I tacchi della settimana – bon ton

 Cosa: stivali foderati di pelo Zara

 Quando: venerdì 20 aprile 2012

 Dove: ufficio
Per qualche motivo, nella mia testa le stagioni hanno degli inizi che un po’ si discostano da quelli ufficiali e anche da quelli climatici. Non so che tipo di disturbo sia, ma per me 1 settembre = inizio dell’autunno, 1 giugno = inizio dell’estate e 1 marzo = inizio della primavera.
Ecco, quest’ultimo punto non è mai stato così lontano dalla realtà come da quando vivo ad Amburgo, dove 1 marzo = ancora pieno inverno.
Quest’anno, però, nel frattempo siamo arrivati oltre la metà di aprile e qui la primavera ancora non si vede. Non ne posso più. Questa settimana ho indossato di nuovo stivali col pelo, santo cielo! Vi sembra possibile??
Ma le mie stagioni interiori non si fanno certo intimorire da quisquilie quali le temperature invernali, e la mia voglia di vestirmi in abiti primaverili si può tenere a freno a stento.
La soluzione è la stratificazione all’inverosimile. Ultimamente, per mettermi abitini o top leggeri, esco somigliando ad una millefoglie. Ne vale la pena.
Il tempo è isterico e così è anche il mio modo di vestire. Quello che ho indossato venerdì ne è un esempio perfetto: abitino e golfino primaverili + stivali col pelo.

 Prima di proseguire, vorrei scusarmi per la qualità di queste foto. Quasi ogni settimana le foto di questa rubrica fanno schifo, mi rendo conto: le foto che faccio con l’autoscatto vengono davvero malissimo e non so più che fare. Purtroppo non riesco a risolvere il problema e raramente c’è qualcuno che possa fotografarmi.
Ora, questa cosa, per una che ha sempre avuto il pallino della fotografia è massimamente ironica, lo so. Ho fatto il mio primo corso di fotografia quando andavo alle scuole medie. Sì, avete letto bene, scuole medie, avrò avuto 13 anni… Certo, allora le digitali ancora non esistevano e infatti in quel corso avevo imparato a sviluppare le foto in camera oscura, però sempre di fotografia trattasi… L’ultimo corso di fotografia l’ho fatto nel febbraio di quest’anno. Sì due mesi fa. E le mie foto fanno ancora schifo. Temo di essere ufficialmente senza speranze… (Ok, è vero che il tema “autoscatto” in quel corso non è stato affrontato, ma insomma…)
In attesa di trovare una soluzione, vi offro dell’aspirina virtuale per il mal di testa che le mie foto sfocate vi provocheranno.

 E ora veniamo ai dettagli: abitino a fiori comprato in un mercatino ad Hong Kong, cardigan con applicazioni di fiori di stoffa Marie Lund (una stilista danese, la adoro), collant Comptoir des Cotonniers, occhiali Gucci, smalto black satin di Chanel, rosetto Chubby Stick color ciliegia di Clinique.