L’ora solare è scattata, le giornate si sono sensibilmente accorciate e il freddo comincia ormai a fare caplino un po’ ovunque.
Qui nella città libera e anseatica l’autunno è agli sgoccioli, le temperature parlano già dell’inizio dell’inverno e gli strati di vestiti necessari a non ibernarsi stanno lentamente aumentando.
Insomma, anche se vivete molto più a sud rispetto a me, credo che a questo punto l’autunno sia arrivato anche da voi. Direi che ormai il cambio degli armadi l’abbiamo fatto tutti.
Una cosa di cui sono convinta, però, è che non basta sistemare l’armadio due volte all’anno. Gli armadi hanno questa brutta tendenza ad incasinarsi e inghiottire le cose, l’avete notato?
Secondo me un armadio ben organizzato è la chiave non solo per non perdere tempo quando ci si sta preparando per uscire, la mattina soprattutto, ma anche per una vita con meno stress.
Avere una cabina armadio o una stanza dedicata a vestiti e accessori è piuttosto raro; la maggior parte di noi ha l’armadio / gli armadi nella camera da letto. La camera da letto è il posto dove andiamo per riposare e rilassarci, per questo dovrebbe essere un ambiente tranquillo, sereno, ordinato e non eccessivamente confusionario. Ora, non è facilissimo riposare e rilassarsi, se la stanza è piena di vestiti gettati qua e là, collane e bracciali che si sono fusi in un unico, inestricabile nodo, scarpe infilate sotto al letto e orecchini che non si sa bene dove siano finiti.
E aprire l’armadio la mattina e trovare dentro una massa informe di vestiti non fa certo iniziare la giornata col piede giusto. E poi, sinceramente, pure se si ha una cabina armadio, ma al suo interno non si riesce a trovare nulla per il disordine, non è che la situazione sia migliore, eh.
Come ho già spiegato approfonditamente in questo post, io sono convinta che tenere in ordine i propri spazi aiuti a vivere meglio e l’ho imparato con l’esperienza, visto che non sono sempre stata così, ma proprio pegnente! Avere la scrivania in ordine in ufficio aiuta ad essere più concentrati e produttivi (o a studiare meglio a casa) e avere un armadio in ordine aiuta a non perdere tempo prezioso la mattina, tempo che potrebbe essere meglio impiegato a guardare nel vuoto mentre si beve il caffé e si pensa a quanta poca voglia si ha di andare a lavorare…
Io – ormai l’avrete notato – sono maniaca in queste cose e col tempo ho trovato una serie di soluzioni per i diversi problemi di spazio e organizzazione (non solo dell’armadio, ma partiamo da questo).
Non sono certo un’esperta, ma ho pensato di condividerli comunque con voi: magari qualcuno ci trova qualche idea utile per i propri dilemmi.
Vale la pena ricordare che l’obiettivo di tutto questo non è passare il tempo a sistemare il proprio armadio, ma il contrario: riuscire ad avere un armadio così ordinato e organizzato, da non doversene più occupare e poter dedicare tutto il proprio tempo alla vita.
Oggi vi propongo una serie di idee su come conservare gioielli e bijoux senza occupare eccessivo spazio e soprattutto riuscendo a ordinare tutto per generi, in modo da trovare subito quello che si cerca. L’obiettivo è sempre avere un guardaroba funzionale, organizzato e in ordine (e avere un guardaroba funzionale, organizzato e in ordine, ricordiamolo, vi farà guadagnare tempo ogni giorno: troverete in fretta quello che cercate senza dover rovistare ovunque e non ve ne starete impalati a pensare che non avete nulla da mettervi).
Indizio: buttare tutto quello che si possiede in un cassetto o in un piattino, senza distinzioni, non è la mossa vincente. Lo so perché io l’ho fatto per anni, riuscendo a creare dei nodi gordiani che sono passati alla storia.
E allora vediamo qualche idea utile.
1. Se avete abbastanza superfici piane (ripiani o cassetti) da dedicare ai vostri monili, usateli pure, ma vale comunque la pena suddividere lo spazio e il contenuto in categorie e riporne ciascuna in un recipiente diverso. Questo vi permetterà di trovare quello che cercare senza troppi problemi ed eviterà di far annodare catenine, bracciali e collane varie fra loro, con risultati spesso disastrosi.
Se lo spazio piano c’è, ma non è enorme, o se avete davvero molte cose, una buona soluzione sono i contenitori in plastica trasparente di Muji (tipo questo, questo, questo o questo, ma ci sono davvero mille opzioni).
Sono già divisi in settori (e i divisori interni si possono spostare a piacimento) e sono impilabili, ma essendo trasparenti riuscirete comunque a vedere tutto il contenuto e sapere dove andare a recuperare quell’anello che volete proprio indossare stasera.
Questi contenitori sono perfetti anche per suddividere il contenuto dei cassetti – se lo spazio che potete dedicare ai vostri bijoux è un cassetto e non un ripiano.
2. Nel caso abbiate un animo più artistico/romantico e quindi la soluzione dei contenitori di plastica vi sembri troppo impersonale o minimale, potete suddividere lo spazio con delle ciotoline e dei piattini, anche tutti diversi fra loro. Potete finalmente tirare fuori le tazze, tazzine, piattini e vaschette che sono rimaste spaiate, ma che vi è sempre dispiaciuto buttare via perché troppo belle.
In questo modo riuscirete a dividere i gioielli in categorie e a vedere tutto. Anche questa soluzione si può adattare all’interno di un cassetto (e anche ad altri contenuti, come i trucchi per esempio)…
Questa soluzione è probabilmente bella da vedere, ma tenete conto che salva meno spazio rispetto ai contenitori trasparenti, visto che in questo caso non si può impilare nulla…
3. Un’altra idea pratica ed estetica è di riciclare quelle valigette porta-gioielli e usarle come contenitore.
A me ne hanno regalata una – e non era nemmeno la prima volta, ma chissà che fine hanno fatto le altre – molto bella, ma sinceramente per viaggiare non la uso assolutamente, nemmeno in macchina: è scomoda e occupa spazio inutile.
Ma ecco che se lasciata aperta e posizionata su un ripiano, si trasforma in un contenitore per gioielli già pronto – visto che l’interno è già appositamente suddiviso – e molto carino.
4. In generale, qualsiasi tipo di “vassoio” sia diviso in scomparti, può essere usato con successo per suddividere uno spazio piano o un cassetto poco profondo per poi riporci i bijoux. Pensate per esempio a quei vassoi per antipasti o per salatini, o anche ai porta-acquerelli (in quest’ultimo caso meglio cercarli di ceramica piuttosto che di plastica)(nella foto ho fatto l’esempio con la scatola di plastica dei miei acquerelli, ma se pensate questa sia una soluzione che possa andare bene per il vostro caso, vi consiglio di cercare una versione non di plastica e comunque più grande. Ah, e rimuovete i colori, naturalmente: questo è solo un esempio veloce…).
5. Naturalmente c’è anche il caso in cui non abbiate dei cassetti o dei ripiani da dedicare al reparto gioielleria; vale la pena, quindi, cercare un modo per utilizzare le pareti, i lati degli armadi, ecc…
In questo post avevo spiegato come creare un quadro per appendere braccialetti, orecchini e collane usando una cornice e dei tappi di sughero.
6. Per le collane lunghe potete cercare dei ganci di vario tipo, magari un po’ retrò, e fissarli ad una porzione di parete libera, ad un lato dell’armadio se vi piace che le collane decorino la stanza, oppure all’interno di un’anta dell’armadio, se preferite un look più pulito e minimale, così quando chiudete l’armadio non si vedono più.
7. Io recentemente ho acquistato un alberello porta-gioielli, che oltre ad essere utile, decora. A dire il vero, almeno nel mio caso, non è sufficiente da solo a risolvere il problema di dove mettere la mia bigiotteria, ma abbinato ad altre soluzioni aiuta.
8. Un discorso a parte secondo me serve per i bracciali rigidi, i bangles, che in quanto rigidi e generalmente anche piuttosto grossi, si prestano male a venire riposti in contenitori vari.
Una buona soluzione è impilarli in un porta-roto di carta da cucina. Oppure l’interno delle confezioni in cui vendono i cd vuoti. Sembra molto poco romantico, mi rendo conto, ma in realtà in giro si trovano dei porta rotoli carini o almeno molto semplici e minimali, oppure si possono personalizzare col fai-de-te.
In questo modo potrete avere tutti i vostri bangles in una pila, ma senza che cadano e si perdano.
Il mio consiglio è di lasciare tra il porta-rotolo e i bangles un rotolo di carta da cucina quasi finito, in modo che crei uno spessore e non faccia muovere troppo i bangles, così da tenerli più in ordine.
E le confezioni di cd vuoti esistono anche più alte rispetto a quella che ho io.
Per ora questo è tutto quello che mi viene in mente.
Voi che sistema avete per tenere in ordine i vostri monili?
Per altri consigli su come organizzare l’armadio potete guardare questo post.
Per molto altro c’è la pagina How To…
9 Comments
io ho un mix delle tue soluzioni 1, 2 e 3. Le collane le tengo in una scatola simil muji, gli anelli dentro ciotoline da tè prese a singapore e gli orecchini in una scatola di legno di anitgua. Una scatola porta gioielli la uso invece per quelli che uso meno o sono più pregiati. Queste soluzioni aiutano, ma devo dire che la vera rivoluzione per me è stata nel dove mettere tutti questi contenitori. Finche erano in camera era il caos, perchè la sera me li toglievo e li mollavo in bagno a casa. Ora ho spostato tutto direttamente in bagno così al mattino prendo dalle scatoline e la sera le rimetto direttamente a posto
È vero, anche dove posizionare tutto ciò fa la differenza, infatti, come scrivevo nel post, bisogna valutare bene che tipo di spazio si ha a disposizione (ripiani/cassetti/muri) per individuare la soluzione giusta.
E poi naturalmente la location ha la sua importanza: io nell'appartamento vecchio tenevo tutte queste cose in bagno, perché c'era più spazio che in camera, ma poi lasciavo comunque tutto sul comodino o sulla cassettiera. Ora invece ho un ripiano nella cabina armadio e finalmente riesco a tenere tutto insieme e in ordine. Bisogna capire quali sono le proprie abitudini, come si è più comodi e agire di conseguenza.
quei contenitori di plastica di Muji saranno di sicuro il mio prossimo acquisto alla prossima visita ;)!
Hai ragione mettere in ordine è la cosa migliore per trovare qualcosa soprattutto quando sono in ritardissimo ma io e l'ordine non andiamo proprio a braccetto…
Bel post…molto utile!!
Post utilissimo, mi hai dato delle belle idee (la mia attuale sistemazione è tutto alla rinfusa dentro a un cassetto). Le scatole di Muji mi ispirano assai 🙂
Che bel post…davvero utile. Ma io sono una disordinata cronica e il solo pensiero di sistemare mi atterra. Ma lo faccio è ovvio, giusto lo stretto necessario, però ricorderò questi consigli per quando avrò la voglia di sistemare tutte le mie cose. Sei davvero una ragazza eccezionale.
Ciao Ersy.
Io ho fatto il mio porta orecchini fai da te: una cornice, uno scampolo di pizzo e la sparapunti per fissare il tutto…et voilà! Gli orecchini si infilano nei buchetti del pizzo e fanno un figurone 🙂
Qualche anno fa' a Natale, mio marito mi regalo' una bella valigetta porta
gioielli rosso bordeaux e li' conservo alcune cose. Altre cosette in una
scatola antica di mia nonna. Maria
Sai cosa ho fatto io per gli orecchini pendenti? Ho preso una di quelle casine di legno che si aprono e dentro ci sono i gancetti per le chiavi, ne ho aggiunti altri e così gli orecchini li metto lì, tutti esposti ma chiusi così che i gatti non me li rovinano! Devo però trovare una soluzione unica per i vari braccialetti, che sono i scatoline diverse ma ingombrano troppo sul comò…grazie per le buone idee!
Mi piacciono un sacco questi tuoi post!
Ed è carinissima anche la cornice. Io ho preso da poco da maisons du monde un portagioie fatto ad appendino (non lo trovo sul sito!).
Non l'ho ancora riempito, poi vedrò se infilarlo proprio dentro o appenderlo all'anta