Pulizie di primavera: cambio armadi

Visto che questa settimana – di fatto – il fine settimana è ancora in corso, il weekend review arriverà domani.
Oggi il tempo qui nella città libera e anseatica è pessimo, sicchè la nostra scampagnata nei boschi vicino a casa è saltata. E visto che io ho usato parte di questo weekend lungo per fare finalmente il cambio di stagione nella cabina-armadio (sto finendo di sistemare oggi, approfittando del brutto tempo) ho pensato di dedicare il post di oggi a dare qualche consiglio utile.

Ho già illustrato diffusamente in questo post, a dire il vero, come effettuo il cambio dell’armadio io, anche se in quel caso si trattava dell’opposto: mettere via i vestiti estivi e tirare fuori i capi invernali.
Nel post di oggi, quindi, riassumerò i passaggi e darò una serie di consigli che io ho trovato molto utili su come organizzare l’armadio. Spero tutto ciò possa essere utile a chi in questo momento è nella disperazione di una casa che sembra essere stata inghiottita da un esercito di vestiti, com’era la mia nei gorni scorsi.

Ecco uno schema di come procedo io. Non pretendo di passare da esperta, quale non sono, ma personalmente con questo metodo – perfezionato negli anni – mi sono sempre trovata bene e col tempo ho velocizzato e ottimizzato tutta l’operazione.

 Come effettuare il cambio armadi:

1. Svuotate completamente l’armadio, davvero, non deve restare assolutamente nulla dentro.

2. Pulite ogni angolino dell’armadio con attenzione. Anche l’asta cui appendete gli abiti: non avete idea di quanta polvere si annidi lì, anche negli armadi chiusi! E la polvere a lungo andare rovina i vestiti.

3. Controllate minuziosamente e provate tutti i vestiti, per poi dividerli in 4 pile:
A – Eliminare: faranno parte di questa pila i vestiti rovinati o palesemente usurati, insomma le cose che non dareste nemmeno in beneficienza. (Nota: le camicie vecchie e rovinate diventano degli ottimi stracci per la polvere)
B – Beneficienza: vestiti ancora in buono stato, ma che per vari motivi non indossate più (vuoi perché sono diventati larghi/stretti, vuoi perché vi siete stufati, ecc…) e che non “vale la pena” regalare alle amiche (magari perché sapete che non metterebbero certe cose o perché non sono nulla di speciale).
C – Regalare/Vendere: in questa pila andranno i vestiti che sono ancora in ottimo stato, sono particolarmente belli  o di qualche designer e che sarebbe un peccato buttare, ma che voi non mettete più. Io faccio così con questi capi: chiedo a tutte le mie amiche se sono interessate ad averli, in tal caso li regalo a loro, se invece nessuno li vuole, li vendo su ebay. Voglio dire, tenere una gonna di Prada che non vi va più bene nell’armadio è un vero peccato e se nessuno che conoscete la vuole, venderla e comprarvi qualcosa di nuovo e che vi vada bene è molto meglio che buttarla via o tenerla a fare la muffa in un angolo, no?
    D – Tenere. (Non credo ci sia qualcosa da spiegare qui)

4. Rivolgete ora la vostra attenzione ai vestiti che avete deciso di tenere. Per prima cosa controllate che siano “a posto”: se manca un bottone o qualche orlo si è scucito, meglio sistemarlo subito, piuttosto che rendervene conto quando vi state vestendo.
Dopo di che, divideteli in due gruppi: i vestiti invernali che dovrete mettere via e i vestiti “sempreverdi”, che indossate tutto l’anno e che rimetterete nell’armadio (io di questi ultimi ne ho parecchi, perché adoro stratificare e perché oggettivamente vivo in un Paese in cui talvolta fa freddo anche in estate…)

5. Lavate i vestiti invernali prima di metterli via: anche la più piccola traccia di sudore, polvere, make-up, ecc… ve li farebbe trovare rovinati quando li tirerete fuori dalle scatole in autunno. (Prima di metterli via, già che ci siete, date anche una pulita alle scatole)

6. Estraete i vestiti estivi dalle scatole in cui li avevate immagazzinati in autunno. Controllateli e provateli tutti prima di rimetterli nell’armadio: meglio sapere ora se qualcosa non vi va più bene, piuttosto che quando state per uscire!

7. Ora prendete tutti i vestiti che userete questa stagione (sia quelli “sempreverdi”, sia quelli estivi che avete tolto dalle scatole) e rimetteteli nell’armadio. Io consiglio di dividere tutto per categorie (abiti, pantaloni, jeans, camicie, top, t-shirt, gonne…) e all’interno di ogni categoria sistemare i vestiti in ordine di colore.
Ok, forse io ho una mania ossessivo-compulsiva, ma vi assicuro che in questo modo troverete prima quello che cercate e vi verranno più idee su cosa mettervi e come abbinare quello che avete.

Un ultimo consiglio: vi verrà forse naturale, quando svuotate l’armadio e le scatole, mettere tutto sul vostro letto. Questa potrebbe non essere la scelta migliore: spesso questa è un’operazione che non si riesce a concludere in un giorno e se la sera volete avere un posto in cui dormire, vi conviene depositare il contenuto di armadio e scatole sul divano o in una stanza degli ospiti, se l’avete. E fate in modo che quel weekend nessuno venga a trovarvi.

 E ora qualche idea su come sistemare le cose nell’armadio per salvare spazio:

– Ho già illustrato nel post di ottobre come sistemare foulard, collane ecc… (collane: appese ad un gancio / foulard: appesi all’apposita griglia di Ikea / sciarpe: arrotolate e disposte in verticale in un cestino in modo che occupino poco spazio e si vedano tutte, ecc…)

– Quando non avevo la cabina armadio, ma un armadio normale, e non avevo un ripiano su cui sistemare le cinture, fissai dei ganci carini all’interno delle ante e appesi lì le cinture, che così piatte occupavano pochissimo spazio e una volta chiuso l’armadio sparivano, mentre con l’armadio aperto erano tutte belle esposte. (Purtroppo ho solo una foto piccola, spero si capisca cosa intendo)

– Sfruttate il fondo degli armadi per le borse: sistematele “sdraiate” e con i manici allungati, così da non trovarli tutti deformati quando le tirate fuori.

– Come sapete, per quanto riguarda le scarpe sono una maniaca, nonchè una fan di Practical Princess e delle sue scatole da scarpe che formano delle piccole cassettiere.

– Per appendere i bijoux se non avete un cassetto o un ripiano apposito, potete creare una cornice con le istruzioni di questo post.

– Per mettere via i vestiti fino alla stagione successiva, io uso delle scatole di plastica trasparente con le rotelle e impilabili tra loro: dal momento che le metto via nel ripostiglio, il fatto che abbiano le rotelle mi permette di spostarle facilmente e il fatto che siano impilabili salva spazio senza rischiare che mi cada addosso una pila di scatole quando apro la porta.
Per la precisione, sono queste della marca Rotho (le mie però hanno il coperchio rosso):

Immagine dal sito del brand

 Infine, se cercate dei profumatori per armadi, vi suggersico i miei preferiti:

– la carta per foderare i cassetti di L’Erbolario, profumazione “iris”.

– i sacchetti da appendere nell’armadio di Millefiori Milano, la mia profumazione preferita è “talco”: sa di buono e di pulito.

– e da quando ho la cabina armadio anche il profumatore per ambienti spry di Joe Malone, profumazione “Sandalwood & Cedarwood”. Non riesco più a trovare questa profumazione sul sito, quindi è possibile che sia stata sospesa, ma Joe Malone ha infinite fragranze, anche in forma di carta profumata per cassetti e diffusori, si trova sempre qualcosa di buono lì!

Buon cambio degli armadi a tutti!
Ma soprattutto, buona Pasquetta, spero vi stiate godendo la giornata!