La parentesi primaverile si è già bella che conclusa qui nella città libera e anseatica. D’altronde era prevedibile: le giornate di sole e certe temperature a marzo qui sono del tutto fuori stagione.
L’effetto collaterale, naturalmente, è che ormai ero entrata in una condizione mentale primaverile e ora questo freddo e questo grigio mi stanno buttando parecchio giù.
Ero già proiettata verso i trench e i giubbini di pelle, invece sono ancora qui col golfino di cashmere, il parka imbottito e le tisane bollenti…
Una cosa che faccio in questi casi è chiudere gli occhi e immaginarmi con ogni cellula del mio essere di trovarmi da un’altra parte (solitamente usando l’hashtag #iwishiwerethere su instagram, appunto).
Oggi darei qualsiasi cosa per trovarmi alle Maldive. Dici poco. L’isola che piper-marito e io abbiamo scelto per passare la nostra luna di miele è praticamente la mia idea di paradiso in terra.
In realtà questo delle Maldive non è un viaggio “da noi”, lo so: non siamo i tipi da andare in un posto di mare, piazzarci lì a far nulla e ripartire dopo due settimane. E infatti quello alle Maldive è stato l’unico viaggio di questo tipo che abbiamo mai fatto, proprio perché volevamo che la luna di miele fosse diversa e in qualche modo speciale. E abbiamo avuto ragione. Non so se rifaremo mai un viaggio di quel tipo: c’è troppo del mondo che vogliamo scoprire per impiegare una parte dei limitati giorni di vacanza all’anno che abbiamo, per andare a stenderci su una spiaggia (per quanto spettacolare) a fare nulla. Però sono immensamente felice di avrlo fatto, perché so di essere stata in paradiso; un posto così è raro ed è uno dei ricordi migliori che ho. È il mio “happy place”: quando sono particoarmente stressata, stanca o giù, è sempre lì che vorrei teletrasportarmi. Mi basta immaginarmi là, ricordare i colori, i profumi, i silenzi, la luce, per entrare istantaneamente in uno stato di relax. Tipo trance. Altro che Giucas Casella.
E allora in questa giornata grigia, fredda e anche un po’ carica di ansie – non mi faccio mancare proprio nulla – mi concentro e cerco di teletrasportarmi sull’isola di Madhiriguraidhoo, alle Maldive.
E voi dove vorreste essere in questo momento, se poteste teletrasportarvi ovunque?
2 Comments
Un vero e proprio paradiso! Anche io vorrei essere lì 😀
Foto meravigliose! Io vorrei essere a Bormes/Les Mimosas . Baci Maria
P.S. da giovedi' sara' di nuovo primavera ad Amburgo!