Dall’aperitivo al letto e viceversa

 E così, dopo averli snobbati per mesi, alla fine ci sono caduta anche io nella trappola: ho comprato un paio di pajama pants. Lo dico in inglese perché a scrivere in italiano che mi sono comprata un paio di pantaloni del pigiama mi sento scema. Il concetto però è quello.
No, in realtà non sono pantaloni di un pigiama vero: sono pantaloni confezionati appositamente per sembrare simili a quelli di un pigiama, ma senza esserlo (con questo termine nel mondo della moda sostanzialmente s’intende pantaloni stampati a fantasia, confezionati in un materiale piuttosto morbido. Possono avere la gamba ampia o essere più aderenti, indifferentemente). Servono per dare l’impressione che si sia uscite indossando con nonchalance i pantaloni con cui si va a dormire, ma facendo capire che in realtà no, non è mica un pigiama vero, ché vorrai mica uscire sul serio in pigiama dai, non si fa, deve solo sembrare.
Spero non vi sfugga la sottile ironia di questa cosa…
Sì, sono confusa anche io, quindi – nel dubbio – li ho comprati. Secondo me è così che fanno gli stilisti: ti confondono le idee, ti tirano scema e alla fine riescono a venderti qualsiasi stronzata. Con me funziona. Evidentemente.

 La cosa strana, qui, è che le cosiddette “tendenze di stagione” su di me in genere hanno l’effetto contrario: quando comincio a vedere una cosa un po’ ovunque (riviste, internet, strada, ecc…) mi stufo abbastanza in fretta e non ne posso più. Stavolta no. Boh. Il look “pigiama elegante” esercita su di me un fascino incredibile… forse perché mi ricorda quelle scene di party molto glamour che si vedono nei vecchi film ambientati tra gli anni ’20 e i ’40…

 Comunque i miei pajiama pants sono di Zara e sono questi:

 Mi piacciono moltissimo, ho solo il dubbio che quel marrone – guardando nel mio armadio – riesca ad abbinarlo a fatica…
Sto considerando l’idea di tornare da Zara e cambiarli con la versione blu (anche se in marrone mi piacciono di più):

 Pareri?

 Ma come si indossano questi bendetti pajama pants? Non con una maglia nella stessa fantasia e ciabatte da casa, questo è certo, a meno che non stiate effettivamente andando a dormire. (Sì, lo so che un sacco di vip sono state fotografate in giro negli ultimi mesi col look “total pigiama”, ma noi siamo comuni mortali, ok?)
Questo è certo un capo che strizza l’occhio alle mise da notte, ma in realtà l’obiettivo è scostarsi il più possibile dal look “mi sveglio ora”. Il modo migliore per evitare di sembrare eccessivamente in pigiama è indossare questi pantaloni in modo piuttosto elegante. No quindi alle scarpe basse: meglio indossare questi pantaloni con i tacchi. E no anche alle t-shirt informi, alle felpe… a tutto quello che può far credere che siate in procinto di farvi un pisolino… Meglio un top un po’ fitted, un golfino sobrio e accessori eleganti.
Scegliete questo capo in un materiale come la seta o che somigli alla seta: se scegliete il cotone o il jersey perderete l’elemento chic e scivolerete nello sciatto.
E ricordate che se puntate su un materiale più rigido e fitted averete solo dei pantaloni fantasia, non dei pajama pants.

 Inoltre, tenete conto che questo tipo di pantaloni sono piuttosto eccentrici, vanno quindi abbianti con attenzione, per non sembrare appena scappate dall’ospedale psichiatrico. In pigiama.
La cosa migliore è indossarli con capi in tinta unita e in meno colori possibili. Accostamenti di fantasie diverse sono possibili e se ben fatti danno risultati splendidi, ma siamo oneste: è roba da professionisti (e non intendo fashion blogger improvvisate, bensì stilisti, styler, designer ed esperti di moda veri) dotati di enorme stile e personalità; credo che solo l’1% di noi potrebbe riuscirci. Meglio lasciar perdere.
Sì invece, a mio avviso eh, ad accessori luccicosi, per portare il look più su di livello, diciamo… fuori dalla camera da letto (come dicevo, il modo ideale di indossare questi pantaloni è con un po’ di eleganza).

 In rete ho trovato un’immagine che illustra – secondo me – un abbinamento davvero ben fatto:


Photo credits: StreetFSN.com


 Questo articolo scritto ad hoc sul sito della rivista americana Harper’s Bazaar mostra un altro bell’abbinamento (vi propongo la foto qui sotto) e svariate opzioni in commercio, con alcuni consigli sugli abbinamenti (tacchi, top su misura, blazer)…
Nel caso di questa foto, per eliminare “l’effetto piumone” che i pajama pants tendono a creare, si è puntato su un look più formale, business-casual, che funziona benissimo.


Image via Harpersbazaar.com. Photo credits: Shanna Ravindra.

 Come ho intenzione di indossarli io?
La mia soluzione preferita è lo stile anni ’20, come i look proposti da Ralph Lauren nella collezione primavera/estate 2012, ispirata al Grande Gatsby (vi avevo già parlato in questo post di quanto ho adorato quella collezione), ma in versione più autunnale, naturalmente.
Pajama pants, top semplice in tinta unita, collana lunga, golfino e tacchi.
Per ora ho fatto solo una prova veloce, ma devo studiare bene e fare altre prove, nel frattempo ecco qua (ma non é la mia soluzione definitiva):

 E voi? Cosa pensate di questo genere di pantaloni? Li avete? Come li indossate?