I tacchi della settimana – per l’ultima volta

 Cosa: peep toe blu con plateau di Clarks

 Quando: lunedì 6 agosto 2012

 Dove: cena nel giardino di amici in Liguria
So di essere estremamente in ritardo con questo post, ma una vera diva – si sa – deve farsi aspettare. No è che ufficialmente questo sarebbe l’ultimo post sui tacchi della settimana, visto che con l’11 agosto si è concluso il mio trentesimo anno d’età, quindi volevo creare un po’ di suspance per il gran finale, soprattutto perché non ve n’è traccia nell’outfit stesso, visto che ho riproposto in modo quasi identico lo stesso abbinamento già usato a giugno per i tacchi della settimana da Singapore… D’altronde ero in viaggio col solo bagaglio a mano, sicché ho dovuto fare delle scelte. E ho scelto uno dei miei abiti preferiti con un paio di tacchi che amo perché belli e contemporaneamente davvero comodi.

 Ma passando a cose serie, cosa mi ha lasciato quest’anno di tacchi? Obbligarmi a indossare i tacchi almeno una volta alla settimana mi ha cambiata almeno un po’? (Occhio che parliamo di abitudini calzaturiere, mica di cambiamenti interiori e cose simili; non aspettatevi un post riflessivo, perché questo non lo è: si parla di scarpe!!)
Devo dire di sì. Prima ero una vera pigra dei tacchi, li compravo, affascinata, e poi li lasciavo lì, ancora mezzi nuovi, perché “dài, troppa fatica”. Devo dire però che mi sono resa conto che a non usare i tacchi ci perdevo sia in altezza (al natuale sono “alta” 1,56m) sia in femminilità. Dopo un anno d’impegno posso dire che ora mi viene molto più naturale prendere un paio di tacchi dalla scarpiera per le più disparate occasioni rispetto a prima, quando puntavo dritta sulle scarpe basse.
Non crediate, però, che io sia improvvisamente diventata un’assatanata da tacco12, perché state sbagliando. Se i tacchi sono entrati a far parte della mia quasi quotidianità (che poi dipende dai periodi), resto sempre dell’idea che le scarpe col tacco non vadano bene in tutte le occasioni, anzi trovo ci siano momenti dove riuslterebbero quasi ridicole. E poi indossare scarpe alte troppo spesso non è assolutamente sano!
Quindi no, niente inversione di marcia a 180°, ma di sicuro un avanzamento in quanto a femminilità e sicurezza in me stessa.

 Vi dirò, questo è ufficialmente l’ultimo post di questa categoria, ma la verità è che mi ci sono talmente affezionata a questa cosa dei tacchi della settimana, che non me la sento di chiudere questa rubrica per sempre. Ho deciso, quindi, che la ritirerò fuori di tanto in tanto, quando mi gira o quando ci sarà un outfit che vale la pena.
Perciò… stay tuned! 😉

 E ora i dettagli di quest’ultimo look “ufficiale”: abitino Yumi, bracciale di giada comprato al Jade Market di Hong Kong, orecchini Nadine, rossetto “Rouge Allure” di Chanel.

 Questo non è un addio, quindi… a presto!