Un nuovo appuntamento con la rubrica “movie night“, dove esprimo qualche personalissima (e per questo per nulla professionale e discutibilissima) opinione sugli ultimi film che ho visto. Magari qualcuno ci può trovare qualche spunto cosa noleggiare o meno nel fine settimana…
A questo giro ci sono diversi film che mi sono piaciuti particolarmente, per motivi diversi. Uno dei criteri con cui giudico se un film mi è piaciuto molto è se mi lascia qualcosa anche a distanza di giorni: se mi spinge a fare riflessioni, a pensare, a discutere dei temi trattati anche a prescindere dal film stesso, allora so che è un film che è davvero valsa la pena vedere. In questo caso mi è successo in particolare con “TheWords” e “Ginger&Rosa”. Ma, ad essere onesta, nelle ultime settimane ho avuto fortuna, perché su sei film solo uno avrei anche fatto a meno di vedere…
Eccoli.
Lovelace
Anno: 2013.
Regia di Rob Epstein, Jeffrey Friedman.
Con Amanda Seyfried, Peter Sarsgaard, Sharon Stone, Chris Noth, James Franco.
Inizio con alcune veloci considerazioni: Chris Noth (Mr. Big di Sex & the City) non è facile da vedere in un ruolo del genere; James Franco nel ruolo di Hugh Hefner (fondatore di Playboy) è molto azzeccato (e James Franco è sempre e comunque un belvedere); Sharon Stone bravissima in un ruolo in cui non l’avevo nemmeno riconosciuta (me ne sono accorta nei titoli di coda); Amanda Seyfried qui è bellissima, sta molto bene mora.
Ora passiamo alle cose serie. Questo non è affatto un film facile da vedere, da donna. È la storia – vera – di Linda Susan Boreman (diventata molto famosa negli anni ’70 col nome d’arte di Linda Lovelace) che viene obbligata dal marito (violento) ad entrare nell’industria del cinema porno. Benchè non sia esattamente leggero (anzi!), ho trovato questo film molto interessante. Una considerazione tecnica – molto poco professionale, perché io non sono del mestiere: ho trovato molto bello il modo in cui è stato creato il film: non è solo ambientato negli anni ’70, sembra addirittura sia anche stato girato negli anni ’70 e, se non fosse stato per il cast, avrei quasi creduto lo fosse. Non so come dire, la pellicola sembra “vecchia”, i colori, le luci, le immagini che a volte sembrano leggermente sgranate… Non ho idea di quale tecnica abbiano usato, ma l’ho trovata azzeccatissima. Consigliato, se siete maggiorenni.
The Grand Seduction
Anno: 2013.
Anno: 2012.
Anno: 2012.
La battaglia interiore del (o dei) protagonista è coinvolgente e porta inevitabilmente a chiedersi: cosa avrei fatto io? E avrei saputo convivere con la mia scelta fino alla fine, in entrambi i casi? Piper-marito e io abbiamo discusso a lungo su questa cosa, il che è sempre un segnale che il film è davvero interessante. Consigliato.
Ginger & Rosa
Anno: 2012.
Regia di Sally Potter.
Con Elle Fanning, Alice Englert, Christina Hendricks.
È un film piuttosto lento e molto introspettivo, quasi d’altri tempi. E infatti è ambientato a Londra nel 1962 e sembra quasi anche sia stato girato allora. Due amiche, Ginger e Rosa, crescono in un periodo di grandi ideali in due famiglie piuttosto alternative e molto poco abbienti. Crescono inseparabili come due sorelle, crescendo – però – le diverse personalità iniziano a venire fuori… Il film è visto soprattutto dal punto di vista di Ginger ed è un viaggio nelle vicende di quel tempo e contemporaneamente anche all’interno di una giovane vita che sta diventando adulta. Questa tipologia di film non è per tutti: rispetto alla grande maggiornaza dei film che escono al cinema in questi anni, per molti un film di questo tipo può risultare “noioso”, ma a me è piaciuto e mi ha dato un sacco di spunti di riflessione. Consigliato.
The Host
Anno: 2013.
Regia di: Andrew Niccol.
Con Saoirse Ronan, Max Irons, Jake Abel, Diane Kruger.
Mah. Tanto per cominciare, prima di iniziare a guardare il film non sapevo fosse tratto da un romanzo di Stephenie Meyer, l’autrice della saga di Twilight. L’ho letto nei titoli d’apertura e non so – onestamente – se questo abbia avuto qualche influenza sul mio giudizio, ma non posso certo dire che sia uno dei film migliori che ho visto ultimamente. Anzi. L’ho trovato eccessivamente sdolcinato e “da adolescente” per essere sostanzialmente un film di fantascienza (o almeno, prima di iniziare a guardarlo credevo fosse un classico film di fantascienza). In ogni caso, tutto sommato è abbastanza piacevole da guardare, quindi se proprio in tv non c’è nient’altro da vedere… Mah, comunque non è che mi sento tanto di consigliarlo, ad essere onesta.
Qualche altro titolo da consigliare?
4 Comments
grazie per questi titoli! sono sempre a caccia di film da vedere. ottima la dritta sul film canadese, anch'io ne sono in cerca, dato che ne ho visti un paio che ho adorato (tipo "take this waltz", stra-consigliato). tendiamo ad accorpare il canada agli US, ma ho come l'idea che sia un po' un altro mondo, soprattutto dal punto di vista artistico, molto piu' "indie".
Sì, trovo anch'io. Anche il cinema britannico mi piace abbastanza, oddio dipende dal film eh…
in generale mi piace il cinema europeo, poi sicuramente sono legata affettivamente a cio' che e' brit 😉 comunque ho visto diversi film US quest'anno che mi sono piaciuti molto, uno fra tutti the secret life of walter mitty (ma anche the grand budapest e altri film di wes anderson).
"The Words" ce l'ho tra le registrazioni mysky a metà, perché io e Jn dobbiamo ancora finirlo… e mi è piaciuto moltissimo, fin dove l'ho visto!
"The royal weekend" lo vidi al cinema e mi piacque parecchio…
Mi ispira "Lovelace", moltissimo