Cos’abbiamo fatto questo weekend? Abbiamo scassinato un apartamento.
Il nostro.
Lasciate che io vi spieghi.
Sabato siamo usciti di casa in tutta fretta per fare una serie di commissioni urgenti, abbiamo chiuso la porta di casa alle nostre spalle e… ci siamo accorti che le mie chiavi erano ancora inserite nella serratura. Da dentro.
Se la nostra porta è chiusa e dall’altra parte le chiavi sono inserite nella serratura non c’è alcuna chance di poter riaprire la porta perché le chiavi dalla parte dove ti trovi tu entrano sì nella serratura, ma non girano. Questo significa che la porta era bloccata e non potevamo più entrare in casa.
Così ho pensato di scassinare la porta d’entrata con una di quelle tessere rigide, tipo quelle per la palestra…tipo carte di credito, per capirsi. Sì, come fanno nei film. (La mia amica Diana dice che lei ci riesce sempre)(Forse dovrei anche chiedermi cos’ha tanto da forzare le porte d’ingresso la mia amica Diana, ma va beh)
L’idea è stata mia, ma non ci sono riuscita. Poi ha provato il piper-marito, ma niente. E così alla fine ci è venuto in soccorso il piper-suocero che ha sfoderato delle insospettabili doti da scassinatore.
Abbiamo passato l’ora seguente seduti sulle scale del nostro palazzo ad aspettare il fabbro, perché ovviamente nessuno di noi tre era riuscito ad aprire la porta.
Il fabbro in mezzo secondo (giuro) è riuscito ad aprire la porta con una specie di fil di ferro curvato.
Ottanta euro. Grazie. Prego. Vaffan___.
Risolto questo piccolissimo contrattempo, ci siamo recati all’Ikea. Di sabato pomeriggio.
No, vorrei ripete per dare tempo a tutti di apprezare fino in fondo l’orrore di questa cosa: siamo andati all’Ikea di sabato pomeriggio.
Non so come abbiamo fatto ad uscirne vivi. E con un letto nuovo.
Soprattutto, non so come abbiamo fatto ad uscire vivi dall’aver portato un letto di diverse tonnellate su per tre piani di scale.
Comunque ora abbiamo un letto nuovo. Yuhu.
Perdonate la qualità delle foto: le ho fatte con l’iphone perchè la mia pigrizia mi ha impedito di andare a prendere la reflex. |
Quelle sulla testata del letto non sono candele! E’ un filo di lucine a forma di fiore. |
Si percepisce il poco entusiasmo nella mia voce?
E’ dovuto al fatto che il letto sarà sì bello, ma crea anche la piacevole sensazione di dormire su una lastra d’asfalto.
Il materasso che in negozio sembrava comodissimo – non troppo duro, nè troppo molle – è in realtà scavato nella roccia. Domenica mattina mi sono svegliata alle ore 05.00 con la sensazione di essere stata presa a botte. Se mi fosse capitato tra le mani l’inventore del detto “il mattino ha l’oro in bocca”, l’avrei volentireri soffocato col mio nuovo materasso. Lentamente. (comunque dicono che entro 90 giorni dovrebbero sistemarsi le cose, altrimenti possiamo riportarlo indietro. Ecco, non avvicinatevi a me nei prossimi 90 giorni, se ci tenete alla vita).
Ma torniamo a sabato sera. Siamo tornati dall’Ikea stremati. Siccome però avevamo già eliminato il letto vecchio, avremmo dovuto montare subito quello nuovo, per non dover dormire sul pavimento – ovviamente io in quel momento ignoravo ancora beatamente il fatto che sarebbe stata la stessa cosa – solo che nel frattempo si era fatta sera, così, stremati dalla giornata, ci siamo ordinati una pizza e ci siamo detti che avremmo montato il letto dopo, con calma.
Ecco, credo che la parola chiave qui sia “con calma” perché abbiamo finito di montare il letto verso l’una di notte.
Ora, dopo un sabato così, mi piacerebbe poter dire che la domenica mi ha ripagata di tutte le fatiche, ma no, non è stato così. Bisognava ancora montare i cassetti che si infilano sotto il letto, pulire tutta la casa, fare diverse lavatrici…
Almeno però il weekend è iniziato e si è concluso con tanto relax. Quindi direi semplicemente di dimenticare quello che c’è stato in mezzo.
Venerdì sera il piper-marito e io abbiamo dato inizio al fine settimana con una cena in un ristorante che ci piace moltissimo. Una bella birra ghiacciata e una baked potato con scampi grigliati e insalata. Perfetto.
Domenica sera, una volta finito tutto quello che c’era da fare, mi sono finalmente concessa un po’ di me time nel letto nuovo, che si presta splendidamente a lavorare un po’ col computer, rimettermi in pari coi miei blog preferiti, girovagare per gli e-shop, leggere, scrivere… peccato solo non si presti per nulla a dormire, cosa che, essendo un letto, converrete con me, non è esattamente ottimale…
Ora son qui che mi addormento sulla scrivania dell’ufficio, pur essendo al mio terzo caffè.
Non vi so dire come arriverò alla fine di questa settimana.
Ok, non pensiamoci, distraetemi: voi cos’avete fatto nel weekend?
7 Comments
piper ed il dolce alla nutella? 😉
Ammazza…tu mi devi fare una lista di ristoranti, perchè io frequento solo bettole e quel piattino lì è di un invitante assurdo!!
Se neanche la faticcaccia per comprare/portaresu/montare il letto ti ha fatto apprezzare il riposo, vuol dire che è proprio grave…mannaggia!
Prova a slatarci su tanto tanto tanto..magari si ammorbidisce… 🙂
Buona settimana!
@Sunny: meglio dimenticare tutte quelle dannate calorie! 😉
@ZiaAtena: questa è una bella idea, stasera vado di salti… E in pausa pranzo partecipo al tuo Giveaway!
Niente male!!! L'ikea il sabato pomeriggio è la morte!! muahahahah 😀
cosa ho fatto io?? ozio totale!!! 🙂
Caspita quanto sono aumentati i prezzi! A me e' successa la stessa cosa qualche anno fa'
(avevamo ancora i Marchi). Non solo mi chiusi fuori, di domenica, ma avevo anche una pentola
sul fornello acceso….quindi totalmente in panico chiamai il fabbro in Notdienst che venne
subito e mi chiese 80 Marchi. Anche io a quei tempi dentro di me ce lo mandai….a lui ma an-
che me stessa e alla mia stupidita'. Maria
voi non mi conoscete ma chi mi conosce sa che queste cose sono la mia specialità…mi successe a londra, di sera, ed il mio ex si arrampicò su x la grondaia e ruppe un vetro del salone x entrare, mi capitò un paio di volte qui a casa ma x fortuna avevo le finestre aperte (peccato fossero quelle del piano superiore!) ma il meglio di me lo diedi un'estate, in agosto, a riccione nella casa di famiglia, un martedì sera, serata di mercatino nella via adiacente e di conseguenza a traffico limitato…chiusi la porta con le chaivi dentro….provai a suonare ai vicini per farmi dare il numero di un fabbro di zona…uno era impegnato, un vicino provò con al tessera e niente..chiamarono un altro vicino abile in lavoretti (secondo loro…)e niente…le soluzioni rimasero due: chiamare i pompieri o farsi due ore di macchina per tornare a casa e prendere un altro mazzo di chiavi e tornare al mare…ma data l'ora non era il caso….decidemmo per la prima idea…peccato che a chiamata inoltrata mi venne in mente che mio zio teneva in casa le chiavi della casa di un paio di suoi amici che hanno la casa nella via a fianco e pensai che magari pure loro avevano una nostra chiave….così andai da loro e in neanche 5 minuti tornai soddisfatta con le chiavi….peccato che i vigili del fuoco stessero già aprendo la porta….non ci fecero pagare la chiamata ma mi fecero mille domande nonchè una bella sgridata….
Noi il materasso lo abbiamo trovato decente sempre in quel negozio lì… peccato per i cuscini che sono una vera e propria schifezza!