Potrei raccontarvi cos’ho fatto nel fine settimana anche solo attraverso una foto decisamente esplicativa. Questa:
Sono infatti ammalata, e di conseguenza chiusa in casa, da venerdì. Il mio fine settimana si può quindi riassumere così: soffia il naso, metti la crema ai lati del naso, tossisci, starnutisci, bevi del té, soffia il naso, metti la crema ai lati del naso (intanto cominci a non avere più pelle in quel punto), tossisci, starnutisci… va beh, abbiamo chiarito il concetto.
In pratica ho passato gran parte del weekend a letto così:
Oggi ci sono -14°C (percepiti -21 dicono), la massima sarà di -9°C e io sono tornata in ufficio nonostante il raffreddore. Vorrei che ammiraste la mia capacità di ammalarmi solo in vacanza o nel weekend. L’ultima volta che ho preso l’influenza era il 2009: prima a fine estate mentre ero in vacanza in Spagna e poi durante tutte le vacanze di Natale; in pratica quell’anno mi sono bruciata tutte le ferie. A luglio ho avuto un’infiammazione ai reni che si è risolta via antibiotici tra venerdì e domenica, e ora che dopo 3 anni prendo di nuovo l’influenza, ovviamente succede nel weekend.
Ma esiste qualcuno più sfigato?
Come se non bastasse, sabato l’Italia ha miseramente perso l’incontro di Six Nations contro la Francia (parliamo di Rugby)…
…potrebbe quindi sembrare che sia stato un weekend pessimo, e un po’ lo è stato, ma in realtà ci sono state anche cose piacevoli.
La mia tecnica per occupare il tempo e tirarmi su quando sono chiusa in casa ammalata? Mangiare (che domande, anche voi!).
Venerdì sera abbiamo rispolverato la ricetta di cucina asiatica già testata qualche weekend fa (manzo in salsa teriyaki con verdure e riso), decidendo che ci viene proprio bene. (Sì, mi rendo conto che dall’aspetto non si direbbe affatto…)
Rimanendo in tema “Asia”, ho ricevuto un pachetto dalla Thailandia, e voi sapete quanto io ami ricevere pacchetti, con francobolli così belli e da mete così esotiche poi…
Spinta da una fame insaziabile, mi sono cimentata nella preparazione di muffin tutta da sola (mentre ero in casa da sola, tra l’altro). La buona notizia è che nulla in casa ha preso fuoco. Però mi sono scottata io. E’ andata più o meno così: “uuuhhh, che figata, sto facendo i muffin da sola, stanno venendo da Dio, ma tu guarda che avevo un talento nascosto, riesco anche a ballare sulla musica retrò di Caro Emerald mentre cucino, tralalà, ma quanto sono brav…ahia cazzo mi sono bruciata una mano!”. (Notate come mantengo il mio solito charme quando mi faccio male)
Domenica ho ritentato l’esperimento, riuscendo stavolta a carbonizzare uno strofinaccio da cucina. Non ho immagini del cadavere, ma ecco i muffin…
Sabato, nella disperazione e noia di dover stare chiusi in casa, abbiamo inventato un passatempo che abbiamo chiamato “mattress diving”, che fa tanto gita delle medie e che si può riassumere così:
A quel punto ci siamo resi conto di essere alla frutta e abbiamo deciso di uscire comunque, almeno a fare la spesa. Spesa durante la quale siamo riusciti a mettere insieme tutti gli ingredienti per la cena di domenica sera, senza scordare nulla di essenziale… abbiamo infatti deciso di fare la pizza. Proprio tutta da soli, a cominciare dalla pasta…
…ecco, sembra una figata, ma il risultato…mmhhh….no.
Come primo tentativo non è nemmeno andata malissimo, ma insomma. Non siamo riusciti a stendere bene la pasta, che è rimasta di spessore irregolare ovunque. Ho messo troppa passata di pomodoro, che ad un certo punto ha cominciato a colare fuori dalla pasta (come si vede nella foto sopra)….
Va beh, almeno era mangiabile.
E ora cominciamo questa settimana, che, ci hanno già assicurato, non vedrà le temperature risalire sopra lo zero nemmeno una volta.
Che dire? Etciù!!!
Voi cos’avete fatto nel weekend?
Buon inizio di settimana a tutti!
4 Comments
Esiste qualcuno di più sfigato? Forse tu e mio marito ve la giocate. Anche lui si ammala sempre quando è in ferie! Così le rovina anche a me…
O povera ! L'ho appena avuta anch'io l'influenza, ma dopo il fine settimana sono ritornata in
ufficio a "rompere le scatole" ai miei colleghi/e che carinissimi invece di cacciarmi fuori
mi hanno anche preparato il te. Buona guarigione Maria
Influenza a parte, direi che come cuoca e come fotografa sei uno spasso! 🙂
A me la pizza a casa viene sempre "biscottosa"… non lievita mai bene con nessun tipo di lievito. Sarà che sono abituata a farla nel forno a legna, in campagna, quindi nel forno di casa è sempre pessima…
Sfigata a rapporto! Non mi ammalo dal… 1996 (oggesù mi viene un mancamento!!!) quando andavo ancora a scuola (paleolitico quindi) e in 13 anni di lavoro non sono MAI stata a casa per malattia nemmeno mezza giornata…
Ho avuto la febbre un venerdì pomeriggio e sabato mattina ero già guarita. In compenso sinusite, tosse, naso gocciolante e mal di gola li ho quasi perenni 🙂