Summer essentials – estate 2014

 Domani, 21 giugno, sarà ufficialmente il primo giorno d’estate.
Io, a dire il vero, ho già avuto una buona anteprima grazie al mio viaggio a Malta e alla settimana passata in Liguria, cosa che non sarebbe mai stata possibile, se fossi rimasta ad Amburgo, visto che qui le temperature non sono ancora propriamente estive, almeno non come le intendiamo noi italiani.
Dover fare la valigia per ben due volte per andare a passare qualche giorno dove era già estate, comunque, mi ha dato la possibilità di capire senza cosa io, in estate, praticamente non potrei sopravvivere – almeno in questo periodo della mia vita.
Dopo l’autunno, l’inverno e la primavera, chiudo in bellezza presentandovi gli essenziali del mio guardaroba estivo.

1. Cappello stile panama
Che io al sole soffro, non è un mistero – credo – per nessuno. Un modo molto stiloso di evitare insolazioni, secondo me, sono i cappelli in stile panama. Io ne posseggo ben quattro (quando mi piace una cosa tendo a fissarmi), di cui due Borsalino.
Questo di Gucci che ho messo nel set lo trovo chiccosissimo, ma molto probabilmente dotato di un prezzo assurdo. Beh, sognare è bello.

2. Shorts di jeans
Niente, per me, fa più estate di un paio di shorts di jeans, quindi nel mio armadio proprio non possono mancare. Ora, è ovvio che non vanno bene per tutte le occasioni: sono pur sempre un capo estremamente casual, io però non sono nemmeno d’accordo con chi li relega esclusivamente alla spiaggia. Basta abbinarli con una camicia mediamente seria, una borsa minimale ma chic e calzature semplici, per poterli usare tranquillamente anche in città (ecco, magari non in ufficio, se lavorate in una ditta di tipo piuttosto “corporate” o se avete qualche riunione importante).

3. Un tocco di bigiotteria colorata
In estate il mio modo di vestire si semplifica notevolmente: uso meno strati rispetto alle altre stagioni, generalmente mi affido ad un abitino bianco o all’intramontabile combinata shorts+top. Mi piace, quindi, ravvivare il tutto con accessori un po’ più vistosi, che in questa stagione non rischiano di venire coperti da sciarpe o maniche dei maglioni.

4. Abitini bianchi
Al plurale perché questa è una vera ossessione. Ne avrò almeno una decina nell’armadio (non scherzo) e non riesco a smettere di comprarne… È che in estate l’abitino bianco è il non plus ultra: fresco, leggero, stiloso, versatile, chic, può essere usato letteralmente come una tela bianca su cui esprimere il proprio stile ed è adattabile a qualsiasi occasione.

5. Occhiali da sole
Sempre per il fatto che sono sensibile al sole, se in estate non avessi costantemente in borsa degli occhiali da sole (addirittura ad Amburgo), non riuscirei nemmeno a guidare nè a fare mille altre cose. E poi, diciamolo, gli occhiali da sole aggiungono una buona dose di stile anche all’outfit più anonimo, senza fare fatica.

6. Top di seta
Io tendo generalmente ad evitare i tessuti sintetici nell’abbigliamento, in estate questa diventa assolutamente una regola imprescindibile: il sintetico fa sudare, in estate diventa un vero supplizio e – onestamente – provoca pure odori poco piacevoli.
La seta invece è perfetta: leggera, fa respirare e dona un aspetto lussuoso anche alla canottiera più semplice. Un top di seta semplice e in tinta unita, poi, va bene sempre: dalla spiaggia alla serata elegante. Io ne ho diversi nell’armadio (nero, navy, avorio, tortora…) e sono un caposaldo per me in ogni stagione, soprattutto l’estate.

7. Borsa di paglia
Come dicevo, quando una cosa mi piace, mi avvicino spesso all’ossessione, così nel mio armadio si trovano quattro esemplari anche di borse di paglia. Potrei giustificarmi spiegando le differenze di stile, grandezza e utilizzo, per dimostrare che sì, in effetti mi servono davvero tutte, ma la verità è solo una: le amo. Le uso anche per andare in ufficio in estate: donano quell’illusione di quasi-vacanza che a volte salva anche i lunedì mattina più pesanti.

8. Protezione solare
Che dire, qui mi ripeto. La mia fissa con la protezione solare è stra-nota, ma d’altronde è una cosa molto importante. Non esiste che io stia senza.

9. Sandali Birkenstock
Nonostante io viva in Germania da 8 anni e abbia desiderato queste calzature da altrettanto tempo, ho resistito a lungo: fino a qualche tempo fa erano considerate da super-sfigati e io già sentivo i cori di amici e parenti al mio rientro in Italia con delle Birkenstock ai piedi: “sei proprio diventata tedesca”, “cosa sei, un turista tedesco in vacanza?”, “ti manca solo il calzino di spugna”, ecc…
Poi, come spesso succede nella moda, la svolta improvvisa: ecco che i sandaloni Birkenstock diventano all’ultimo grido. Io non ho capito perché, lo ammetto, ma ne sono felice. L’anno scorso mi sono decisa anche io e ora posso tranquillamente indossare le calzature più comode del mondo, senza rischiare sfottò. Speriamo questa moda duri a lungo, perché sono così comode e pratiche, che ho in programma di non tolgiermele fino a settembre.

10. Estathè
Ok, non è che questo sia proprio un essenziale del mio guardorba estivo, ma è senza ombra di dubbio un essenziale della mia estate. Per me non è estate senza Estathè, solo la scorsa settimana in Italia non so quanti litri ne ho bevuto. E non sono nemmeno pagata per dirlo.

 E i vostri essenziali per l’estate quali sono? Simili ai miei o totalmente diversi? Sono curiosa!

 Buon fine settimana a tutti!