Dopo una settimana passata metà nella città di Bangkok in Thailandia e metà tra i templi della zona di Angkor Wat in Cambogia, passeremo la seconda settimana di viaggio interamente sull’isola di Bali, in Indonesia.
Qui il nostro tempo sarà diviso tra l’esplorazione dell’isola e la più classica vacanza di relax in spiaggia.
Pur facendo parte dell’Indonesia, che è uno stato ufficialmente a religione islamica, Bali fa eccezione, visto che la maggior parte della popolazione (92%) aderisce all’Induismo, nonostante si trovino in percentuali limitatissime anche le religioni buddista, musulmana e cristiana.
L’isola è un bel mix di natura, siti d’interesse culturale e spiagge da sogno, è necessario, quindi, fare i bagagli di conseguenza.
L’abbigliamento qui non è un problema, quindi a differenza di Bangkok potrò sfoggiare anche shorts e abitini.
Inoltre settembre è uno dei mesi migliori per visitare Bali: le piogge dovrebbero essere molto rare, quindi posso andare in giro senza problemi con i sandali. Portando le Birkenstock sarò a posto sia per esplorare che per andare in spiaggia, limitando così le scarpe da mettere in valigia e risparmiando spazio e peso. (Ok, forse non sono proprio bellissime, ma per viaggiare sono ideali e poi io non faccio la fashion blogger, quindi chissene)
A questo proposito, le t-shirt (lavate), la borsa e gli occhiali da sole saranno gli stessi di Bangkok, sempre per motivi di bagaglio.
In più per questa seconda tappa del viaggio nella mia valigia ci saranno un paio di costumi da bagno, un copri-costume e un abitino per andare dall’hotel alla spiaggia e il kindle per leggere mentre mi rilasso al mare.
Inoltre, visto che una borsa di pelle verde militare non è proprio l’ideale per andare in spiaggia, in valigia ho messo anche la Longchamp – che tanto è ripiegabile e occupa pochissimo spazio – in cui mettere crema solare, acqua e kindle per andare a rilassarmi sulla sabbia.
Completa il contenuto della valigia un outfit per andare a cena in qualche ristorantino sulla spiaggia o in città: un tubino nero, un accessorio un po’ prezioso (più di aspetto che di valore: meglio non portarsi cose costose in viaggio) e delle zeppe per camminare su qualsiasi tipo di strada e per raggiungere i ristoranti sulla spiaggia senza problemi (gli stiletti qui non sono una buona idea).
E naturalmente il mio taccuino di viaggio, che non manca mai.
Vorrei solo che questa vacanza durasse mesi…
2 Comments
Che meraviglia Bali! La Longchamp ci salva in qualsiasi situazione 😀
A presto, un bacione
io sono stata una settimana a pompei e ho sbagliato tutto quello che ho messo in valigia, perchè non prevedevo ancora un caldo così torrido, mi sono resa conto che fotografare con ipad è poco ingombrante ma la risoluzione è migliore soprattutto di notte con la fotocamera sony un bel mattone col borsone, non ho ancora una borsa resistente e bella grande da portare, la maggior parte si rompono in poco tempo, la desidero in pelle ma a sorrento le pellerie vendono a metà prezzo solo in inverno
insomma viaggiare è un disastro per me, i sandali sono riuscita a romperli tutti anche gli infradito e con i tacchi non mi muovo bene
quando vedo te così sicura e pimpante mi viene voglia di cercare di " copiarti " la valigia itinerario ora nei prossimi giorni devo ritornare verso napoli e anche solo una visita al museo archeologico mi spaventa perchè non so che portarmi
anch' io volevo vedere bali se tutto va bene prima di natale, spero di riuscire a pescare nel tuo blog un memo per non perdermi sarà la prima volta per noi in oriente ! kissess