Cosa: peep toe con plateau in suede blu di Clarks
Quando: sabato 12 maggio 2012
Dove: festa di compleanno a Lüneburg.
Venerdì ero in giro con la gonna e una maglietta, senza collant, nè maglione, nè giacca. Credevo fosse arrivata la primavera finalmente. Non potete capire la gioia.
Mi sbagliavo.
Sabato era già tornato il gelo, quindi la mise che avevo previsto per la festa di quella sera ha dovuto subire una piccola modifica: di nuovo i collant, che onestamente sto iniziando a odiare con tutta me stessa.
I collant con le peep toe (le scarpe col forellino davanti) erano una di quelle cose che in teoria non ha mai ottenuto la mia approvazione.
Ho fatto un esperimento coi sandali settimana scorsa, anche in quel caso costretta dagli eventi atmosferici (e dalla valigia fatta a casaccio), e benchè il risultato non mi abbia ripugnata come credevo, non posso assolutamente dire di essere diventata una fan di questa moda, che comunque in giro si vede sempre di più (e non più solo addosso alle modelle alle sfilate o sulle riviste, ma anche per strada, l’avete notato?).
I collant con le peep toe, invece, li ho visti recentemente addosso ad una ragazza ad una cena di lavoro e, dopo la perplessità iniziale, devo dire che non mi sono dispiaciuti affatto. Quindi, quando sabato sono stata costretta di nuovo a infilare i collant in un outfit in cui non erano previsti, ho voluto provare su di me l’effetto di quest’abbinamento e confermo che non mi dispiace affatto. Lo trovo molto meno forzato che con i sandali.
E poi una regola che gli esperti di moda tirano sempre in ballo, è che un outfit per “funzionare” deve avere un dettaglio stonato, fuori posto, quasi “sbagliato”: il troppo perfetto è noioso, oltre a essere sinonimo di poco stile personale. E chi sono io per contraddire chi la moda l’ha studiata e la fa? No, scherzi a parte, ognuno di noi ha il proprio stile ed è giusto che si metta ciò che vuole (a parte i collant velati, vi prego, non fatelo! Se dovete scegliere un dettaglio fuori posto per rafforzare un outfit, meglio uno eccessivamente trendy come sandali+collant, piuttosto che uno eccessivamente ottantenne, ok?).
Io ho scoperto che indossare le peep toe con i collant non mi crea alcun disturbo, anzi, quindi le indosso senza problemi.
Niente paura, so che a molti di voi non piacerà, è sempre così all’inizio. E poi i gusti sono gusti e va bene così.
Per dire, io mi ricordo quando, da piccola, mia mamma mi spiegava che il nero e il blu scuro non si devono abbinare per nulla al mondo. Oggi sappiamo che questa regola è ormai del tutto superata.
Hanno iniziato i primi stilisti (Armani & Co.), seguiti a ruota da riviste, vip e poi comuni mortali e ora l’abbinamento di nero e blu scuro, che all’inizio era una “trasgressione” delle regole, è sinonimo di raffinatezza ed eleganza, quella sobria e non urlata (anche se molti non se ne sono ancora accorti).
Ebbene, io mi sono dovuta ricredere anche sull’abbinata collant + peep toe.
Sono felice di sapere, quindi, che potrò indossare queste scarpe anche in autunno/inverno! (Le adoro!!! E nonostante l’altezza sono davvero comode come delle ciabattine!)
Certo, il fatto che siano scamosciate rende tutto più difficile, vista poi la frequenza con cui piove ad Amburgo, ma insomma, non è che si possa proprio avere tutto.
E comunque sabato, oltre ai collant, ho dovuto mettere di nuovo anche il cappotto. A metà maggio. No, capite??
Tra poco sul calendario scatterà l’estate e qui non è ancora arrivata nemmeno la primavera…
Non ne posso più!!
E ora veniamo ai dettagli della mise: abitino lilla con applicazioni Pepe Jeans, golfino blu scuro Massimo Dutti, collant blu scuri Clazedonia, bangles dorati a forma di bambù Banana Republic, anello stella marina H&M, smalto Sephora by OPI in tonalità ” .
E da voi fa abbastanza caldo da indossare abitini e sandali con le gambe nude?
Se sì, sappiate che avete tutta la mia invidia!
8 Comments
Stai davvero bene!
Mi piace!
Bè io indosserei i collant anche ad Agosto e ho detto tutto!
Grazie! Io qui ad Amburgo i collant ad agosto talvolta li devo indossare per davvero. Ma non ne sono affatto felice. Sgrunt.
bel vestito. un unico piccolissimo consiglio (vista l'attenzione maniacale che hai per il tuo guardaroba): un colpo di ferro da stiro
Il vestito in origine era stirato naturalmente, solo che prima di fare le foto ero già stata seduta quasi un'ora. Certo, potrai dire che potevo passare il ferro di nuovo prima di uscire per andare alla festa, ma tanto sono poi dovuta stare un'ora e mezza in macchina per arrivare alla location, quindi sarebbe stato inutile.
A volte va così purtroppo.
Carinissima…peccato che da noi faccia ancora cosi' freddo. E t'invidio per i
tuoi tacchi alti, io porto al 90% scarpe basse (al massimo tacco 4,5)…baci Maria
Grazie!
Davvero, non se ne può più di questo freddo!!
In realtà i tacchi sono alti, ma grazie al plateau la scarpa non lo è poi molto. Inoltre ho scoperto che Clarks fa scarpe co-mo-di-ssi-me!! C'è anche in aez!
Anche qui a Monaco venerdì scorso faceva un caldo maldiviano e sabato, invece, é calata la Siberia. Uno sbalzo di temperatura di 15 gradi! E allora via coi collant pesanti che si spera ormai archiviati. Via con i maglioncini e persino la giacca a vento imbottita (ci ho provato solo con lo spolverino, ma stavo per ibernare). Mi é piaciuto l'outfit e soprattutto confermo che adoro quelle Clarks fino al delirio (ho una passione per le Clarks!). Qualche giorno fa ho fatto il pellegrinaggio dei negozi del centro di Monaco, ma non le hanno da nessuna parte! Che delusione. Quasi quasi mi arrendo a comprarle on line, rischiando di sbagliare (di nuovo) il numero. È che rimandarle indietro non é proprio agevole agevole. Tornando all'abbigliamento, mi stai facendo riflettere parecchio con l'idea dell'abbinata collant-peep toe. Ci penserò!
a me collant e open toe piacciono un sacco! ma spero se ne riparli il prossimo inverno… ora sandaliiii!!!