Weekend review – come in estate

 Sì, alla fine nel weekend sono riuscita ad andare al mare. E ho anche svelato il mistero della Ferrari parcheggiata sotto casa. Il tempo, poi, è stato davvero splendido per tutto il fine settimana.

 Ma andiamo con ordine.

 Venerdì sera, tornati a casa dal lavoro, per prima cosa piper-marito mi ha chiesto come facessi a non sapere che la Ferrari è dell’architetto che ha aperto uno studio nel palazzo di fronte (evidentemente aveva letto il mio blog quel giorno). A quanto pare, infatti, non è la prima volta che parcheggia lì, ma io non me n’ero mai accorta… E direi che non questo il mio interesse per il magico mondo delle auto è definitivamente appurato, mi pare.
Risolto l’enigma dell’anno, ci siamo finalmente concessi una cena sul balcone, che è un evento davvero degno di nota da queste parti…

 Sabato non abbiamo perso tempo e abbiamo replicato con la colazione. D’altronde, quando il tempo è così meraviglioso ne devi approfittare: sai che non può durare.

 Dopo un giro di pulizie siamo saltati sulla cabrio e ci siamo diretti in centro, al porto per la precisione: nel fine settimana, infatti, ad Amburgo si sono tenuti i Cruise Days, un evento dedicato alla navigazione in varie forme che ha luogo in tutta la zona del porto, dove si trovano anche bancarelle varie, musica, intrattenimento e cibo di qualsiasi tipo e provenienza.
Adoro questo tipo di eventi, ma c’è un grosso problema: non sono fatta per stare nella folla. Arrivati al porto e vista la quantità di gente, mi sono venuti i capelli bianchi.

 Ci siamo così spostati più verso Hafen City (di cui ho già parlato in altri post, vedere la pagina “Hamburg Guide“) e infatti ci è andata un pochino meglio…

 Dopo aver mangiato un boccone al volo con vista navi, si stava facendo sera e si stava avvicinando il momento della parata di navi che escono dal porto: la situazione cominciava a farsi affollata, quindi siamo risaliti in auto e siamo ripartiti. Lungo il percorso ho fatto qualche foto al volo di alcuni angolini che amo, come il punto in cui la linea sopraelevata della metropolitana sparisce sferragliando tra due edifici di mattoni rossi…

 Siamo scesi lungo il fiume, evitando di fermarci al porto, ma arrivando fino all’edificio-nave dell’architetto Hadi Teherani, sperando che laggiù ci fosse meno gente. Sbagliato.

 Siamo rimasti comunque un po’ a guardare i fuochi d’artificio e le navi che scorrevano sul fiume, tutte illuminate a festa, dopo di che ce la siamo data a gambe anche per evitare di rimanere imbottigliati nel traffico di tutti quelli che volevano tornare a casa una volta finito lo spettacolo.
Siamo arrivati a casa sani e salvi.

 Domenica c’era un caldo incredibile, un sole incredibile, il cielo di un blu incredibile. Insomma era incredibile che ci fosse un tempo così ad Amburgo, vuoi non approfittarne?
Abbiamo buttato un paio di cose in borsa, siamo saltati sulla cabrio e ci siamo diretti al mare (Baltico).
È stato bellissimo sdraiarsi di nuovo sulla sabbia calda, godersi i raggi del sole con la testa rigorosamente sotto l’ombrellone (sono delicata io)…

…leggere per ore avendo come sfondo il cielo blu…

…al mare da queste parti il panino col pesce a pranzo è un must. Il mio preferito è quello con la polpetta di pesce, delizioso!!

 Il mare era splendido, trasparente e ghiacciato come al solito, ma è una sensazione che sparisce in dieci secondi e ti lascia come rinvigorita. Me ne sono stata lì a mollo a guardare in direzione della Danimarca chiedendomi quanto ci si metterebbe a piedi…

 Non ce ne saremmo andati mai. Abbiamo aspettato che la maggior parte delle persone lasciasse la spiaggia, abbiamo aspettato che le ombre si allungassero sulla sabbia, che i gabbiani planassero in cerca di avanzi, che i “cestini da spiaggia” (le sdraio di vinimi tipiche delle spiagge del nord della Germania) venissero rischiuse e ci siamo goduti il tramonto guardando il mare.

 Siamo tornati a casa evitando l’autostrada, ma passando per la campagna, tra i villaggi pittoreschi e i campi che al tramonto si riempiono d’oro, sentendo i profumi della sera e il vento nei capelli.

 È stato un weekend semplicemente splendido, come talvolta succede nei giorni di fine estate quassù…

 E voi, cos’avete fatto nel fine settimana?