Capita anche a voi di essere troppo ottimisti in fatto di lettura? No perché io amo leggere e spesso mi trovo a comprare libri (ma anche qualche rivista), che poi puntualmente si impilano in attesa del loro turno, visto che la velocità con cui riesco a smaltirli è notevolmente inferiore a quella con cui li accumulo.
In questo momento credo di avere circa un ventina di libri lì “in coda” che aspettano di essere letti. La voglia è tanta, il tempo a disposizione sempre troppo poco.
Questo fine settimana, quindi, complice il tempo autunnale che non invogliava ad uscire e il fatto di essere totalmente libera da impegni, ho deciso di dedicare due interi giorni alla lettura.
Che poi “due interi giorni” non è mica tanto vero, visto che da pulizie e commissioni del fine settimana non si scappa. La mia occupazione principale questo weekend, però, è davvero stata leggere.
In autunno spesso mi piace leggere almeno un giallo: trovo che l’atmosfera un po’ cupa e misteriosa si addica molto a questo periodo in cui arriva la stagione fredda e le giornate si accorciano sensibilmente. Ho quindi finito un romanzo veloce, iniziato come lettura leggera di questo periodo, che era perfettamente ambientato in una Londra autunnale (d’altronde io l’avevo detto che nel fine settimana sarei voluta andare a Londra).
Ho poi ripreso un libro che avevo iniziato in viaggio, ma che avevo temporaneamente accantonato per motivi vari. È splendido e ne farò presto una recensione (appena lo finisco).
Sono anche felice di aver intaccato sensibilmente la pila di riviste che spesso diventano carta vecchia prima che io riesca a leggerle.
Un’altra cosa degna di nota del fine settimana è stata la mia crema di zucca con chips di parmigiano, assolutamente perfetta per una serata autunnale di relax, con antipasto di stuzzichini al caviale per rendere chic anche una semplice serata a casa in due.
Il fine settimana di relax in realtà è stato concluso in tutt’altro modo: un amico di Colonia ci ha annunciato di essere arrivato ad Amburgo per un appuntamento di lavoro il giorno dopo e ci ha chiesto di raggiungerlo per un drink con un’altra coppia di amici.
È così che siamo finiti nel quartiere di St. Pauli (non uno dei più raccomandabili in città), in un minuscolo pub (una tipica “Kneipe” amburghese) che non vede rinnovamenti almeno dagli anni ’70, dove si sta seduti al bancone a chiacchierare con la barista e dove tutti sembrano conoscersi.
Ho chiacchierato con un connazionale, in realtà nato ad Amburgo da genitori italiani. È sempre bello confrontarsi con le epserienze di qualcun’altro e poi escono frasi assurde come “sì sì infatti, auf jeden Fall”.
Sono tornata a casa puzzando di fumo, visto che questo dev’essere rimasto l’unico posto ad Amburgo dove sia ancora consentito fumare.
In ogni caso è stata una bella serata, anzi tutto il fine settimana è stato bello. Mi ci voleva.
Questo in realtà non è il posto dove siamo stati, ma lì vicino ho visto questa casa rossa sotto il ponte della metropolitana, mi è piaciuta e l’ho fotografata. |
Spero che questa settimana voli, perché non sarà facile, lavorativamente parlando.
Voi che avete fatto nel weekend?
Buon inizio di settimana a tutti!
4 Comments
Weekend in famiglia per me…Sabato sono stata a mangiare giapponese con mia zia (come facciamo di consueto quando sono a Bologna), e poi un giretto con lei per il centro commerciale, per finire a mangiare tigelle e crescentine da mia nonna, olé! Domenica dedicata alla valigia..domani vado a Milano e mercoledì mattina ho l'aereo per Kuala Lumpur!! 🙂 🙂
Cara Chiara,anch'io amo leggere,e ,acquistare riviste e libri.Poi,il tempo,come dici tu è sempre poco!! Pero' in autunno,è piacevole la lettura,magari con tisana e copertina!! Questo weekend,qui da noi, c'era una fiera del cioccolato ,in centro..quante squisitezze!!! Domenica invece abbiamo sistemato il giardino,per l'inverno. Buon inizio settimana-baci,Francy
Ma "Delitto al british museum" era bello? Vale la pena?
Chiedo xchè anch'io sono addicted to London (ci sono tornata appena un mese fa) e adoro tutte le cose ambientate in città.
Io questo week end avevo 9 persone a cena sabato sera, x cui ho avuto il mio da fare.
Domenica sono stata un pò da un'amica x un caffè, poi lettura anch'io. Devo rimettermi in pari anch'io, ho 3 libri a metà sul comodino, o meglio avevo…perchè uno appunto l'ho finito (imponendomelo, xchè non mi piaceva granchè).
Ora finirò il secondo, che è molto più carino, ma lo sto leggendo in inglese perciò procedo più a rilento: si chiama "The Finler question", ed è ambientato a Londra anche questo, molto carino e ironico, comicità stile Woody Allen, direi, sarà perchè l'autore è ebreo e prende in giro un mucchio gli ebrei. L'avevo comprato al Festivalletteratura di Mantova, dove c'era l'autore a presentarlo.
E il terzo che ho sul comodino, ma che difficilmente riuscirò a finire è Infinite Jest, di David Foster Wallace, lunghissimo, visionario, complicato e ho fatto l'errore di comprare in inglese anche questo, mi sa che per me sia troppo. L'hai letto?
Buona settimana!
Nadia
P.S.: complimenti x la cenetta che hai cucinato!
Mah, delitto al British Museum è piacevole, ma soprattutto per l'ambientazione, devo essere sincera. Non è uno dei gialli migliori che io abbia letto, ma è carino. Vale la pena per quando si vuole una lettura leggera.