Anche se in questo caso dovrei dire birra di Colonia più che acqua, ma andiamo con ordine.
Il mio fine settimana è iniziato venerdì sera facendo la valigia.
Sabato infatti ci siamo diretti a Colonia, dove ci siamo incontrati con un gruppo di amici provenienti da diverse città (Amburgo, Francoforte, Wiesbaden, Düsseldorf, Bielefeld…). In effetti siamo atterrati a Düsseldorf, dove ci sono venuti a prendere Tim e Juliane (quelli che sono venuti con noi in Brasile a Marzo).
Per prima cosa ci siamo diretti a casa di Tim, dove abbiamo preparato tutto per il barbeque e la festa prevista per la sera.
Poi siamo andati in centro e abbiamo incontrato tutti gli altri. Abbiamo fatto un giro dalle parti del duomo e infine ci siamo seduti in un beach club in riva al Reno. C’era un sole pazzesco e qualcosa come 32°C, per fortuna avevo avuto l’accortezza di mettere in borsa la protezione 50, che mi ha letteralmente salvata dal passare il fine settimana a lamentarmi per le bruciature solari.
Qualche birra e molte chicchiere dopo, siamo tornati tutti a casa di Tim (che ha un appartamento con terrazza sul tetto – da cui si vede anche il Duomo – con una piscina in terrazza!) ed è stato più o meno il delirio.
Adoro questo gruppo di amici perché ci divertiamo sempre immensamente e sostanzialmente passiamo il tempo a ridere. E a fare progetti di viaggi (sono tutti grandi viaggiatori come e più di noi). E infatti il prossimo potrebbe avvenire tra non molto, incrociamo le dita…
In ogni caso, ho fatto un sacco di foto, ma nessuna pubblicabile senza compromettere per sempre la reputazione di ogni soggetto coinvolto. Quindi ecco solo qualche dettaglio.
Finalmente verso le undici di sera sono riuscita a passare dall’hotel e cambiarmi e poi siamo usciti lì in centro.
La mattina dopo, lo ammetto, eravamo abbastanza provati, vorrei quindi ringraziare la colazione dell’hotel Hilton, che mi ha veramente rimesso in pista, davvero ottima!
Parlando dell’Hilton di Colonia, questo enorme quadro era proprio di fronte al nostro letto. Non male svegliarsi così…
In mattinata abbiamo fatto un giro nel centro storico di Colonia, che di domenica mattina – miracolosamente – non è stipato di gente (l’ultima volta che c’ero stata era un sabato pomeriggio e ricordo che ci eravamo dovuti fare strada a gomitate, un incubo).
Quest’ultima foto non è del Duomo, ma di una chiesetta lì vicino, che io ho trovato molto bella. |
Per pranzo abbiamo incontrato di nuovo gli amici, prima di salutarci e tornare tutti nella propria città.
Abbiamo pranzato da LizBÄT (Geisselstraße 6), indirizzo che voglio davvero consigliarvi: hanno un sacco di tipi di crêpes diverse, sia dolci che salate, l’ambiente è proprio carino e la mia crêpe con pollo, banana e salsa al curry era davvero eccezionale. Accompagnata da una “Schorle” (in Germania è un mix di succo di frutta con acqua gasata) al rabarbaro, per lenire la sete e diluire i postumi della sera prima.
Prima di tornare in aeroporto, piper-marito e io siamo riusciti a fare un salto al museo archeologico Praetorium (Kleine Budengasse 2), che l’ultima volta che siamo stati in città era chiuso.
E questo è tutto.
È stato un fine settimana davvero molto piacevole e non vedo l’ora di rivedere i nostri amici quanto prima!
Dopo due giorni così belli, ricominciare è davvero difficile. Oggi poi ad Amburgo ci sono 31°C a rendere la situazione ancora meno piacevole, ma qui l’estate è una cosa talmente rara, che non ho intenzione di lamentarmi.
Voi cos’avete fatto nel weekend?
Buon inizio di settimana a tutti!
2 Comments
Dire che hai beccato il weekend migliore ever a Colonia e dire poco- un sole e un caldo cosi, mai visti in 5 anni di mia residenza in questi lidi.
Prendo nota del posto con le crepe, che non conoscevo!
Cosa simpatica- dopo anni mi sono decisa ad andare a visitare i praetorium solo un paio di settimane fa!
Bella Colonia, peccato che a parte il duomo e un po' del centro, io abbia visto pochissimo perché un cugino di mio marito (avvisato della nostra presenza dai miei suoceri, che quel giorno non potevano farsi gli affari loro)sia venuto a cercarci e ci abbia letteralmente sequestrati a casa sua a Bergische Gladbach per il pranzo e l'intero pomeriggio, liberandoci solo per portarci a prendere il treno di rientro a Wuppertal… E io non ci torno dal 2007, che p**le!