Moda e opere d’arte: le collezioni pre-fall di Chanel

 Probabilmente già lo sapete, perchè se ne fa un gran parlare ultimamente, ma – più o meno all’inizio del mese – è stata presentata la nuova collezione pre-fall 2012 di Chanel. Quest’anno tutta dedicata all’India, si chiama infatti “Paris-Bombay“. Se l’avete vista, lo sapete: è una collezione davvero suggestiva, impressionante, ispirata fortemente allo stile indiano e coloniale, piena di sfarzo e lusso in ogni più piccolo dettaglio.
Che dire? E’ una collezione che fa sognare di posti lontani, odori e sapori nuovi, viaggi in terre sconosciute, vite avventurose (tutto quello che vorrei insomma)…
Eccone alcune immagini prese dal sito di moda Fashionologie, dove potete vedere tutta la collezione.

 Questa collezione di Chanel segue la collezione pre-fall 2011, che invece era d’ispirazione bizantina, tanto che Karl Lagerfeld inizialmente pensava di organizzare la sfilata ad Istanbul, per poi invece decidere di rimanere a Parigi. Stupenda anche la collezione dell’anno scorso, non c’è che dire. Ecco alcune proposte prese sempre da Fashionologie, dove potete vedere l’intera sfilata più alcune immagini di backstage.

 Entrambe le collezioni sono splendide da vedere, quasi delle opere d’arte.
Ed è qui che nasce la mia perplessità: ma voi vi mettereste quei vestiti? Io non indosserei praticamente nessun capo di quelli proposti.
Assistere a una di queste sfilate sarebbe un sogno. Anche possedere una di queste creazioni sarebbe un sogno: passerei ore a guardare questi abiti, è vero, ma indossarli proprio no.
E non sono sicura che sia questo che cerco nella moda…
Voglio dire, quando sfoglio le riviste di moda o guardo le sfilate, quello che cerco è ispirazione. Ispirazione su come adattare su di me le cose che vedo e che mi piacciono, per poter esprimere me stessa, la mia personalità, il mio carattere, i miei umori… E anche se adoro viaggiare sopra ogni cosa, non credo di volermene andare in giro vestita di un sari dorato o abbigliata da colone inglese di inizio secolo (a meno che non sia carnevale, ovvio).
Non cerco un outfit da appendere in casa e ammirare, senza sentire il desiderio di indossarlo, non credo sia questo che la moda deve fare, no?

 In fondo, però, queste collezioni mi hano ispirata: mi hanno fatto venire voglia di ripartire e vedere posti nuovi, immergermi completamente nell’atmosfera di un posto nuovo, lontano, da scoprire (vabbè, non è che ci fosse proprio bisogno di Chanel per farmi venire queste voglie, che ho già di natura, ma diciamo che guardare queste sfilate ha dato una mano).
Quindi boh, forse un po’ di senso ce l’hanno anche.

Voi che ne pensate??