New in: candy coat

 Il cappotto è un capo tra i più importanti del guardaroba. Non solo perché ci tiene al caldo e al riparo dai malanni di stagione, ma perché in inverno è letteralmente la prima immagine che diamo di noi, la nostra “copertina” (se fossimo delle riviste), lo strato finale che copre tutto il nostro look e deve quindi esserne all’altezza.
È infatti inutile al mattino passare mezz’ora a decidere cosa mettersi, a studiare gli abbinamenti nei minimi dettagli, per poi rovinare tutto buttandoci sopra un cappotto che non c’entra nulla.
Non ci si può vestire di tutto punto per andare ad una festa elegante e poi presentarsi lì indossando un piumino a salsicciotti come quello che si usa per andare a sciare.
Il capo-spalla deve essere coordinato all’occasione, ma anche a quello che si indossa sotto.
Un piumino da sci da cui spuntano delle decolléte eleganti è orribile da vedere tanto quanto un cappottino chic buttato sopra delle vecchie Nike.
Io ci tengo molto ai cappotti e li scelgo con molta cura. Scegliendoli bene, tra l’altro, durano anni, così ora ne ho messa insieme una bella collezione in diversi colori e modelli, da quelli più eleganti a quelli casual, fino al piumino per il giorno (e per quando ad Amburgo si scende a -16°C).

 Desidero un cappottino rosa da un sacco di tempo, precisamente da quando ho visto due puntate della mia serie preferita di tutti i tempi: Gilmore Girls (Una mamma per amica).
Si trattava della quinta stagione, andata in onda nel 2005. Tutto ciò avveniva 8 anni fa e da allora il cappottino rosa è tra i miei desideri irrealizzati.
Sono anche andata da un sarto, portando con me le foto prese dai DVD delle puntate di Gilmore Girls (malattia, lo so), a chiedere se fosse possibile riprodurre quei modelli. Risposta: tutto è possibile sei hai almeno 400€ e porti tu la stoffa. Inutile dire che ho accantonato il progetto. (Però anche quello del cappotto su misura è un mio desiderio e prima o poi…)

 Ad ogni autunno risuona in me la speranza di imbattermi nel cappottino rosa perfetto.
Capirete, però, che non è un capo facile.
Un po’ che ho 32 anni, quindi devo stare estremamente attenta alla tonalità: troppo rosa-confetto e fa subito vecchiarda che si crede ancora una ragazzina; rosa troppo intenso e il pericolo “Cindy aus Marzahn” è dietro l’angolo; amo l’understatement del rosa cipria, ma scegli una tonalità troppo simile al color carne e sembra subito che sei uscita di casa nuda…
Un po’ che il rosa è un colore molto femminile e zuccheroso, quindi il modello deve essere il più minimale e senza fronzoli possibile, per bilanciare le cose e non dare l’impressione di esserti voluta mascherare da bomboniera.
Insomma, non è facile.

 Ma chi la dura la vince, dicono. E forse è vero, perché lunedì ho trovato lui:

 Non è troppo confetto, né troppo intenso, né troppo beige. E’ la giusta tonalità di rosa cipria ed è abbastanza minimale, ma non noioso e – se lasciato aperto – rivela dei deliziosi dettagli oro.

 È della marca danese Philisophy Blues Original, che ho scoperto proprio in questa occasione e che mi ha subito convinta: il design si adatta bene al mio stile e il rapporto qualità-prezzo è davvero niente male.
(Tra l’altro, andate a guardare il video della collezione autunno/inverno che c’è proprio ora sulla homepage, perché è davvero carino)

 Dicevamo, però, che bisogna fare attenzione agli abbinamenti con un capo a così alto tasso di “girlitudine”. Meglio tenere tutto il resto il più minimale possibile, quindi no ad altri capi rosa, no a fronzoli, fiocchi, rouche, eccetera.
Rosa e nero è sempre un bell’abbinamento, non si sbaglia, ma è anche piuttosto banale. Già meglio rosa e grigio, altrettanto bello.
Ma si può osare di più anche con tonalità più accese, basta dosarle bene. Per esempio un paio di guanti “fruttosi”: penso a tonalità come lampone, ciliegia, prugna… magari abbinati al rossetto.
Potete mantenere il resto dell’outfit su uno stesso colore, idealmente abbastanza neutro, come il grigio o il navy.

 Ecco due proposte:

 Cosa ne pensate? Cappotto rosa sì o no?
E il vostro cappotto dei sogni com’è?

Sets:
How to wear the pink coat 1 by piperpenny
How to wear the pink coat 2 by piperpenny