Chiuso per ferie

 È il 16 agosto. Per me, come per tutti gli italiani, la settimana di ferragosto ha sempre voluto dire piena estate, caldo torrido e soprattutto vacanze. E spesso anche festa di compleanno: sono abituata a festeggiare in Liguria, in vacanza, al mare in bikini o facendo un pic-nic nel prato.

 Da quando mi sono trasferita ad Amburgo ormai più di sette anni fa, tutto questo è cambiato.
La scuola qui ricomincia nella prima metà di agosto, per dire (quest’anno il 6). E c’è un motivo: la metà di agosto qui porta con sé la fine dell’estate.
Intendiamoci, gli alberi sono ancora tutti verdi e rigogliosi e spesso c’è ancora il sole, ma all’osservatore attento non sfuggono i primi inqeuivocabili segnali dell’arrivo dell’autunno.
Si può ancora uscire con i sandali la maggior parte dei giorni, ma ormai bisogna mettere in conto che c’è il rischio di bagnarsi i piedi, e comunque un golfino nella borsa è obbligatorio, spesso addirittura addosso se si esce la mattina presto.
Le temperature si sono leggermente abbassate, nulla di sostanziale, ma la sera dopo una certa ora è meglio chiudere le finestre.

 Insomma in questo periodo si avverte un sottile cambiamento nel tempo e dato che al meteo non si comanda, questo è il momento in cui comincia ad assalirmi l’entusiasmo autunnale. Per il mio cuore di italiana è follia, entrare nel mood autunnale la settimana di ferragosto. Eppure questa settimana ho sentito affiorare più di una volta la voglia di tisane, cibi autunnali e soprattutto vestiti autunnali, specie nel fresco delle mattine.
Sono andata vicina ad acquistare le prime riviste di settembre e fare un giro sui siti delle mie marche preferite, ma no, ho deciso di tenere a bada questa necessità per il momento. Perché? Domani finalmente vado in vacanza anche io, in Italia, dove è ancora piena estate. E non voglio rovinarmi questo momento con anacronismi fuori luogo.
Ho intenzione di godermi l’estate fino al prossimo fine settimana, quando tornerò in una Amburgo ormai in procinto di autunnare (verbo da me inventato).
Fino ad allora voglio crogiolarmi nell’estate e assaporarne fino all’ultimo secondo.

 E allora per questa settimana coltivo ancora la mia voglia di sabbia, mare, odore di creme solari, costumi da bagno, borse di paglia, l’aria del mare sul viso mentre corriamo in motorino sulle colline liguri, pranzi in spiaggia accompagnati dall’immancabile lattina di estaté, un nuovo costume intero stupendo un po’ da pin-up (j.crew), un bracciale con charms marini (anche questo j.crew), il mio Borsalino di paglia, il freddo dell’acqua sulla pelle accaldata quando ci si butta in mare dopo essere stati nel sole…
Finalmente!

 Buone vacanze a tutti!

 Ci sentiamo tra una settimana.