Sì, in questo momento mi trovo nella città degli angeli.
Nei giorni scorsi ho fatto la valigia e sono stata estremamente minimalista: solo lo stretto necessario e poco più.
Ma c’è un motivo: in America ci sono alcune delle mie marche preferite (J.Crew in primis, ma anche Banana Republic, eccetera) che là costano molto meno che da noi in Europa. Poi negli USA c’è un outlet ogni due passi, dove suddette marche costano ancora meno, quindi – come ho già fatto in passato a New York e Miami – ho tutte le intenzioni di ammazzarmi di shopping!
Comunque mentre infilavo nel bagaglio quelle tre cose, ridacchiando per il fatto di partire con una grossa valigia pressoché vuota, mi sono immaginata quale sarebbe in realtà il contenuto ideale per andare a Los Angeles.
Per me l’outfit perfetto per L.A. è chic, ma rilassato: non deve sembrare che “your are trying too hard”: che hai passato ore davanti allo specchio. No al look esagerato. Devi dare l’idea di essere uscito di casa appena sveglio (come un attore di Hollywood qualunque), anche se in realtà quello che indossi è frutto di prove e prove e prove…
Il top che sembra la casacca di un pigiama è perfetto per dare la sensazione di comodità e anche perché lì al momento è autunno e, anche se non fa freddo, le maniche lunghe ci stanno. Non da ultimo il fatto che il look pigiama è in cima alla lista di quello che va di moda al momento, e si tratta pur sempre di Los Angeles…
Ci ho abbinato la sciarpa con le stelline perché mi piace molto mischiare due stampe diverse, anche perché dà quell’idea di essere usciti di casa senza aver pensato troppo a cosa indossare. Questo però funziona solo se il resto dell’abbigliamento è minimale, senza fronzoli e fatto di tonalità neutre, di conseguenza ho scelto degli accessori basici e neutri: la mia borsa in cuoio tortora di Pierre Darrè, che è minimale, morbidissima e si appiattisce completamente, quindi perfetta in viaggio. Un paio di sempiterni aviators di RayBan e degli orecchini di legno per mantenere il tono sull’etno-chic e i colori sulle stesse tonalità. Idem per gli stivaletti: semplici e di colore neutro, bassi per poter camminare tanto e autunnali quanto basta.
Completano il look dei jeans corti e un po’ usurati, perché nel mio immaginario non c’è un capo che grida “California” più di loro. (credo il clima autunnale di LA sia tra i pochissimi al mondo che permette abbinamenti altrimenti assurdi come stivali e shorts con la gamba nuda. Inutile dire che adoro.)
Ma non passeremo tutta la vacanza qui, anzi ci saranno altre mete, quindi restate in ascolto per vedere dove mi porterà il contenuto della valigia tra qualche giorno… 😉
2 Comments
Carinissima la tua camicia….e molto bello seguirti anche in viaggio !
Buone vacanze, divertiti ! Baci Maria
Anche se non attinente al post volevo dirti che ho fatto gli ennesimi puncake con la tua ricetta. fantastici!!!!!in bocca al lupo