Sfogliando i giornali e navigando tra i siti internet nelle ultime settimane, un po’ di fretta per la verità, il mio inconscio deve aver notato, tra le mille proposte che fioccano per questa primavera, una serie di cose che poi per qualche motivo mi sono rimaste in testa.
E quindi ecco dei nuovi bisogni che non sapevo di avere…
Qualche mese fa ho scoperto la linea di gioielli di Tamara Comolli, che nonostante il nome in realtà è di Monaco di Baviera. Su una rivista avevo letto un articolo sulla sua casa nelle isole Keyes in Florida, che mi aveva molto colpito, perché ci ero stata l’anno prima ed è stato uno dei miei viaggi preferiti (trovate tutti i post relativi a quel viaggio sulla pagina “Appunti di Viaggio“). Incuriosita, sono andata a dare un’occhiata alle sue creazioni e mi sono piaciute moltissimo. Il bracciale Mikado Flamenco secondo me è stupendo! È disponibile in una serie di colori diversi, ma io – neanche a dirlo – adoro quello rosa!!
Se vi dicessi il prezzo ci faremmo tutti delle grasse risate, quindi evito. (Immagine dal sito)
Trattamento labbra “Asia Spice” di Horst Kirchberger: pare aumenti l’irrigazione sanguigna delle labbra, rendendole più piene e turgide. Pare sia già un cult… (Immagine dal sito ufficiale)
Sì, sono davvero già usciti dei nuovi smalti in edizione limitata di Chanel… ma non staremo esagerando un po’?? Non so, io ho la sensazione che escano edizioni speciali ormai ogni mese… non si perde un po’ il fascino della cosa in questo modo? Comunque, ho dato un’occhiata e mi sembrano niente male, ma tutte tonalità simili a cose che ho già. Ma ancora più importante: se vado avanti così mi devo trovare un secondo lavoro solo per pagare gli smalti di Chanel, quindi anche basta. Ok? Ok. (immagine dal sito)
La The Berkeley Square Cosmetics Company ha lanciato una linea di prodotti ispirati agli anni ’20! Come ho scritto in questo post (e anche in questo), adoro lo stile di quel periodo, ma naturalmente ora che “va di moda” stanno iniziando a proporcelo davvero in tutte le salse, come succede sempre in questi casi. Quindi non so se essere felice o irritata da questa collezione, temo di starmi avvicinando al punto in cui non ne posso più…
In ogni caso, la prossima volta che sarò a Londra andrò a dare un’occhiata (comunque questi prodotti sono venduti anche in Italia, eh) (Immagine dal sito)
Ok, faccio outing: io odio gli Arty Ring di Yves Saint Laurent, mi riferisco a quelli con il corpo d’oro e la pietra singola ovale di vari colori, avete presente? Credo di sì: si sono visti fino alla nausea. Come sapete, quando una cosa si vede ovunque e ce l’ha chiunque, io dopo qualche mese non posso più vederla. Non so che farci, mi stufo in fretta. Quest’anello ci viene riproposto frequentemente da almeno almeno due anni ormai (forse di più), potete quindi immaginare cosa ne penso.
Ecco però che ora salta fuori una versione che non so se sia nuova, ma che io comunque ho notato solo ora, sicché credo sia meno conosciuta della versione con pietra unica, altrimenti l’avrei già visto e rivisto.
Egnente, questo anello invece mi piace parecchio, ma temo farà la fine del suo predecessore… stiamo a vedere. (Immagine dal sito)
Mi sono innamorata di questo card holder (di cui non ho il minimo bisogno per altro) di Commes des Garcons in tonalità “tangerine”. Amo. (Visto su W2, store on-line da cui provengono anche queste foto)
Cosa ne pensate?
E voi avete qualche desiderio particolare per questa primavera?
6 Comments
Io mi sa che oggi mi prendo il Distraction di Chanel…. il problema è il romano, adesso che tutti e 53 gli smalti sono in bella vista sulla mensola in bagno… non si farà una ragione dell'ennesima new entries….
Titti
Lol povero Franz!! 😉
Sono belli questi smalti, eh, nulla da dire, ma secondo me troppo simili anche solo ai tre precedenti: april may june… no?
Io a sto giro passo. Vediamo i prossimi. Certo che però non possono tentarci con una limited edition ogni tre mesi, c'é da divetare poveri…
Sandali, sandali e ancora sandali, visto che i miei fedelissimi e storici non potrò più metterli.
Resta da capire se qui riuscirò ad indossarli, ma è un dettaglio trascurabile.
P.S. Per il bracciale non mi farei troppi problemi. A me le pietre sembrano un po' ghiande.. 😛
Anche a me sembrano ghiande!! Ecco…però è una delle cose che mi piacciono di questo bracciale. Ma comunque ad un costo di 30.000 mi compro un monolocale se permetti.
Sbaglio o hai un anello simile a quello di YSL?
Credo di averlo visto nel post sull'outfit di Pasqua e ho proprio pensato fosse lui!
Che occhio!! È vero: ho un anello dorato con tre pietre di forme e colori diversi. Il mio però è semplice bigiotteria che ho preso per meno di 20€ al Grand Basaar di Istanbul… Ok, so che non può competere con un YSL, ma in effetti mi piace moltissimo ed è abbastanza simile da farmi evitare questa spesa ;-))