Fine giugno. Manca un mese e mezzo al mio compleanno ed è forse il caso di fare il punto della situazione, che – ve lo dico – non è positivo.
È che mi succede esattamente come quando organizzo un viaggio: mi lascio prendere dall’entusiasmo e programmo più di ciò che è fattibile. Fattibile se si ha un lavoro a tempo pieno, una casa (senza colf), un blog… quella roba lì, insomma.
O come quando metto i sandali perché è giugno e dalle finestre si vede il sole e poi esco e ci sono 16°C. Per dire.
Eccesso di ottimismo si chiama.
Insomma, la mia lista 30 x 30, quella creata nell’agosto scorso per il mio trentesimo compleanno, per festeggiare il mio passaggio agli “enta”, non è a buon punto.
Delle 30 voci che mi ero promessa di realizzare entro l’11 agosto 2012, me ne mancano circa la metà… no, direi che non sono a buon punto. E direi che non è verosimile che riesca a farle tutte in un mese e mezzo, soprattutto conoscendo i miei impegni delle prossime settimane.
Senza contare che alcune delle voci sono molto adatte all’autunno/inverno: chi ha voglia di farsi fare un cappotto a giugno o passare un weekend chiuso in casa a guardare dvd a luglio??
Ecco.
Alcune delle cose sono in lavorazione, ma escludo di finirle in tempo.
Il calzino (punto n.17) è oltre la metà… peccato solo sia ancora IL calzino, visto che la creazione del suo gemello non è ancora iniziata…
La sciarpa (punto n.9) è a relativamente buon punto, questa potrei finirla (anche se, ad essere onesta, mi sono pentita di aver scelto quest’azzurro bebè e sto pensando di comprare una lana nuova e ricominciare da capo)…
Ho trovato la borsa perfetta (punto n.10), che molto opportunamente si chiama PIPER-bag!!! Poi ho anche scoperto che esiste in versione…pochette! La mia fissa! È stupenda! Solo che con le spese che ho ultimamente, se non mi arriva per miracolo al compleanno, mi toccherà spostarla a Natale…
Immagini via Furla.com |
A proposito di questo, la cena di Natale l’anno scorso è saltata (punto n.29), e fare una cena di Natale in un altro periodo dell’anno non mi sembra l’idea del secolo. Quindi.
Non ho trovato nessun corso di sushi quest’anno (punto n.5). Pare che ne facciano di nuovi in autunno, che però è dopo il mio trentunesimo compleanno. Ecco un’altra voce da postporre.
Il corso di fotografia subaquea (punto n.22) è saltato a causa del piccolo incidente di cui ho già narrato più volte, quindi alla prossima…
Insomma, ci siamo capiti: ho bisogno di una proroga.
Inizialmente mi sono sentita un po’ sconfitta (se non riesco a realizzare nemmeno le sfide che io stessa mi pongo!). Poi mi sono ricordata dell’ambiziosità del progetto.
Ma soprattutto, ho pensato che prolungare la realizzazione delle trenta cose nel mio trentunesimo anno di vita sarebbe stato un po’ come prolungare i festeggiamenti. E chi non ha voglia di festeggiarsi?
E poi la lista era nata per festeggiare il mio ingresso nel magico monto degli “enta”… e gli “enta”, per ora, non se ne vanno proprio da nessuna parte. Almeno per altri nove anni.
Direi che ho tutto il tempo.
E quindi niente, questo era per fare il punto della situazione.
E ora a noi. Ci sono una paio di punti della lista che voglio cambiare. Beh, che c’è? La creatrice della lista sono io e le regole le faccio io, quindi sì, posso cambiare i punti della lista se mi va.
In particolare i seguenti:
6. Adottare un bambino a distanza. È una cosa che voglio fare e ho già iniziato ad informarmi, ma ad un certo punto mi sono resa conto che è una cosa personale e soprattutto che non è particolarmente di classe sbandierare ai quattro venti le buone azioni che si fanno. Questa, quindi, è una cosa che vorrei portare a termine in privato, sconnessa da questa lista. Per questo voglio sostituire questo punto con qualcosa di più consono al luogo e allo spirito leggero del blog.
7. Leggere tutto “Guerra e Pace” di Tolstoj. Ci ho provato, giuro che ci ho provato. Ma niente, non è per me. Ci ho messo settimane ad arrivare a pagina 11 (una maturità classica buttata alle ortiche).
Questa lista nasce per arricchirmi e provare cose nuove e interessanti, non è concepita come “mille modi per torturarsi”.
Quindi posso felicemente gettare la spugna e sostituire questo punto con qualcos’altro.
14. Andare in moto d’acqua. Posso essere sincera? Non me ne frega un fico secco di andare in moto d’acqua. Posso trovare qualcosa di meglio. Ne sono abbastanza certa…
30. Provare a fare sul serio quello che voglio nella vita. Ci sto provando, eh. Ma, come per il punto 6, non voglio dare dettagli, nè dire troppo. Un po’ per scaramanzia, un po’ perché boh.
E quindi nulla, troviamo qualcosa di più “concreto” da poter riportare qui, in pubblico.
Ebbene, per questi quattro punti, ho bisogno di nuove idee.
E siccome i lettori di Live from Hamburg sono speciali, non mi viene in mente nessuno di meglio a cui rivolgermi!
Come per l’altra volta, vale tutto. Libri, film, cibo, shopping, esperienze… tutto quello che vi viene in mente!
Potete scrivermelo qui nei commenti o mandare un’email a 30cose@googlemail.com.
Grazie!!
7 Comments
mi spiace dirlo,un po' superficiale??? Questione
di gusti. Paoletta
Sai, è molto sciocco pensare che un blog pubblico rappresenti il 100% di una persona. Considerazione talmente ovvia, che non andrebbe nemmeno più fatta, ma tant'è.
Nella vita, poi, ci vuole anche l'intelligenza di capire che ci sono un posto e un'occasione giusta per ogni cosa. Questo blog, che si limita alle cose leggere e simpatiche della vita, non è certo il posto giusto per cose troppo personali o profonde, che certo non ho intenzione di pubblicare su internet.
Questa lista delle 30 cose, poi, nasce per festeggiare e sdrammatizzare il mio ingresso nel trentennio, quindi è ancora meno il posto giusto per certe cose.
Ma questa era anche una cosa molto facile da capire, in realtà.
Questione di arrivarci.
Fare rafting in umbria (cascate delle marmore)?
Bello!!!
Ciao Chiara….dunque, fammi pensare…fare con le tue amiche un tour in bicicletta
in Provenza. Baci Maria
Rispetto il tuo modo di vedere le cose tuttavia ti trovo superficiale e il tuo
blog idem. Paoletta
Hai appena dimostrato di essere tu quella superficiale. Credi davvero di conoscere una persona attraverso un blog in cui finisce forse l'1% della sua vita?? Se è così, scusa ma dimostri una notevole stupidità!! E poi, se trovi il mio blog così superficiale, perché vieni a leggermi?