Dopo due mesi di pausa torna l’appuntamento mensile con i miei amori periodici: cose di cui, per un certo periodo almeno, non riesco a fare a meno. Spesso sono cose nuove (quando compro qualcosa, solitamente all’inizio non riesco proprio a separarmene), ma altrettanto spesso sono cose che invece tornano in carica anche dopo parecchio tempo. A questo giro, com’era prevedibile, sono stata pesantemente influenzata dal mio recente viaggio a Marrakech e dal mio compleanno.
Le cose da cui raramente mi sono separata quest’estate sono state queste:
– Il mio nuovo pc portatile.
Sottilissimo e leggerissimo, sta perfettamente in borsa senza disturbare. Lo adoro.
– Shorts di pelle Comptoir des Cotonniers.
Ne avevo parlato qui, si sono rivelati perfetti in estate, li ho messi tantissimo e in questo inizio di autunno li ho messi una volta con i collant e devo dire che si adattano perfettamente. Questo è stato davvero un ottimo acquisto.
– “Lao Tze” cooling foot balm di Rituals.
Una crema idratante e rinfrescante per i piedi. Un toccasana, vista l’estate calda che abbiamo avuto quassù…
– Collana di seta dai souqs di Marrakech.
Adoro questo grigio, va con tutto e una collana così ravviva anche l’outfit più semplice, ma senza esagerare.
la metto molto di più della versione rosa.
– Libro “Killing my own snakes”, Ann Leslie.
L’ho iniziato da poco, ma questa donna già la amo. È diventata immediatamente una delle mie icone. Una vera ispirazione.
– Suitcase magazine.
So di averlo già detto, ma questa rivista è stata una grande rivelazione per me. È salita in fretta alle alte posizioni delle mie preferite. Ho adorato il numero dell’estate. Sta per uscire quello autunnale e non vedo l’ora.
– Harem pants.
Anch’essi acquistati nei souqs di Marrakech, questi ormai sono un ricordo, perché uscire con metà gamba nuda al momento è una mossa suicida, viste le temperature. Però questa per me è stata l’estate degli harem pants.
– Té alla menta.
Indovinate da dove? Esatto, i souqs di Marrakech! Lol. Preparato come lo fanno in Marocco, con tante foglie di menta fresca. Risveglia piacevoli ricordi di viaggio.
– Bangle Marc by Marc Jacobs.
Lo trovo delicatissimo ma particolare al contempo. Va con tutto. Non credo di dover aggiungere altro.
E voi da cosa non riuscite a separarvi al momento?
Buon fine settimana a tutti!
5 Comments
Non riesco a separarmi dal rebois karamell tee e da un libro che avevo dimenticato di avere.
"Mille splendidi soli di Khaled Hossein"
Scusa Chiara, sto' pensando anch'io di avere un nuovo pc portatile ma non riesco a decidere
quale. Tu cosa hai scelto? Baci Maria
anch'io ho cose da cui, a ondate, non riesco a separarmi =) in questo momento sono: una borsa di Furla comprata a Cagliari in saldo, un top comprato in un negozietto nuovo scovato vicino al mio ufficio (la mia rovina, praticamente!) 😉
Le borsine di Hervè,due abitini.uno con fiocco al collo,l'altro in lino tutto "frapposo",dei sandalini argento,un braccialetto francese,e il mio lucidalabbra rosa di Chanel.Carinissimi i tuoi outfit!! Buon weekend,baci Francy
Cose da cui non riesco a separarmi: il MacBook (anche io come te, computer nuovo), crema per il corpo limited edition di Alverde alle fragole e mirtilli e il mio lipbalm Balea 🙂
E anche il Kindle, ma quello sempre…e ieri sera, a proposito, ho finito di leggere "Il gusto proibito dello zenzero": stupendo. Davvero. Io non amo molto i romanzi storici, ma questo, sia per ambientazione e il tema trattato (il Giappone, l'amore, il jazz..) mi ha preso tantissimo e l'ho divorato. Grazie per avermelo fatto scoprire!
Dopo essermi abituata al plantare sto mettendo sempre le Birkenstock ciliegia (finchè non scendiamo sotto i 15 gradi..) e mi spruzzo in continuazione il profumo ai fichi Roger et Gallet (un'estate dolce questa).