Dal momento che da domani fino al fine settimana sono previsti 27°C e tanto sole, piper-marito e io abbiamo deciso di organizzare un barbeque in giardino con i nostri amici per il nostro compleanno.
Per fortuna è già mercoledì, metà della settimana è stata superata con successo e al weekend non manca poi molto.
In attesa che arrivi sabato, distraiamoci con gli aggiornamenti inutili di questa settimana…
– Il mio smalto preferito di questo periodo (nonché uno dei più belli di sempre) è sicuramente Frenzy di Chanel. Lo trovo molto sobrio ed elegante. Understated direi.
– L’altro giorno giravo con la mia amica Diana per uno dei nostri negozi preferiti (TK Maxx), quando mi sono imbattuta in una candela al profumo di torta di compleanno. Geniale, no?
Dopo averla tenuta accessa per un po’, posso dirvi che non ho mai trovato una candela con un profumo migliore di questo! È davvero una cosa incredibile e sto meditando di tornare al negozio per prendere ancora una (o dieci), perché non so cosa farò quando sarà finita…
Comunque è della marca “For Every Body”, che fa candele a base di soya (non ho idea se questo sia un plus o meno: non mi intendo così tanto di candele).
– Direi che ormai la mia irritazione per le catene cosiddette “low-cost” è nota, quindi non voglio ripetermi, ma per chi leggesse il mio blog per la prima volta, in sostanza negli ultimi mesi ho sviluppato un vero fastidio per quei marchi come H&M, Zara, Mango &co. e il motivo è che non li trovo affatto “low-cost”: per me un vestito 100% acrilico, con le cuciture che cedono e che costa 70€ non si può definire “a buon mercato”, l’unica definizione possibile è “un vero furto”.
Dato che il 90% delle cose vendute in questi negozi fa parte della categoria “furto”, non ci entro quasi mai. Perché è vero che se si cerca bene si trova anche qualcosa di carino in tessuti decenti (cotone o a volte addirittura seta), ma è come cercare un ago in un pagliaio e io francamente non ho né tempo né energie da spendere così, che volete farci, sono vecchia.
E visto che capi di abbigliamento in cotone o seta si trovano – molto più numerosi aggiungerei – anche in altri negozi, per altro a prezzi nemmeno troppo superiori a quelli delle catene economiche che – ripetiamolo – economiche poi non sono affatto, ormai preferisco andare direttamente in questi altri negozi, visto che poi lì generalmente i vestiti sono pure fatti un po’ meglio e quindi durano di più, ammortizzando alla grande la differenza di prezzo.
Insomma, gli affari da Zara e simili sono molto rari. Per esempio io qualche anno fa ho trovato un abitino 100% lino in saldo a 12€, ma è stato un caso unico e comunque devo sempre riprendere le cuciture, SEMPRE.
Insomma, dopo tante delusioni e tanti soldi buttati, ho imparato la lezione e ormai evito di entrare in queste catene, perché hanno il potere ipnotizzante del canto delle sirene e riescono a fregarti proponendo cose così adorabili, che ti accorgi della scarsa qualità e dell’alto prezzo solo quando è troppo tardi. Io ho detto basta e mi sto disintossicando.
E credo di starci riuscendo visto che proprio sabato sono entrata da Zara “solo per fare un giro” e sono effettivamente uscita a mani vuote. *pacca sulla spalla*
Sono entrata perché dovevo aspettare piper-marito che era all’Apple Store proprio lì accanto e va bene che ho un iPhone e lo adoro, ma passare mezz’ora in un negozio di elettronica non è esattamente l’occupazione ideale del mio tempo libero. Allora piuttosto meglio Zara. E infatti.
Come dicevo, ho visto diverse cose esteticamente carine (alcune davvero belle), ma bastava passarci sopra una mano per rabbrividire, quindi non mi è nemmeno venuta voglia di provare nulla. Direi che sto guarendo sul serio.
Stavolta, però, due cose degne di essere comprate (i famosi aghi nel pagliaio) mi sono saltate tra le mani subito, senza bisogno di cercare negli angolini.
1. Dei pantaloni 97% cotone a fantasie deliziose e taglio stile Capri (o “acqua in casa”, come preferite). Il tessuto mi è sembrato buono, inoltre si tratta esattamente del modello di pantaloni che va ora (d’altronde queste catene propongono solo ed esclucivamente i trend del momento). E direi che per meno di 40€ si può passare sopra alle cuciture e alla vestibilità. Io non li ho presi, perché – per quanto le fantasie fossero adorabili – non sono il genere di pantaloni che porto, ma ve li segnalo, nel caso fosse il vostro genere: mi sembrava valessero la pena.
2. Un trench identico al mio (che adoro), ma foderato con un tessuto abbastanza pesante e di una fantasia scozzese proprio carina, è quindi un capo-spalla bello e che vi accompagnerà più avanti nell’autunno/inverno rispetto ad un normale trench più leggero. E anche se 99€ non sono pochi, ammetto di averci fatto un pensierino, ma dal momento che il mio trench è veramente identico (meno la fodera), mi è sembrato un acquisto davvero superfluo. *altra pacca sulla spalla*
E questo è tutto.
Voi che fate?
7 Comments
Hei Chiara…ma questo e' il mio trench…non hai letto la mia risposta nel tuo post precedente? Maria
Sì, hahaha stavo per risponderti anche di là! Incredibile che ci ha colpito la stessa cosa no? 😉
Molto bello!
Carinissimi sia trench che pantaloni, anche se effettivamente sono fantasie un po' particolari..
La candela all'essenza di torta di compleanno è geniale! La venderanno on-line? Esplorerò la rete!
Buona festa, aspettiamo un post, baci!
Per fortuna ho Diffusione Tessile vicino casa!
Aaahhhh, massima invidia!!! Adoro Diffusione Tessile!
anche io non compro più nulla della santa trinità del low cost dopo una serie di cocenti delusioni. i maglioni di mango non mi sono durati nemmeno una stagione… altre cose invece sembrano fatte direttamente con il cartone…
È sempre un piacere leggere il tuo blog e i tuoi aggiornamenti!
Anche a me piacciono molto le candele..sono una droga!