Tra l’assenza per le vacanze prima e il pesantissimo rientro al lavoro più alcune visite di amici poi, che non mi hanno lasciato un momento libero, gli aggiornamenti di metà settimana sono andati a farsi benedire, ho perso il filo di qualsiasi cosa e ho pubblicato sul blog cose a caso in giorni a caso.
Questa mancanza di ordine e disciplina – tipica dei periodi di vacanza, quando ci si prende una pausa dalla quotidianità – ora deve finire.
È la prima settimana di settembre, che come al solito porta con sè, fin dai tempi della scuola, quell’atmosfera di nuovo inizio, di principio di anno nuovo, di rinascita… insomma di novità e progetti.
All’inizio di settembre aleggia nell’aria quell’elettricità da “tutto è possibile” e io mi sento carica al punto giusto per intraprendere nuove strade, buttarmi, essere creativa.
E poi a questo punto nella città libera e anseatica è ormai imminente l’inizio dell’autunno, anzi credo che – nonostante le temperature stranamente clementi, che superano spesso i 20°C (ieri con 23 ero ancora in giro in abitino bianco e sandali!) – la mia stagione preferita si sia già aperta un varco a queste latitudini, come dimostrano i primissimi piccoli ciuffetti di foglie gialle sugli alberi e l’aria un po’ più frizzante la mattina presto.
E allora è il momento di riprendere i fili delle nostre vite; ributtiamoci nella quotidianità, ché un nuovo anno sta ricominciando! E chiedersi cosa questo ci riserverà è sempre la parte più bella…
Come sta andando questa vostra prima settimana di settembre?
Forza, che il weekend non è più così lontano!
Per distrarci un po’, ecco cosa sto facendo io in questi giorni…
– Qualche giorno fa è stato il compleanno di piper-marito. Oltre ad avergli fatto trovare un festone appeso sopra il tavolo, i regali e una candelina, ad aspettarlo a colazione c’erano dei pancakes, cui ovviamente ho fatto onore anche io… Come sarebbe bello se si potesse festeggiare un compleanno ogni mattina!
– I nostri amici di Londra che sono venuti a trovarci un paio di weekend fa, ci hanno portato in regalo una scatola di cioccolatini di La Maison du Chocolat… una roba da svenimento! Inutile dire che sono già finiti…
– Sempre la nostra amica di Londra, che in realtà è originaria del Brasile, ci ha regalato un rotolo di impasto per cucinare i pasteis, un cibo tipico brasiliano/portoghese che si fa mettendo ripieni di vario tipo sulla sfoglia (verdure, formaggio, pollo o vari tipi di carne…), richiudendo ogni quadratino di sfoglia a mo’ di raviolo e poi friggendoli nell’olio bollente. Visivamente sembrano dei grossi ravioli, ma fritti.
Abbiamo provato a farli lunedì sera e devo dire che sono buoni da morire (benché non proprio leggerissimi)! Anche se piper-marito (che è già stato in Brasile) giura che gli originali (leggi: non fatti da noi, ma da chi ne sa) sono milioni di volte più buoni. Beh, se tutto va bene (e vi prego di tenere tutte le dita in vostro possesso incrociate per me) tra qualche tempo dovrei poter assaggiare pure io gli originali…
Come vi dicevo, nonostante il sole e le temperature che mi permettono di andare in giro ancora a gambe nude e talvolta (come ieri) addirittura coi sandali, i primi segni visivi dell’inizio dell’autunno stanno ormai spuntando ad ogni angolo, qui nella città libera e anseatica.
Mi sto godendo questi ultimissimi giorni di fine estate, ma devo dire che l’imminente arrivo dell’autunno mi elettrizza!
– Per accogliere degnamente l’arrivo dell’autunno (ogni scusa è buona), sono passata dalle manicure nei toni del rosso/corallo, alla prima manicure “nude” della stagione (featuring lo smalto “Tickle my France-y” di OPI). Sì, intonare il colore delle mie unghie alla stagione – piuttosto che a quello che indosso – è una delle mie turbe psichiche…
– Ho letto le risposte al mio sondaggio di venerdì e vi ringrazio tutti! In realtà ho ancora le idee abbastanza confuse, ma devo dire che nei commenti mi sono arrivati molti suggerimenti interessanti (delle lenti da sole color caramello sarebbe molto belle, anche se credo che in modalità da vista questi occhiali siano più particolari, però – come ha suggerito più di una persona – bisogna verificare che le lenti da vista di quella grandezza non facciano strani effetti.
Per ora credo che farò due cose: andrò da un ottico per sentire il parere di uno specialista e poi ci penserò ancora un po’.
Nel frattempo, se ancora non avete risposto al sondaggio e volete dire la vostra: siete i benvenuti!
E voi cosa state facendo?
10 Comments
Io sto studiando da giorni e giorni e giorni…domani ho un'esame (l'ultimo della mia carriera universitaria) e per usare parole degne di essere pubblicate ho tanta paura e l'ansia è alle stelle. Non ha molto attinenza con le tue parole…ma i miei giorni sono scanditi da questo per ora.
Ciao. Ersy
Mi ricordo la bruttissima sensazione degli ultimi esami… Forza che il periodo di studio matto e disperatissimo è quasi finito!!
molto bella la tonalità di smalto nude e riguardo cosa sto facendo…Ersy sopra mi ha tolto "le parole di bocca" :)!
Buono studio anche a te e… in bocca al lupo!
Ogni volta che guardo la tua manicure perfetta mi chiedo perchè a me lo smalto sulle mani duri circa un'oretta prima di sbeccarsi e rovinarsi catastroficamente…
La mia manicure è perfetta (che poi mica tanto, eh) solo il primo giorno. Dopo un paio di giorni in genere devo dare un'altra passata per camuffare almeno un po' le prime sbeccature, ma anche questo dura un giorno o due, dopo di che: togliere e rifare tutto.
bellissimo lo smalto, mi sembra una versione più chiara del particulière di chanel (che ho ora alle mani), tu che ne dici? E l'anello di quarzo è splendido! Io arranco verso il weekend, questa settimana non mi sta entusiasmando per niente
Sì esatto, è una tonalità simile, ma molto più chiara. Il Particuliere è uno dei miei smalti preferiti, secondo me grida davvero autunno, quindi tra qualche giorno passerò a quello.
Questo di opi però mi fa impazzire.
Sto lottando per arrivare a questo pimeriggio,
Ti scrivo dopo, l'idea mi piace moltissimo!
Titti
Sì scrivimi!!