi di starci dentro in tutti i modi…risultato vesciche ogni dove ed un male pazzesco…