Corridoio o finestrino? #5 – Micol, di tutto un po’

 Eccoci con una nuova puntata di “Corridoio o finestrino?”. Oggi l’intervistata sui viaggi è Micol, del blog “di tutto un po’. un po’ blog, un po’ bar, tanta ironia“.
Enjoy!

 Raccontaci chi sei: Sono una ragazza di 31 anni, nata all’estremo nord Italia, in terra di confine, e trasferitasi in emilia romagna per motivi di studio. Innamorata pazza di Bologna mi ci sono fermata e il mio amore per la città resiste ancora dopo 13 anni. Nonostante Bologna sia l’unico posto in cui vivrei, amo moltissimo viaggiare e se potessi lo farei molto spesso. Purtroppo non riesco mai ad avere tempo e denaro in contemporanea quindi cerco di vivere al meglio ciò che riesco a ritagliarmi. Fidanzata con uno Chef spesso il giro del mondo più che in aereo lo facciamo in tavola.

 Il tuo stile di viaggio: Due sono le cose che devono essere sicure quando parto, viaggio e letto, sfortunatamente non sono una che riesce a dormire sulle panchine nella stazione dei treni…. per il resto sono uno spirito libero, capace di adattarsi ai mille inconvenienti che capitano sempre quando si parte.
Poche volte nella mia vita sono riuscita a fare un viaggio più lungo di una settimana, ma sono fiduciosa nel futuro.
Sono una di quelle viaggiatrici che quando va in terra straniera vuole sentirsi il più possibile cittadina di quella terra scoprendone usi e costumi. Cerco di imparare un paio di parole base (buongiorno, buonasera, grazie, prego) e cerco di capire e rispettare tradizioni e consuetudini. Cerco di provare ogni tipo di cibo e bevanda che quella terra mi offre.
Nei viaggi sono più attratta da ciò che ha costruito l’uomo piuttsoto che dalle bellezze della natura. Museo batte panorama 1-0.


Barcellona Image by Micol. Do not use without permission.

Barcellona Image by Micol. Do not use without permission.

Barcellona Image by Micol. Do not use without permission.

 Il viaggio più bello fatto fino ad ora (e perché): Due sono i viaggi che porto nel cuore.
Il primo è il viaggio fatto nel 2004 in Turchia, viaggio durato ben 14 giorni. Con base a Istanbul, di cui ho potuto visitare le meraviglie, dal palazzo del sultano alla moschea blu, dalla cisterna al mercato coperto. Ricorderò sempre i Kebab mangiati per la strada, il pesce pescato e cotto direttamente sul Bosforo e il chai, tipico the turco, servito bollente e bevuto in ogni occasione (the che i primi giorni ha moltiplicato le mie visite nelle lussuose toilette turche). Oltre alla meravigliosa Istanbul abbiamo passato due week end a visitare altre parti della Turchia. Il primo week end in macchina abbiamo fatto il giro del Mar di Marmara visitando molti siti archeologici tra cui le rovine di Troia.
Il secondo week end, in aereo abbiamo raggiunto la Capadocia, all’interno della Turchia per vedere i monasteri scavati nella roccia. Dalla Capadocia in sole 12 ore di autobus siamo arrivati fino a Trabason, città sul confine con la Georgia che affaccia sul mar nero.
È stato senza dubbio un viaggio magnifico di cui porterò sempre il ricordo nel cuore.
Il secondo viaggio, molto più vicino e se vogliamo “banale” è stato un week end a Barcellona. Questo viaggio lo porto nel cuore perchè è il primo che io e lo chef abbiamo fatto insieme, e non importa poi molto che cosa abbiamo fatto (per lo più mangiato e bevuto) ma ciò che conta è l’averlo fatto insieme.


Cappadocia, Turchia Image by Micol. Do not use without permission.

  Le tue mete preferite: Non ho una meta preferita, sono curiosa di tutto e vorrei andare ovunque!!! 

 Un posto che desideri immensamente visitare, ma non ci sei ancora riuscita: Due luoghi che non sono ancra riuscita a visitare.
New York, che spero di vedere presto, e l’Egitto dal Cairo al Mar Rosso.

 Come fai i bagagli (e quanto tempo prima pensi a cosa mettere in valigia): Faccio i bagagli con già pronti gli abbinamenti. questa maglia con questa gonna con queste scarpe, divise per occasione. Con questa ci vado in spiaggia, con questa ci esco, con questa ci vado a ballare…

 I tuoi essenziali da viaggio: Cosa non può mancare nella mia valigia? 4 cose:
1 libro
occhiali da sole e lenti a contatto
una macchina fotografica (o telefono che fa le foto)
medicinale per il mal di testa
il resto me lo posso comunque procurare li!


Mosche Blu, Istanbul Image by Micol. Do not use without permission.

 In aereo, finestrino o corridoio? Finestrino, possibilmente non sull’ala.

 E se finisci seduta in mezzo? Spero che sia almeno tra due bei figaccioni.

 Mezzo di viaggio preferito: Aereo. Comodo, veloce e ultimamente anche meno costoso!

 Un aneddoto di viaggio: L’anno scorso mentre andavo con i miei amici in vacanza in Puglia siamo rimasti bloccati in autostrada. La macchina dei miei amici era piena di palloncini che avevano gonfiato per passare il tempo nelle lunghe ore di viaggio. quando ci siamo fermati una mamma visti i palloncini è scesa dalla macchina e ha chiesto se ne poteva avere uno per distrarre i figli durate l’attesa. Alla fine molti palloncini allietavano bambini in fila!

 L’hotel (o altra sistemazione di viaggio) più bello / strano / particolare in cui sei stata: Riunione aziendale febbraio 2008, Sicilia, Hotel Fiumara d’arte. Ogni stanza era diversa e arredata da un diverso artista, una in simil roccia con una porta girevole come porta d’ingresso, una con la doccia direttamente sulla finestra vista mare, una con un letto tondo pieno di piume. Davvero uno degli alberghi più particolari in cui mi sia trovata ad andare.


Trabason, Turchia Image by Micol. Do not use without permission.

 La lezione più grande imparata viaggiando: Che non puoi capire te stesso se non sai che c’è la fuori.

 Mandi ancora le cartoline o la trovi un’usanza antiquata? Sono una nostalgica, mando ancora cartoline. Quattro per le precisione. Genitori, nonna,zia e ex-coinquilina (che me le manda dai suoi viaggio, aihmè più numerosi dei miei).
Inoltre amo riceverle, e i miei amici me le mandano, quando si ricordano!

 Quale tipo di souvenir porti a casa dai tuoi viaggi solitamente? Un magnete da attaccare sulla mia caldaia, a memoria dei posti in cui sono stata. E non importa che siano posti lontani (ne ho una di Lido Adriano per dire).


Mercato coperto, Istanbul Image by Micol. Do not use without permission.

 I tuoi consigli di viaggio: Non essere un turista, ma un cittadino temporaneo!

 Prossima fermata: non si dice, per scaramanzia!

 Ringrazio moltissimo Micol per aver risposto alle domande, averci parlato dei suoi viaggi e averci mostrato queste belle foto!
Alla prossima volta!