Ieri sera ho scoperto un ristorante fantastico ad Amburgo, che ancora non conoscevo. Strano, perché è in una delle stradine più pittoresche del centro, Deichstrasse 39, tra il duomo di St. Michelis e la nuovissima e modernissima Hafen City, è una delle poche strade dove si trovano ancora le case antiche tipiche di Amburgo, costruzioni mercantili risalenti al 1700, che si affacciano su uno dei mille canali, lo storico Nikolaifleet.
Per di più, ora da questa strada si vede spuntare la copertura di vetro della nuova Opera, ancora in costruzione.
In questa cornice Amburghese, stretto tra un ristorante tedesco e l’altro, si trova la “crêperie bretonne” Ti Breizh.
Il locale è davvero molto bello, tutto legni bianchi e blu, sedie impagliate, grandi finestre e tanta luce. Abbastanza minimale, ma con una forte personalità marinara, che ben si sposa col carattere di Amburgo.
Dalle finestre si scorge il canale, ma la cosa più carina sono i camerieri, tutti in mariniére!
Inoltre alle pareti sono spesso appese opere di pittori o fotografi bretoni (al momento c’è una mostra fotografica).
La specialità della casa, tra le altre cose, sono crêpe e galette, dolci e salate e con più o meno qualsiasi tipo di accompagnamento.
Io ho scelto una galette con speck, pere, noci e salsa di Roquefort. Divina.
Anche il dolce – una crêpe con banane e salsa di cioccolato amaro – è stato all’altezza.
Tutti i crêpier (i cuochi) che lavorano a Ti Breizh sono bretoni, hanno imparato a cucinare in Bretagna e molti degli ingredienti arrivano appunto da lì. Il resto degli ingredienti invece proviene da piccole fattorie a conduzione famigliare nella zona di Amburgo, quando si dice “kilometro zero”. Il locale va molto fiero di questo.
(Come potete immaginare, i miei commensali erano molto elettrizzati dal fatto di non poter iniziare a mangiare finchè io non avevo fotografato tutto. Ah, la difficile vita della blogger…)
All’interno del ristorante c’è anche una piccola boutique di mariniére e abbigliamento marittimo alla francese sia per adulti che per bambini: La Boutique del la Mer. Offre marche come Saint James e Le Minor, che ancora oggi produce le originali maglie a righe per la marina francese.
Qui i prezzi sono piuttosto alti, al contrario di quelli del cibo.
Il ristorante dispone anche di un molo proprio sul canale, dov’è possibile cenare con la vista sulle costruzioni storiche, sui primi edifici di Speicherstadt (il vecchio porto di Amburgo) e sul campanile annerito della ex cattedrale di St. Nikolai, o quel che ne rimane. (Al momento, come vedete dalla foto, è parzialmente coperto per via di alcuni lavori di restaurazione volti a cercare di farlo restare in piedi)
Per tutti i residenti ad Amburgo – o in generale in Germania – questo è un indirizzo consigliatissimo.
Capisco che chi invece è ad Amburgo solo in visita magari preferisca mangiare qualcosa di più tipicamente tedesco e meno…hem…francese, ma se avete voglia di un cambiamento, questo ristorante vale la pena.
11 Comments
No ma che posto fantastico!! Voglio tornare ad Amburgo solo per mangiarci 🙂
Dai vieni che ti ci porto!
WAW…. Sai che non lo conoscevo? Mi piace tantissimo!
Grazie, Maria
Prego! Poi se ci vai fammi sapere se ti è piaciuto! 😉
sono stata ad Amburgo cinque giorni ma ho scovato questo splendido posto e pensa un pö…l´unico souvenir che ho preso proviene proprio da quel negozio….Saint James :)! Uno degli angoli della cittä che ho amato di piü.
p.s.=scusa la stranezza di accenti e cose varie, scrivo con una tastiera tedesca come avrai capito!
Ma dai, tu hai scoperto questo posto in 5 giorni e io ci ho messo quasi 6 anni… Non ci posso credere.
mamma mia mi è venuta un'acquolina… in effetti la tua salata ha un aspetto troppo godereccio!!!
Che posto carino!! Sono stata in Bretagna e mi ricordo le galette, deliziose!
Mi ci porti vero?
chatzi, mandami mail con il numero che sai.. ^_*
Titti
Assolutamente sì!
Cero di scriverti una bella mail in questi giorni!
Ciao, conosco bene questo locale, una mia cara amica lavorava li. Poi si è sposata col cuoco bretone e sono fuggiti insieme.
Se ci torni puoi chiedere di Maria, è una delle cameriere ed è italiana.
Io preferisco le crepes alle gallettes ma è tutto molto buono e il posto è veramente carino, in estate quanto in inverno.