Il mio ultimo viaggio è stato a settembre (questo qui), quindi ormai da un po’ quella che io chiamo la frenesia del viaggiatore è tornata a farsi sentire – in modo totalmente sconnesso con la realtà, visto che è proprio impossibile che io a breve faccia un viaggio – ma si sa che questa malattia non tiene conto di cose pratiche come risorse economiche e giorni di vacanza dal lavoro.
Per di più in questi giorni sento di gente che sta partendo per fare capodanno qua o là, quindi non riesco a stare ferma. Insomma io ripartirei in questo istante, per una meta qualsiasi. E dire che non ho nemmeno finito di pubblicare i post sull’ultimo viaggio che ho fatto, lol.
Insomma, i viaggi sono di nuovo al centro dei miei pensieri, ma visto che io purtroppo non ho nulla da programmare al momento e visto che ci sono invece persone in procinto di partire, voglio affrontare un lato della faccenda che è caro a questo blog: il lato pratico.
Ho già fatto un sacco di post sui lati pratici del viaggiare, per esempio quelli sui bagagli, o su come organizzare un viaggio e via dicendo. (Li trovate tutti nella pagina How to nella categoria “viaggi” o nella pagina Appunti di Viaggio in fondo alla pagina)
Vorrei chiarire che non mi sento un’autorità in materia. Viaggiando spesso, però, soprattutto in aereo, so quali siano i fastidi e i problemi principali; negli anni ho quindi messo a punto una serie di strategie per rendere tutta l’operazione più piacevole (o meno fastidiosa). Va detto che sono cose che funzionano per me, perché io posso basarmi solo sulla mia esperienza, però voglio condividerle ugualmente, perché magari possono tornare utili a qualcuno.
In realtà ho già fatto dei post di questo tipo, per esempio su cosa non dovrebbe mancare nel bagaglio a mano e su quale sia l’abbigliamento ideale per i lunghi viaggi e via dicendo. Ma non è tutto qui, visto che ci sono alcuni argomenti che ancora non ho trattato direttamente: c’è tutta una serie di prodotti di vario genere, senza cui non affronterei mai un viaggio, perché aiutano davvero. Quando qualcuno mi chiede consigli dettagliati a riguardo, però, sono sempre un po’ in difficoltà su cosa rispondere, perché i prodotti che prediligo cambiano a seconda del periodo, del viaggio, della meta…
Ho quindi deciso di aprire una nuova rubrica (che sarà totalmente saltuaria e con cadenza del tutto casuale) per presentare alcune delle mie cose preferite in viaggio. Mi piace molto l’idea di condividere i miei essenziali così come le nuove scoperte, sperando che i suggerimenti possano tornare utili a qualcuno.
Ecco quattro cose che trovo particolarmente utili al momento per rendere più piacevole un viaggio:
L’idratazione è importante, soprattutto in viaggio quando la pelle è spesso sottoposta a stress, cambiamento di clima, fatica, poco sonno… Se poi si viaggia in aereo, il problema si fa serio.
Trovo che uno spray idratante sia una buona soluzione per apportare idratazione con una certa frequenza e per dare una sensazione di benessere alla pelle nel corso del viaggio, senza appesantire.
Le labbra, almeno nel mio caso, sono tra le parti che soffrono di più la disidratazione. Un buon trattamento labbra – altamente idratante – è cruciale. Io con questo di Khiel’s mi trovo molto bene.
Tra stress in viaggio e jet leg solitamente si arriva a destinazione a pezzi e con la cera di un malato terminale. Io purtroppo non riesco a dormire molto in viaggio, qualunque sia il mezzo di trasporto. Trovo però che la mascherina per gli occhi aiuti quanto meno a rilassarsi di più. Se poi è carina, tanto meglio. Siccome per qualche motivo io tendo a perderle e devo quindi ricomprarle con una certa frequenza, consiglio di spendere il meno possibile, verificando comunque che abbiano l’interno di un buon materiale (visto che vanno a contatto con una zona molto delicata del viso), che abbiano una buona copertura e che l’elastico non sia troppo largo (altrimenti non sta su e tanto vale), né stringa troppo (altrimenti benvenuto mal di testa).
La cosa migliore da fare durante un lungo volo sarebbe dormire. Io personalmente non riesco quasi mai a dormire in viaggio; la seconda cosa migliore da fare, quindi, è leggere. Una rivista che non sia troppo spessa è l’ideale, anche perché, quando finisce, la si può buttare via senza troppi rimpianti, alleggerendo il bagaglio a mano. Il mio amore per la rivista Suitcase è cosa nota, ma queste non riesco proprio a buttarle via…
Voi avete qualcos’altro da consigliare?
4 Comments
Ciao Chiara, per me non devono mai mancare musica e lettura quando viaggio; anche per viaggi brevi. Buon anno!! =) Gio
Consigli utilissimi come sempre!! Non manca nulla! Bacioni-Francy
A me non manca mai una bottiglietta di acqua minerale e naturalmente qualcosa da leggere.
Baci, Maria
…fare l'uncinetto. In un viaggio ho creato un cuscino 😉
ciao
Benedetta