Il primo giorno in questo post. Tutti i post sui viaggi a Londra che ho fatto negli ultimi anni sono nella pagina Appunti di Viaggio)
Il nostro secondo giorno a Londra è cominciato con una pioggerellina fastidiosissima, che a Londra è piuttosto frequente, ma mai come ad Amburgo, quindi nulla di nuovo per noi.
La prima fermata è stata St. James Park dove siamo più o meno stati assaliti da scoiattoli, oche e varie altre specie animali. Abbiamo buttato un occhio verso Buckingham Palace, ma questa volta non ci siamo fermati e abbiamo tirato dritto: siamo saliti verso Piccadilly Circus dove, essendo giovedì mattina, c’era notevolmente meno folla rispetto al solito, visto che sono abituata ad andare a Londra durante il fine settimana. Passeggiare per il centro di Londra senza ressa è veramente piacevole.
Sempre a piedi, passando per Leicester Square e sfiorando Chinatown già addobbata per il capodanno lunare, siamo arrivati a Covent Garden, che non ho mai visto così vuoto in vita mia! Questo è un posto di Londra che mi piace moltissimo, ma senza folla è mille volte meglio. Come ho già detto anche negli scorsi post, visitare Londra in settimana in inverno si è rivelata un’idea geniale sotto molti aspetti!
Se già Covent Garden mi piace di suo, dopo questo viaggio ho un motivo in più per volerci tornare: proprio qui, infatti, ha aperto un punto vendita di Shake Shack, celebre catena newyorkese di hamburger. Già nella mia ultima mini guida di viaggio (quella sul viaggio a Los Angeles – Las Vegas – Grand Canyon – San Diego, ecc…) avevo scritto come la catena “In&Out Burger” sia mille volte meglio di quelle orrende che abbiamo qui da noi come McDonald’s e Burger King. Ma Shake Shack è milioni di volte meglio! Tra i migliori hamburger che io abbia mai mangiato nella mia vita.
Dopo un giro nei dintorni di Covent Garden…
…siamo scesi verso Trafalgar Square, fermandoci dentro la chiesetta St. Martin in the Fields, che trovo sempre carina, soprattutto per quella finestra particolare. Questa volta abbiamo avuto la fortuna di entrare durante le prove di un concerto di musica classica previsto per quella sera. Abbiamo passato una mezz’ora piacevolissima e quando hanno iniziato a suonare “Pavane Op. 50” di Faurè, mi sono quasi commossa. È stato splendido.
Altrettanto splendido è stato uscire dalla chiesa e trovare una Trafalgar Square al crepuscolo, con ancora un filo di tramonto all’orizzonte, un cielo di svariate sfumature di blu e grigi e le luci che iniziavano ad accendersi… Amo sedermi a Trafalgar Square a qualsiasi ora del giorno o della sera e osservare i passanti, il traffico che scorre e in generale la vita della città.
La serata si è conclusa con una cenetta da Giraffe (120 Wilton Road), che è una catena con molti ristoranti a Londra. Nulla di così speciale da lasciare a bocca aperta, ma è buona e comunque una scelta valida quando non si sa dove mangiare.
Tutto questo giro è tranquillamente fattibile a piedi anche per chi non è abituato a percorrere lunghe distanze camminando, visto che comunque ci si ferma spesso e volentieri a guardare questo e quello, a fare foto, a mangiare… In ogni caso, lungo il percorso ci sono diverse fermate di autobus e metropolitana. Londra è ben servita dai mezzi pubblici.
A presto col terzo giorno!
3 Comments
Bellissima Londra! Piacerebbe anche a me visitarla di nuovo con più calma e meno folla 🙂
Davvero splendida, e girarla quando ci sono meno turisti in giro dev'essere notevole. Io ci sono stata la scorsa estate in agosto, c'erano più italiani che inglesi 😀
VERDEMENTA – curvy fashion blog
Covent Garden così poco affollata non l'ho mai vista…. sono addicted ai tuoi racconti di viaggio ;)!
Shake Shack è davvero buonissimo… concordo!