Aggiornamenti dagli USA – parte seconda

 Beh, più che altro aggiornamenti da Amburgo, visto che sono tornata ieri.
E c’ho addosso una depre che lèvate…

 Comunque, è stato un viaggio meravigioso, non me lo aspettavo proprio. Abbiamo visto una quantità incredibile di cose, per essere stati in viaggio solo quasi due settimane.
Un sacco di altre cose, invece, non siamo proprio riusciti a farle, il che significa: ci vedremo costretti a tornare là quanto prima, lol.
Il guaio è che c’è talmente tanto da visitare, tutto più o meno nella stessa zona, che si vorrebbe vedere tutto, visto che “siamo già qui”, ma poi di fatto le distanze in realtà sono enormi e bisogna fare delle scelte.
Noi le abbiamo fatte strada facendo, non avevamo deciso nè prenotato quasi nulla prima.
Devo dire che sono molto soddisfatta del risultato finale.

 Non so quando riuscirò a sistemare le migliaia e migliaia di foto (davvero, questa volta ho superato me stessa) e ad iniziare con i post.
Nel frattempo, ecco la seconda parte delle foto che ho pubblicato su instagram durante il viaggio (la prima parte qui).

 Una delle cose più spettacolari viste durante questo viaggio è stato di sicuro il Grand Canyon. Dico spesso che le foto che faccio non rendono giustizia ai posti che visito, ma quest’affermazione non è mai stata vera come in questo caso!

 Decidere il percorso e le mete strada facendo è una delle cose che preferisco. Viva i viaggi “on the road”!

 Un tramonto da favola a Coronado Beach, San Diego. Una città che ho amato molto e non me lo sarei mai aspettato…

 Cala la notte sulla Skyline di San Diego.

 Una delle cose migliori di San Diego? Il cibo messicano. Purtroppo corredato di tequila… Non avete idea del mal di testa la mattina dopo…

 La meravigliosa colazione mi ha aiutata a riprendermi un po’.

 Il mio compagno durante questo viaggio (oltre piper-marito intendo):

 Un’ altra delle cose più spettacolari viste durante questo viaggio: il Joshua Tree National Park. Non vedo l’ora di postare le foto! (Peccato che per sbaglio le ho cancellate quasi tutte il giorno dopo, ma sono riuscita a salvarne qualcuna. Che tonta. E’ proprio un peccato, perché è un luogo che lascia a bocca aperta.)

 Tornati a Los Angeles. Non avrei mai creduto di potermi innamorare di questa città, invece mi ci trasferirei in questo momento.

 Uno dei posti migliori dove ho mangiato a Los Angeles: Umami Burger.

 Nonostante la città fosse già molto addobbata per le feste, devo dire che il sole e le temperature non proprio invernali non mi hanno per nulla fatta entrare nell’atmosfera natalizia…

 Ho amato il mercatino delle pulci “Fairfax flea market”, che si tiene ogni domenica proprio davanti all’entrata del nostro ostello. Davvero uno dei mercatini migliori cui sia stata (e ne frequento parecchi).

 Tra le cose che ho scovato (ma vi farò vedere le altre più avanti) c’è questo “knuckle ring” come ne cercavo da un po’ di tempo. Letteralmente sarebbe “anello da nocca”, ma forse da noi si dice più “anello da falange”? Qualcuno conosce il nome ufficiale?

 Abbiamo passato l’ultimo giorno in uno dei nostri posti preferiti a L.A.: Venice! Giornata splendida, sole, cielo blu, brunch seduti all’aperto in riva al mare e poi passeggiata tra i canali… Non ce ne saremmo andati più. Mi si è spezzato il cuore a dover lasciare questa città…

  …soprattutto visto che ad Amburgo si congela! Qui ormai è inverno inoltrato, pare abbia già iniziato a ghiacciare la mattina e che non manchi molto alla neve.
Insomma, uno schock rientrare così.
Per fortuna Natale si avvicina…

 Bene, ora vado a fare millemila lavatrici e spacchettare souvenir e regali per parenti e amici.

 Voi che fate?