Mercoledì! Forza che metà settimana è andata. Teniamo duro, ché il weekend non è più così lontano.
Nel frattempo distraiamoci qualche minuto con le inutilità di questa settimana.
Naturalmente siete liberi di dare il vostro contributo, come sempre.
– Iniziamo con le cose importanti. Dopo il meraviglioso fine settimana in Italia, il rientro non poteva essere migliore, visto quello che ho trovato ad aspettarmi nella posta.
Il caso vuole che siano entrambe cose legate alle belle persone conosciute grazie al blog e non potrei esserne più grata.
Innanzitutto la_zia mi ha mandato un pacchetto pieno di materiale che ha portato per me dalla Cina – dove vive – per aiutarmi con lo studio della lingua. Non sono adorabili? C’è anche un libro di viaggi!!
Dire che sono sinceramente commossa è davvero un semplice eufemismo!
E poi l’invito alle nozze di quella che ormai è diventata davvero una carissima amica e che non vedo l’ora di riabbracciare! Sì, perché anche questo matrimonio vorrà dire che c’è un piccolo viaggetto all’orizzonte… Felicità!
– Una delle tappe fisse quando sono in Italia generalmente è Intimissimi, che purtroppo ad Amburgo non c’è.
Insieme alla biancheria che ho comprato, mi hanno regalato delle bustine per profumare i cassetti che, devo dire, sono davvero ottime!
– Nonostante il sole di settimana scorsa sia un ricordo e in questi giorni sia tornata la pioggia, Amburgo in primavera è semplicemente splendida, tutta verde e piena di fiori ad ogni angolo.
Se solo ogni tanto spuntasse qualche raggio di sole…
– Oggi leggevo l’ultimo post di Lens & Anything Else sul recente viaggio a New York di una delle due autrici e questa frase mi ha molto colpita: “Non riesco a non pensare che dovremmo imparare dagli americani, che qualcosina ne capiscono su come valorizzarsi, promuoversi e creare posti come questo. Che poi gli americani siamo anche un pò noi italiani come tanti altri. Conferma del fatto che unire diverse culture è un’idea niente male.“
Non potrei essere più d’accordo! Se ci sono due cose che l’Italia sembra proprio non riuscire a fare, sono essere capace di promuoversi (con tutto il bagaglio culturale che abbiamo, nessun altro Paese è al nostro livello!) e investire sulla diversità culturale, anzichè combatterla (certo, non sono problemi esclusivi dell’Italia, ma io parlo da italiana ed è del mio Paese che mi interesso).
Ci sono Paesi che hanno una piccolissima frazione di quello che abbiamo noi e riescono a promuoversi meglio e a ricavarne di più. È ridicolo. Se noi fossimo davvero capaci di investire sulle nostre risorse culturali, storiche e paesaggistiche, saremmo una nazione incredibilmente più ricca (economicamente intendo).
Ci sono Paesi che hanno fatto della multiculturalità la loro richezza, questo dovrebbe ispirarci, invece no: stiamo a discutere se chi è nato in italia da gentori stranieri abbia diritto alla cittadinanza o meno.
Si sta facendo qualcosa? No.
Impareremo mai? La speranza è l’ultima a morire…
– Probabilmente vi sarete accorti che Beyoncé ha creato una linea di bikini e abbigliamento da spiaggia per H&M. E se non ve ne siete accorti, probabilmente vivete sottoterra, perché – almeno ad Amburgo – la città è letteralmente tappezzata di manifesti. Ora, sorvolando sul fatto che ho dato un’occhiata alla linea e non mi è piaciuto nulla, vorrei dire che per una volta i manifesti dei costumi da bagno non mi hanno innervosita, visto che – se proprio donna mezza nuda dev’essere – per una volta si promuove un modello di donna sana e non la solita modella al limite dell’anoressia (non che Beyoncé non sia stata photoshoppata e stra-ritoccata in questi manifesti eh, ma – ripeto – meglio comunque rispetto a quello che si vede di solito). Quindi sì, questi manifesti tutto sommato mi fanno quasi piacere.
Un bel progresso, visto che di solito le pubblicità di questo tipo mi fanno imbestialire, per il solito uso che si fa del corpo della donna (stranamente uomini mezzi nudi sui manifesti se ne vedono pochi, le donne invece…) e perché non offrono certo un bel modello da seguire per le generazioni più giovani.
Però, se questo può aiutare a minare un po’ quell’ossessione che la nostra società sembra avere per la magrezza assoluta, beh allora ben vengano i poster di Beyoncé in bikini.
– E ora una comunicazione di servizio: se avete letto almeno un mio post di viaggio (o un mio post qualsiasi per la verità), avrete notato che non ho esattamente il dono della sintesi. Amo viaggiare, conoscere cose nuove, imparare e scoprire. E adoro condividere tutto questo una volta tornata a casa. Farcisco quindi i miei post di viaggio con sensazioni, pensieri, aneddoti, informazioni e decine e decine di fotografie, col risultato che per parlare di un viaggio solo, spesso mi ci vogliono dai 5 post in su. La cosa a me non dispiace e continuerò a farlo, soprattutto perché è un bel modo per tenere dei veri e propri diari di viaggio e conservare ricordi preziosi.
Però ho notato che molte persone finiscono sul mio blog cercando informazioni su questa o quella meta e, benchè tutti i miei post di viaggio siano ordinatamente raccolti per destinazione sulla pagina Appunti di Viaggio, se si sta organizzando un viaggio – chessó – a Istanbul, non è agevole trovare le informazioni a riguardo sparpagliate su dieci post diversi.
Quindi ho pensato che oltre ai soliti post ricchi e dettagliati, al termine di ogni viaggio preparerò delle “mini-guide” con tutte le informazioni necessarie e solo quello, in modo che chi cerca informazioni pratiche su una determinata meta, trovi tutto nello stesso post.
Lo ammetto, lo faccio anche per ridurre il numero di email che ricevo con domande sui viaggi che ho già fatto: purtroppo, non facendo questo di lavoro, mi è impossibile rispondere a tutti con precisione, come vorrei (d’altronde avendo un lavoro a tempo pieno, un marito, una casa da mandare avanti ecc… dovrei essere superman per farcela). Spero che queste miniguide siano di aiuto! Naturalmente sentitevi liberi di continuare a scrivermi via email se volete, prometto di continuare a fare del mio meglio per rispondere, ma non assicuro nulla.
Bene, direi di cominciare dall’ultimo viaggio che ho fatto. Si comincia quindi domani con la mini-guida sul Brasile. Stay tuned! 😉
Voi che fate?
Buon proseguimento di settimana a tutti!
3 Comments
ma che carina è stata la tua amica a portarti tutte quelle cose dalla Cina :)!
anche mia zia che abita in Nuova Zelanda (e là di Intimissimi neanche la traccia…) ogni volta che torna compra di tutto e di più…
per quanto riguarda la nostra cara Italia, io davvero quando sono all'estero, non riesco a non pensare a quanto è bello il nostro paese e quante cose ha (solitamente) in più di tutti gli altri, ma gli altri hanno però rispetto per quello che hanno e tanto amore…noi invece, non abbiamo niente di tutto questo anzi ogni tanto lo snobbiamo pure e ti prendono in giro se provi a parlarne (esperienza personale) ecco perchè mi chiedo sempre che con una mentalità così…dove andiamo? per carità non mi piace generalizzare e ci sono sempre le eccezioni, però ecco, noi non abbiamo bisogno di eccezioni, con il nostro patrimonio dovrebbe essere la regola. questa cosa più ci penso e più mi fa imbestialire e mi sento inerme perchè mi piacerebbe tanto fare qualcosa ma non saprei cosa e da dove iniziare…
per i racconti di viaggio, ti capisco al 100% anche a me piace tantissimo ricordare, sfogliare le foto ecc e avendo un blog la cosa diventa davvero divertente perchè si riesce a condividere con più persone e magari essere utile a qualcuno :)!
Hai perfettamente ragione e lo dico sempre: L' Italia di per se non ha niente e ribadisco NIENTE da invidiare ad altri paesi, anzi siamo la culla della cultura, il nostro clima è uno dei migliori e la nostra cucina è la migliore del mondo, se solo più persone si accorgessero del tesoro che abbiamo si riuscebbe anche a valorizzare di più la nostra terra!
Passa da mio blog se ti fa piacere
http://lovedlens.blogspot.it
M.
Tesoro tesoro tesoro!!!