Sì, continuiamo con la serie #whereidratherbe (where I’d rather be = dove preferirei essere).
Perché con questo caldo e questo bel tempo ad Amburgo (totalmente ingiustificato per essere settembre), non riesco veramente ad uscire dal mood estivo e ad entrare in quello autunnale, che tra l’altro mi piace pure di più, ma quando fuori il cielo è blu, il sole splende, ci sono 26°C e tu indossi i sandali, è difficile desiderare tisane, caminetti e copertine…
È molto più facile desiderare di essere ancora in piena vacanza e in qualche posto lontano.
E poi ogni scusa è buona per viaggiare, anche solo con la fantasia, no?
E quindi mi trovo in ufficio, col fine settimana alle porte, e improvvisamente mi assale la voglia di tornare a Miami.
Ad onore del vero, non è una delle città che più mi sono piaciute tra tutte quelle che ho visitato al mondo, anzi, però è di sicuro particolare, e ti stupisce un po’ con quel suo carattere a metà tra lo yankee e l’ispanico.
I grattacieli altissimi e moderni su spiagge tropicali costeggiate da palme.
I ristoranti super-americani, pieni di hamburger giganti e porzioni super plus di patatine fritte, accanto a botteghe cubane, dove non si parla inglese.
E poi è uno di quei posti che ti danno l’impressione di essere sempre in vacanza, con i ritmi rilassati, la voglia di divertirsi e godersi la vita.
In questo momento darei più o meno qualsiasi cosa per trovarmi ancora a passeggiare a piedi nudi lungo i canali, la sera, osservando la città tutta illuminata, per poi entrare nel primo Dunkin Donuts e gustare una strawberry frosted, ma solo dopo aver fatto un giro sulla pedonale Lincoln Road ed essere entrata da J.Crew e in tutti i negozietti vintage e poi aver mangiato degli ottimi tacos…
Quanto ci vuole ancora per l’invenzione del teletrasporto??
E voi dove vorreste essere in questo preciso momento, se poteste scegliere qualsiasi posto nel mondo?
5 Comments
Che bello questo post 🙂
Io non sono mai stata a Miami ma il tuo racconto mi ha incuriosito molto.. vorrei essere lì!
Buon fine settimana, baci.
se potessi scegliere…vorrei un agriturismo sulle colline umbre e 800 libri di carta!!!!!!
Quanto bello è quando il clima è così, secondo me è una commistione di cielo, brezza, sole, luce e profumi che rendono tutto perfetto (se non si capisce io amo l'estate:D)
ma sai che prima in macchina io e il mio ragazzo stavamo facendo lo stesso "gioco"? però ci siamo limitati all'Italia.. e a me è venuta subito in mente Venezia (ehmm stavo scrivendo Firenze penso di essere malata) a lui invece dopo tanto pensare Siena e visto che non è così lontano si è deciso di tornarci a Siena uno di questi giorni ;)!
Certo se invece devo pensare in grande, Ny senza ombra di dubbio! Ogni giorno e dico ogni giorno non riesco a non pensarci… non so cos'abbia quella città….
Vorrei essere ancora a Petra a guardare le stelle…Complimenti per il blog, sono due giorni che mi fa compagnia in questo mio riposo forzato a letto causa influenza. Adoro viaggiare e le tue descrizioni e le tue foto mi hanno incuriosito ed emozionato. Sei davvero fortunata, non per le mete visitate o meglio non solo per quelle ma per la tua quotidianità, per le tue review sui week end, i giri ai mercatini, i barbecue… Sapere di avere 30 anni e nn riuscire ad avere questi momenti mi rattrista ma in questo Paese tutto sembra appassire…Vorrei tanto andarmene ma una laurea come la mia nn la vede spendibile fuori. A proposito posso chiederti una cosa ma tu sei laureata in lingue? E sopratutto come hai conosciuto piper marito? Se nn ho letto male siete insieme da 10 anni quindi vi siete incontrati a 22 eri in Erasmus?