Anzi no, una domanda. Su San Valentino: ma perché la gente ce l’ha tanto con questa festa? Vi giuro che io mi scervello da tempo, ma non trovo nessun motivo valido.
Cioè, sono d’accordo che il merchandising cuoricioso sia quasi sempre un attentato al buongusto, ma al limite uno si fa due risate, no? Perchè irritarsi tanto? (Che poi, se uno non tira fuori il proprio lato kitch a San Valentino, allora quando??)
Sarà che il 14 febbraio non si può uscire a cena senza imbattersi in eserciti di coppiette e menu romantici? Per ovviare al problema, basta non uscire a cena il 14 ma il giorno prima o dopo, non mi sembra un impedimento così fastidioso ad essere onesta… E poi, francamente, io le coppie a cena le vedo tutto l’anno, mica solo a San Valentino, perchè in quella data danno così fastidio e negli altri 365 giorni dell’anno no?
Sono anche d’accordo che l’amore per una persona vada dimostrato sempre, non solo quando lo indica il calendario, ma il 14 febbraio non fa parte anche lui di quel “sempre”? O se si dimostra il proprio amore ogni giorno, allora a San Valentino bisogna evitare accuratamente di farlo, per non passare per superficiali e succubi delle strategie di marketing e del consumismo? A me sembra un po’ ridicolo.
Voglio dire, se si ha voglia di festeggiare, perché no? Cosa c’é di così brutto?
Io non me lo ricordo quando ho festeggiato questa ricorrenza l’ultima volta, se mai l’ho fatto, ma se mi conoscete, sapete che il motivo sta nel fatto che raramente so che giorno sia, non certo perché sono troppo snob o aspirante intellettuale per abbassarmi a cose così popolari. (Identico discorso vale per l’Amburghese)
E infatti quest’anno mi sono accorta dell’arrivo del 14 con alcuni giorni di anticipo (sabato per la precisione) e ho deciso di fare qualcosa di carino col piper-marito stasera.
Se leggete questo blog da un po’, infatti, dovreste ormai sapere due cose di me: che sono fermamente convinta che sia meglio un’occasione in più che una in meno per fare festa (e per mangiare), e che adoro le cose a tema. Capirete quindi che San Valentino si presta perfettamente.
Voglio dire, dedicare una serata alla propria coppia, magari prenotando un tavolo al ristorante, cucinando insieme, oppure ordinando qualcosa (ma poi usando il servizio di piatti “buono”), trovo sia sempre una bella idea, in qualsiasi momento dell’anno. Certo, non si dovrebbe aspettare il 14 febbraio, ma San Valentino è solamente un pretesto in più per fare qualcosa di carino, è un’occasione in più per ricodrarci quanto sia importante dedicarsi del tempo. E poi la verità è che abbiamo tutti delle vite frenetiche e mediamente stressanti, e spesso – semplicemente – ci manca il tempo, quindi secondo me è una buona idea approfittarne.
Certo, se lo si fa solo perché è San Valentino – e solo in quella data – allora ok, forse è un po’ triste. Come chi festeggia il Natale senza essere credente. Le cose prive di vero significato, che si fanno perchè “si fa così”, sono sempre un po’ tristi, ma questo dipende dall’atteggiamento di ognuno, non dalla ricorrenza in se’, trovo.
So di gente che giura di girare armata il 14 febbraio, pronta ad aprire il fuoco se dovesse venirle posta la domanda “stasera festeggi?”. Ma perché? Se chiedono a me se festeggio San Valentino o meno, la risposta è semplice: se me ne ricordo e ne ho voglia sì, ne me ne dimentico o non ne ho voglia no. Mi sembra tutto così semplice. Io quest’astio proprio non lo capisco…
Ho letto da qualche parte che festeggiare San Valentino non serve a niente. Eccerto che non serve a niente, ma festeggiare – chessò – il compleanno, per esempio, serve invece a qualcosa?? Ma che discorso è? Nella vita non si fanno mica solo cose che servono, anzi si fa un’infinità di cose totalmente inutili ma divertenti, no?
Il 14 febbraio è San Valentino, che è il santo protettore degli innamorati, è per questo che in questa data si tende a fare qualcosa di romantico, esattamente come il 2 novembre è il giorno dei morti e solitamente si va al cimitero o il 25 dicembre è Natale e ci si scambia i regali. Ma nessuno è obbligato a farlo, se non condivide l’importanza di queste cose (il problema, se mai, è se queste cose si fanno SOLO in queste date) . Io sono assolutamente dell’idea che ognuno sia libero di pensare e fare ciò che vuole, quindi non ho assolutamente nulla contro nè contro chi festeggia, nè contro chi non festeggia (come dicevo, viene in mente raramente anche a noi di festeggiare, ma se ci va lo facciamo). È solo tutto questo snobismo verso san valentino che non capisco molto, anche se pare andare tanto di moda…
Tutto sommato, questa è un giornata interamente dedicata all’amore e l’amore non è forse una cosa bella?
A me sembra ci sia di ben peggio a questo mondo contro cui scagliarsi…
E quindi, auguro a tutti voi una giornata piena di amore, di qualunque tipo sia! Spero possiate passarla con le persone che amate.
Buon San Valentino a tutti!
P.S.: rileggendo il post, sembro una fan sfegatata di questa festa e si potrebbe pensare che secondo me dovrebbero festeggiarla tutti. No. Non ci tengo particolarmente a questa ricorrenza, come ho giá sottolineato, ma nemmeno la detesto. Mi chiedo solo il perché di certi atteggiamenti, che proprio non comprendo.
P.P.S.: niente paura, tra poco il “vero” post di oggi! 😉
15 Comments
Hai ragione Chiara…e buon San Valentino anche
a te !
Io oggi ho portato una scatola di cioccolatini in
ufficio e li ho offerti ai miei colleghi/e, augurando loro buon San Valentino. Sono stati un
po' sorpresi ma felici del gesto.
Con mio marito festeggiamo stasera a casa a lume
di candela. Un abbraccio, Maria
Che bel pensiero hai avuto!
Sai, penso che tutto ciò che sia "per forza" suoni un po' come inautentico, poco profondo… commerciale appunto. Si, o, è bello festeggiare l'amore.. ma a mio modo di vedere e come dici anche tu, è sufficiente farlo un giorno prima o qualche giorno dopo… o meglio ancora volersi bene sempre e comportarsi cgni giorno come se fosse il primo della storia che si vive con il propri partner, inventandosi qulacoa di speciale, sorprendedosi… cercando magari ciascuno di noi il nostro speciale giorno di S. Valentino…
In realtà io non suggerivo di festeggiare san valentino il giorno prima o dopo, anzi. Era un consiglio per le persone che si lamentano di non poter uscire a cena il 14 febbraio senza imbattersi nelle coppiette: basta uscire a cena un'altra sera. Non so, festeggiare san valentino il giorno prima o dopo, proprio per non farlo in quella data specifica, mi sembra un po' ridicolo. Ogni coppia ha le sue ricorrenze, i suoi anniversari, i momenti speciali solo suoi. San Valentino è solo un'occasione in più e io davvero davvero non capisco perché vada evitata e cosa ci sia di così brutto nel festeggiare contemporaneamente al resto del mondo… In ogni caso ognuno è liberissimo di fare quel che vuole, per cui è anche giusto che a qualcuno questa data stia particolarmente anitpatica, ci mancherebbe!
Secondo me a tutte noi fa piacere ricevere un fiore, un cioccolatino, un pensiero o un qualsiasi gesto d'amore a S. Valentino, purchè il sentimento che lo ispira sia sincero e vero sempre e non solo quel giorno.Credo anche che chi lamenta l'aspetto troppo consumistico o l'inutilità della festa o altre banalità del genere è perchè non ha nessuno con cui condividerla…hai presente la favola della volpe e l'uva?Ciao Silvia
Sono molto d'accordo.
Io invece direi che non è solo questione di volpe e uva visto che ci sono persone che soffrono davvero per mancanza d'amore. o magari perchè l'anno scorso hanno festeggiato e oggi no e ci stanno ancora male.
Conosco tante persone felicemente accoppiate che non festeggiano comuque, quindi forse non si dovrebbe tirare sempre fuori la solita invidia.
Io lo paragono un po' invece alla festa della mamma e del papà e immagino come mi sentirò quando non avrò nessuno da festeggiare e ripeto, lo trovo solo molto triste e da capire, non da snobbare.
Scusate ma io la vedo così per esperienza mia e di persone che mi sono vicino.
Tu hai ragione, ma stai parlando di una cosa diversa da quella di cui parlo io. Soffrire per amore è comprensibile e che la cosa si acuisca in questo giorno anche é comprensibile. Ma non mi rifersico a questo nel post.
Quello che io non comprendo é scagliarsi contro questa festa in quanto "superficiale", "sciocca" o "consumistica". Tutto sommato é una festa che parla d'amore, quindi una cosa bella. Quello che non capisco é il snobbarla o trattarla con suffcienza.
È di questo che parlo nel post.
Quello che dici tu è un altra cosa. Soffrire per amore é decisamente comprensibile, ma é un'altra cosa.
Io capisco che si possa soffrire ad essere soli a san valentino, perché si é stati lasciati o non si é ancora trovato nessuno. Però non vorrei nemmeno che si desse troppa importanza a questa festa, che tutto sommato é solo una ricorrenza simpatica, non certo il giorno più importante dell'anno, nemmeno per una coppia che si ama.
Nella vita é molto importante dare alle cose il giusto peso.
Certo, scusa ma rispondevo più al commento sopra.
Sulla solita solfa del consumistico o che si sono solo coppie in giro sono d'accordo al 100%.
E' solo un'occasione carina per un pensiero in più non certo di importanza vitale.
Sono in totale accordo tesoro, e il tuo post me ne ha fatto scrivere uno che sto per pubblicare sul mio blog… Ea da un po' che ci pensavo e mi hai dato lo punto per farlo.
Perfetta la citazione di Silvia, la volpe e l'uva….
Baci dalla meravigliosa Georgia!
Titti
http://dellaclasseedialtremusiche.blogspot.com
Mi trovo d'accordo con te e aggiungo che ormai ad ogni festa c'è lo sciame di quelli che si lamentano "che è una festa commerciale e consumistica, che non vale amarsi/essere buoni/ricordarsi dei morti solo nel giorno X etc etc". Non c'è nessun obbligo a subire il consumismo, basta non comprare! O uscire un altro giorno. Detto da una che non ci tiene molto a san Valentino, ma nemmeno lo detesta
Arrivo io….l'antiSanValentinessa….
Però sarò onesta onestissima…io lo odio perchè rosico…
Semplice no??
Credo che se avessi un uomo mi farebbe piacere ricevere un pensiero (cuori,peluche e rose no però eh!)…una qualsiasi cosa per dirmi…"guarda che bei Valentini che siamo"…
Se fosse così non lo odierei sto povero san Valentino..
Ma così non è..e questa data e questo giorno non fanno altro che mettermi duramente davanti alla realtà delle cose e della mia zitellagine…
E rosico.. (nel caso non l'avessi già detto) e lo odio…
Mo mi sono sfogata!
Però faccio tanti auguri a te Chiara…che un amore bello come il tuo va festeggiato ecccome!
Hahaha, mi fai morire, ti adoro!
Mi dispiace che tu, e anche altre persone. Si sentano giù in questa giornata, ma secondo me non va nemmeno caricata d'importanza eccessiva. Insomma, é una bella tradizione se si ha voglia e modo di festeggiarla, se no amen. Io non la odiavo nemmeno quando ero single. Non mi faceva nè caldo né freddo, ma credo fosse perché nemmeno mi accorgevo che era san valentino. C'è però da dire che io in effetti vivo nel mio mondo, forse sopra la media rispetto alle persone, quindi forse la cosa non mi toccava perchè non ci facevo caso… Non so.
Secondo me comunque é una tradizione simpatica, a cui però non va data eccessiva importanza nè in positivo (festeggiare a tutti i costi e stare male se non si ha nessuno con cui festeggiare) né negativo (odiare la festa in quanto commerciale, superficiale ecc.. e snobbarla sentendosi superiori).
Come in tutte le cose, diamo il giusto peso.
Un abbraccio!
Sì, mi trovo d'accordo: fondamentalmente è tutta una questione di rosicamento! Se non fossi eternamente single, sarei ben felice di festeggiarla.
Però è anche vero che io non penso di aver mai detto di odiare questa festa, anche perché: come si fa a odiare una festa? Come dici tu è una cosa come un'altra, se uno vuole la festeggia altrimenti bon! (per esempio, amo tanto il Natale ma c'è tanta gente che lo odia: ma perché?!)
E le cose commerciali mi piacciono un sacco! Purtroppo!
Tanti auguri a te, che sei fortunata ad avere un compagno accanto e non te lo dimentichi 🙂
Quando parlavo di volpe e uva non volevo certo minimizzare le pene d'amore, anzi: sono separata e single e so perfettamente quanto si possa soffrire!Ciò nonostante, mi piace vedere intorno a me persone che si amano sia a san valentino che in qualsiasi giorno dell'anno.Comunque anche la mia serata sarà speciale: ci sono le pagelle dei miei figlioli e poi una cenetta insieme a loro.
Ciao Silvia