Come sapete, settimana scorsa – grazie alla partecipazione di diverse lettrici – sono riuscita a far ripartire una delle mie rubriche di viaggio preferite: Corridoio o finestrino?
Questa settimana è il turno di Mary G del blog Il favoloso mondo di Mary G.
Non perdiamo altro tempo e andiamo subito all’intervista!
attualmente anche responsabile relazioni esterne di un’azienda. Lettrice compulsiva di romanzi, fumetti e Vanity Fair J Nuoto da anni, amo lo stile vintage (mi sono
sposata in pizzo anni ’50!) e l’arte. Sogno di avere
una libreria multilingue itinerante (sono pazza, mi rendo conto). Dopo diversi
blog sono da poco su Ilfavolosomondodimaryg.blogspot.it.
Il tuo
stile di viaggio: amo i viaggi lunghi e le
mete lontane, ma quando posso organizzo anche weekend fuoriporta (ad esempio con
le amiche in spa, con mio marito quando ci sono mostre d’arte interessanti o
per eventi sportivi: cerchiamo di realizzare i desideri di entrambi!).
portata per vacanze zaino in spalla, campeggi ecc. Il massimo che posso
concedermi in questo senso è il classico weekend in agriturismo, ad esempio in
Toscana o Umbria ma non lo definirei “vacanza nella natura” J Io preferisco decisamente i viaggi culturali, nel senso che le mie mete
hanno sempre qualcosa di artistico o storico da “esplorare”, ma mio marito ama
anche moltissimo il mare, perciò quando è possibile cerchiamo di unire le due
esigenze scegliendo mete adatte ad entrambi. Del mio stile fanno parte curiosità, apertura, ricerca di cose non scontate. Decisamente non sono tra
quelli che viaggiano per “piantare bandierine” o che se questa estate “tutti a Formentera” devono andarci anche loro,
questione di vita o di morte.
San Francisco, Golden Gate Bridge. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Riserva naturale, Ostuni. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Natale a Siena. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Il
viaggio più bello fatto fino ad ora (e perché): sarà scontato
ma tutti i miei viaggi mi hanno lasciato qualcosa di bello da ricordare, però
per ovvi motivi devo rispondere il mio lunghissimo viaggio di nozze: New York,
California, Nevada, Arizona e Grand Canyon on the road e infine il Messico.
Un’esperienza dai mille risvolti e altrettante sfumature, in cui abbiamo
conosciuto persone meravigliose e visto posti affascinanti.
Manhattan. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Grand Canyon. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Le tue
mete preferite: sempre per la questione “no al mare a tutti i
costi” più che in Messico tornerei ad Amsterdam (diciamo pure che
mi trasferirei domani). Amo New York e la Costa Azzurra, Londra perché ci vive
la mia migliore amica nonché testimone di nozze e in Italia adoro Toscana e
Puglia, che ho girato in lungo e largo, oltre a Roma e alla Costiera
amalfitana.
Amsterdam. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Costiera Amalfitana. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Sain Paul de Vence, Costa Azzurra. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Orvieto. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
La tua
citazione o frase sui viaggi preferita: Mais les vrais voyageurs sont ceux-là seuls qui partent pour partir; cœurs légers, semblables aux ballons,
de leur fatalité jamais ils ne s’écartent,
et, sans savoir pourquoi, disent toujours:
Allons! (Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori
lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre
“Andiamo”, e non sanno perché) Charles Baudelaire: ha qualcosa di
magico e quella leggerezza a cui aspiro ma che non sempre riesco a fare mia.
Coney Island, NY. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
desideri immensamente visitare, ma non ci sei ancora riuscita: vorrei fare un tour di Cile e Perù, conto di riuscirci prima o poi, anche
se non nel breve periodo purtroppo.
Messico. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Come
fai i bagagli (e quanto tempo prima pensi a cosa mettere in valigia): purtroppo
(non è colpa mia ma del mio segno zodiacale ovvero Vergine) sono ciò che si
definisce “control freak” e la preparazione dei bagagli ovviamente non fa
eccezione: inizio anche dieci giorni prima, poi
rivedo, tolgo, aggiungo, insomma non ho tecniche particolari ma il mio “silver
lining” è che difficilmente mi è capitato di dimenticare qualcosa, anzi spesso
ho “salvato la vita” ai miei compagni di viaggio!
I tuoi
essenziali da viaggio: cellulare, fotocamera, agenda,
porta-documenti, burro cacao, farmaci, lonely planet, pashmina, libri, occhiali
da sole.
In
aereo, finestrino o corridoio? Finestrino
tutta la vita!
E se
finisci seduta in mezzo? mi adatto, sperando nei miei
vicini!
Mezzo
di viaggio preferito: aereo, auto in caso di weekend in Italia. Odio
il treno (trauma dovuto agli anni universitari a Perugia, a mio parere una
delle città italiane peggio collegate in assoluto).
Joshua Tree. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Edinburgo, Scozia. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Un
aneddoto di viaggio: Prima della laurea ho passato un’estate a
Chicago per motivi di studio. Ero ospite di alcuni parenti e ogni volta che
uscivo con le mie cugine ci facevano storie per entrare nei locali (mi è
successo addirittura in alcuni ristoranti che avevano aree bar) perché non
credevano che avessi 21 anni (ne avevo 23 ma ne dimostravo 16 evidentemente!).
Insomma ero costretta ad andare in giro con il passaporto in tasca e ad
aspettare ogni volta che controllassero..
L’hotel
(o altra sistemazione di viaggio) più bello / strano / particolare in cui sei
stata: più bello a San Francisco: un hotel storico e
lussuosissimo a Nob Hill, posizione fantastica e personale super! Più strano ad Amsterdam, ma non credo faccia
testo perché lì quasi tutti hanno quel tipo di scale ripidissime e molto
strette su cui è un’impresa già salire, figuriamoci portare i bagagli in stanza
al 4° piano! Particolare a Fort William (Scozia): catalogato come guest house,
è la graziosissima abitazione di una coppia che dopo aver girato il mondo e
lavorato in Australia, Asia e Stati Uniti ha deciso di stabilirsi nelle
Highlands.
Lombard Street, San Francisco. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Castello di Urquhart, Scozia. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Loch Ness, Scozia. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
La
lezione più grande imparata viaggiando: che nonostante
le mie manie di controllo su programmi e tabelle di marcia…non tutto si può
organizzare! (E a volte è meglio così).
Mandi
ancora le cartoline o la trovi un’usanza antiquata? Non le mando più da diversi anni, però le compro per
me e per il mio papà, che le adora.
Grand Canyon. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Santa Monica. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Quale
tipo di souvenir porti a casa dai tuoi viaggi solitamente? Cibi
o bevande se possibile (ho adorato cioccolato belga, caffè messicano, ron miel canario,
the al whisky scozzese ecc..), magneti per me e amici, pashmine in ogni luogo.
I tuoi
consigli di viaggio: quelli super banali sono tenere
conto di eventuali acquisti, separare con cura i vestiti da lavare e non
mettere cose essenziali nel bagaglio da stiva. Ma da prof. e traduttrice il
consiglio più importante è: non aver paura di comunicare, che poi dalla mia
esperienza è un timore tutto “italiano”: nella maggior parte dei casi troverete
persone disponibili, che si sforzeranno sicuramente di capirvi e aiutarvi.
Dune di Maspalomas, Gran Canaria. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
Strawberry Field, New York City. Immagine di Mary G, pubblicata col consenso dell’autrice. |
pochissimo!
rispondere a queste domande su uno dei miei argomenti preferiti J Ho seguito questa
iniziativa dall’inizio, la trovo molto interessante! Sono sicura che anche gli
altri tuoi lettori apprezzeranno!
Ringrazio moltissimo Mary per aver contribuito con un’altra interessante intervista e delle bellissime fotografie.
Restate sintonizzati per la prossima puntata!
6 Comments
Che bella iniziativa la tua! Conoscere altri appassionati di viaggi è fantastico.. vado a curiosare!
Che bella la tua rubrica!! Ho "pinnato" l'immagine di Santa Monica,dove vivono dei miei cugini…per un attimo mi sono immaginata su quella meravigliosa spiaggia!! Per ora mi accontento di quella di Rimini;-) baci Francy
Grazie ancora Chiara, non vedo l'ora di leggere le altre 🙂
Ripeto, non sono una brava fotografa ma ho cercato di selezionare immagini che potessero trasmettere l'atmosfera di quei luoghi!
ps. Una delle foto su cui è scritto Ostuni in realtà è Orvieto 🙂
Baci
Ops! Grazie per l'avviso, ho corretto!
Grazie Chiara per averci fatto conoscere Mary. Le foto sono veramente belle e in lei mi sono
riconosciuta anch'io (non per altro sono anch'io della vergine) soprattutto nel modo di fare la
valigia e l'amore per la Provenza e Costa azzurra…Un piccolo consiglio a Mary per il prossimo viaggio in Portogallo (Algarve) non perdere assolutamente
" La rota de cortica" bellissima passeggiata in una foresta di sugheri. Baci Maria
Bellissima intervista, vado subito a visitare il blog di Mary!
Un bacione :*