Questa volta il post inutile di metà settimana mi reca particolare sollievo: sono stanca morta e non vedo l’ora che arrivi il weekend; sapere che il peggio è quasi passato aiuta.
Ecco cosa sto facendo questa settimana.
– Stamattina ho dovuto portare la macchina in officina per una riparazione. Non è molto lontano da casa, ma è in una zona in cui non c’è nulla tranne campi e ditte, e a -3°C non è piacevole fare tanta strada a piedi. Molto opportunamente, accanto all’officina c’è un McDonald’s. Sì. L’ho fatto davvero. Ho fatto colazione lì.
È un’esperienza che non mi sento di consigliare davvero a nessuno, non tanto per il “durante”, quanto piuttosto per il “dopo”. Io avverto ancora un deciso senso di nausea…
– Ormai mi ero abituata al fatto che questo non fosse un inverno freddo, quindi non eccedevo con la protezione della pelle di viso e mani. Nelle scorse settimane, però, il freddo vero è arrivato (stamattina non riuscivo ad aprire le portiere della macchina perché sigillate dal ghiaccio) e io ora mi trovo con viso, mani e labbra secche, arrossate e screpolate. In pratica potrei recitare in un film horror senza bisogno di make-up.
Da lunedì, per salvare il salvabile, ho intrapreso una personale battaglia contro la pelle secca a colpi di creme, burri e unguenti vari. Sarà una lotta all’ultima screpolatura, vi avviso.
– Ho iniziato un programma di sei giorni a base di tisane ayurvediche, con lo scopo di ottenere del benessere.
No, non è molto da me, ma su questo faccio un post nel pomeriggio…
– Ho iniziato a realizzare il punto n.17 della mia lista delle trenta cose: lunedì sera la mia amica Diana e io abbiamo iniziato il corso tentuo appositamente per noi due dalla piper-suocera. Ho così intrapreso quella che prevedo sarà la lunga e dolorosa produzione di un paio di calzettoni (probabilmente bitorzoluti) di lana. Ho già avuto un’infinità di problemi nelle prime due righe, la vedo veramente – ma veramente – grigia…
La mia “borsa per il cucito” |
– Ho deciso di procurare un fratellino alla mia Priscilla (che nome del cavolo Priscilla!)(un saluto a tutte le Priscille in ascolto!). No, non ho avuto una figlia a vostra insaputa. Non ho nemmeno adottato un animale domestico, ché il piper-marito è allergico.
Ho una pecorella di peluche, che ultimamente mi sembrava sola, così ho pensato di procurarle qualcuno che le facesse compagnia. Questo è quello che mi sono detta per motivare l’acquisto di questo orsacchiotto di stoffa dorata di H&M Home, che volevo da morire pur non avendo figli. Perché, di fatto, lo volevo per me, mica per altri.
Sì, ho davvero 30 anni.
Spero solo che la settimana finisca in fretta…
E voi che state facendo?
UPDATES delle ore 15.48:
– Sono stata insignita di un simpatico premio sul blog Dolls & Fashion di Scarabocchio Girl. La regola sarebbe quella di raccontare 7 cose di me che ancora non sapete. Non sono però davvero in grado di trovare 7 cose di me che non ho ancora detto. Inoltre, ho fatto un post quasi identico qualche tempo fa. Quindi risolvo così: se siete interessati, potete andare a rileggervi quel post qui.
– Mi sono appena accorta di aver superato le 100.000 (centomila) visite, da quando sono qui all’indirizzo nuovo, ossia da un anno! Ora, lo so che per i blog “fighi” centomila visite in un anno sono probabilmente pochissime, ma per un blog piccolino e senza pretese come il mio, mi sembrano davvero tantissime! E quindi gnente… volevo dirvi grazie. Ecco.
7 Comments
Quanto fa' bene lavorare a maglia! Io sto' facendo un
giacchino rosso per il mio nipotino. Sai, quelli con le trecce…
Buon divertimento con le tue calze. Me le fai vedere quando
le hai finite? Baci Maria
@Maria: io non sono ancora al punto in cui lavorare a maglia mi rilassa, perché mi devo ancora concentrare tantissimo e faccio un sacco di errori. Però spero di arrivarci presto.
Appena finisco i calzettoni bitorzoluti faccio un post! 😉
PS: dove hai preso il vestito stile Chanel all'aez? Sono sicura che è una meraviglia!
la tua borsa per il cucito è bellissima!
@Vetekatten: grazie! 😉 È di Accessories, ma di un milione di anni fa…
Congratulazioni per le 100 mila visite! anche a me sembrano parecchie.
E in bocca al lupo per i calzini, deve essere complicatissimo farli.
@Laura: grazie!!! In effetti i calzini per ora stanno avendo la meglio, ma non mollo…
Il vestito Chanel l'ho comprato da "Basler"…conosci?
Beata te che hai la piper-suocera cosi' brava ad insegnarti a lavorare a maglia.
Io ho imparato un po' a scuola tantissimi anni fa' in quell'ora settimanale di economia domestica. Ma sono anche un po' autodidatta nel senso che per esempio
per lavorare le trecce, ho guardato il filmino su internet. Maria