Voglio iniziare questa rubrica (che – vi avviso già – avrà cadenza del tutto casuale, cioè quando avrò tempo) sulla moda made in Germany (avevo avvisato qui) con quella che forse è la mia marca tedesca preferita: CLOSED.
In realtà la ditta nasce in Italia nel 1978. Viene poi rilevata da dei soci tedeschi e spostata ad Amburgo. Capirete bene che una marca di origini italiane che poi è cresciuta ad Amburgo non può proprio non piacermi! 😉
La ditta si trova in uno dei miei quartieri preferiti: Eppendorf. Nonostante sia famosa anche oltre oceano e indossata addirittura da star di Hollywood quali Sarah Jessica Parker (che ha indossato dei jeans Closed anche nel film Sex & the city 2), Brad Pitt e compagnia bella, l’azienda è ancora quasi interamente a conduzione familiare.
I tre attuali dirigenti (tali dal 2004), infatti, sono amici, hanno studiato insieme e ora sono anche partner lavorativi, inoltre anche le loro mogli sono parte dell’azienda.
Gordon Giers è il direttore del design e della produzione e precedentemente ha lavorato per Gucci. Sua moglie Sue è a capo delle relazioni pubbliche.
Til Nadler, passato da Costume National a Prada, ora è il responsabile marketing e vendite di Closed. Hans Redlefsen si occupa invece delle finanze.
Dal 2013 è salito a bordo il designer Kostas Murkudis (berlinese con chiare origini greche), andando a sostituire la precedente stilista Alison Buddenhagen.
Il focus della marca è senza dubbio il denim, Closed, infatti, è stato il primo brand ad introdurre nel mercato i jeans cosiddetti “stone washed” ossia il look slavato, un po’ stinto, che poi si è diffuso davvero a macchia d’olio ed è stato proposto un po’ da tutte le marche.
Questa casa di moda, naturalmente, non si limita al jeans, ma anzi propone collezioni complete ogni stagione.
A me piace tantissimo il look casual ma chic, understated ma non banale che caratterizza questa marca. E poi adoro che la gran parte dei capi sia ancora prodotto in italia… quindi un made in Germany made in Italy! 😉
Vi presento alcuni modelli della collezione primavera/estate 2013 (ok a onor del vero ci sono state collezioni in passato che mi sono piaciute molto più di questa, ma ho trovato cose carine anche stavolta)…
A me personalmente di Closed (oltre ai jeans, che in effetti sono davvero belli) piacciono in modo particolare i capi più basici, soprattutto le canottiere e le t-shirt in tinta unita, che negli ultimi anni sto usando tantissimo, specialmente quelle in cotone organico.
Costano un pochino di più rispetto alle marche low cost, ma come qualità non c’è proprio paragone, è tutto un altro livello. Dopo anni di uso assiduo e millemila lavaggi a macchina, le mie t-shirt e canotte di Closed sono ancora praticamente perfette. Quelle di H&M, per fare un esempio, dopo una stagione sono più o meno da buttare.
Ho anche un golfino di cashmere che ha retto alla grande tre inverni, e se si tiene conto di quanto è delicato questo materiale e quanto costa di solito…
Voi conoscevate questa marca? Che ne pensate?
4 Comments
Sinceramente non conoscevo questa marca, però dalle foto che hai pubblicato trovo veramente tanti capi interessanti e quindi che mi piacciono. Andrò sicuramente a curiosare sul sito 🙂
Passa dal mio blog se ti va
http://lovedlens.blogspot.it
M.
Tesoro non conosco questo brand… Vado a curiosare!
I tuoi ultimi post sono bellissimi!
Titti
Da ragazzina avevo i pantaloni, erano troppo carini! Sul bordo avevano disegnato un tratteggio con delle forbici! Vestivano benissimo …. L' unico problema era che il negozio più vicino era a Genova!!!
Ciao elisa
Nei mitici anni '80 i jeans CLOSED erano un must !!!! Io all'epoca Paninaro all'ennesima potenza ( ancora oggi non rinnego quella appartenenza al movimento ) me li "cuccavo al brucio " !!!!! Fanno parte ancora oggi della attrezzatura TROPPPPPO GIUSTA !!!!! Marco