So di averlo già scritto, quindi perdonate la monotonia, ma io quest’anno dell’inverno ne ho già le scatole piene… e siamo solo a febbraio. Non ne vedo la fine.
In questi casi, naturalmente, il mio cervello cerca vie di fuga pensando ai viaggi – e il resto del mio corpo vorrebbe moltissimo seguirlo, quindi ho già cominciato a montare dei piani di fuga per un weekend qualsiasi in una meta qualsiasi, cercando scuse qualsiasi per andare a trovare amici o… beh, qualsiasi cosa, davvero. (Spoiler: vi posso già dire che il 99% di tutto ciò non funzionerà, ma ho una fervida immaginazione e ogni tanto pianifico dei fine settimana del tutto immaginari, senza alcun motivo, tipo questo, questo, questo e questo).
In realtà in questo periodo fa veramente troppo freddo ovunque per godersi il viaggio (quantomento nelle città raggiungibili per un solo fine settimana), ma se si desidera fare un weekend via diciamo da marzo in poi, bisogna iniziare ad organizzarsi ora.
Per sfruttare al massimo due notti / tre giorni quando si visita una città, per non sprecare né tempo né denaro, bisogna partire ben preparati.
Ecco allora i miei consigli per organizzare al meglio un fine settimana di viaggio. Se qualcuno sta accarezzando l’idea di una gita fuori porta appena le temperature diventeranno più clementi, magari qui ci troverà qualcosa di utile.
Iniziamo, naturalmente, dalla valigia:
Tipologia: io trovo che i borsoni (i cosiddetti weekender, appunto) siano molto più stilosi di un trolley. La realtà dei fatti, però, è che sono anche infinitamente più scomodi, sia nel trasportarli, sia nel trovarci la roba dentro. Diciamo che vanno bene se siete in macchina, partite da casa e parcheggiate dentro l’hotel. Oppure se all’aeroporto/stazione vi viene a prendere qualcuno (o prendete un taxi) che vi lascerà direttamente davanti alla vostra destinazione. In tutti gli altri casi il mio consiglio è di evitare.
Se dovrete raggiungere la vostra destinazione con i mezzi e magari fare anche dei tratti a piedi, meglio il trolley tutta la vita. Siate pratici e sarà tutto più piacevole.
Naturalmente per un fine settimana basta e avanza il bagaglio a mano, direi che è evidente. E poi evitare l’attesa al ritiro bagagli fa risparmiare un sacco di tempo che si può benissimo impiegare a perdersi più e più volte cercando l’hotel, per esempio. Priorità.
Contenuto: l’ideale è decidere il contenuto di un bagaglio in base alla meta. Però – a seconda della stagione – si può partire da un contenuto-base che va bene per qualsiasi meta (il vostro personale contenuto-base, quelle cose che costituiscono il nucleo di ogni valigia che fate). Il mio consiglio è di aver bene presenti i capi perfetti da portarvi per un weekend in base alla stagione e partire da lì ogni volta che dovete fare il bagaglio a mano per un fine settimana. Una volta che metterete insieme il vostro nucleo, ogni volta fare la valigia sarà più facile, veloce e non più fonte di stress o panico. (Magari su questo ci faccio un post più approfondito prossimamente)
Per esempio per l’autunno-inverno possono essere dei pantaloni comodi ma presentabili che vadano bene tanto di giorno quanto di sera, degli stivali comodi e un cardigan versatile. Per la primavera-estate, invece, un abitino sobrio che vada bene in ogni occasione e delle stringate comode per camminare ma che possano anche essere indossate a cena o in un club.
Poi a questo si possono fare delle aggiunte in base alle previsioni del tempo specifiche per i giorni che avete scelto e anche all’umore del momento, però avere ben presente da dove partire fa risparmiare tempo e non fa entrare nel panico guardando l’intero contenuto del vostro armadio in rapporto al poco spazio del bagaglio a mano.
Oltre a questo, ecco qualche consiglio pratico per mettere insieme il bagaglio a mano per un fine settimana:
– La mia regola generale, lo sapete, è portare il minimo indispensabile in ogni tipo di viaggio, sfruttando capi che possono essere usati in più di un’occasione. Nel caso di un fine settimana, poi, serve ancora meno, ma c’è comunque spazio per l’ottimizzazione.
– Avvolgete la biancheria in carta velina o un sacchettino o qualcosa del genere e mettetela nella borsa che vi porterete in valigia per visitare la cittá, così risparmierete spazio (ormai quasi tutte le compagnie chiedono di inserire la borsa nel bagaglio a mano, non si può quasi mai viaggiare con due colli).
– Un’altra buona idea per salvare spazio e portare il bagaglio più piccolo e leggero che avete (per viaggiare più comodi), è usare suddetta borsa come beautycase. Quando arrivate in hotel estraete il contenuto, lo sistemate in bagno e usate la borsa per uscire. E avrete un involucro in meno.
– Se state via tre giorni e due notti, non serve portarsi tre diversi outfit per il giorno e due diversi per la sera, è evidente. D’altronde è anche vero che i turisti che vanno nei ristoranti eleganti o ad un musical con scarpe da ginnastica e zaino (dopo aver girato tutto il giorno per la città) dimostrano una certa mancanza di rispetto. La buona notizia è che si può essere presentabili senza prevedere otto cambi diversi, basta creare un paio di outfit di base adattabili sia al giorno che alla sera. Delle scarpe e dei pantaloni sobri andranno benissimo per il giorno, mentre la sera si possono adattare sostituendo il sopra con un top carino e aggiungendo per esempio un paio di orecchini. Idem per un abitino semplice.
Basta una brevissima sosta in hotel prima di cena o prima di uscire la sera e voilà.
– Per stare via tre giorni secondo me non servono due cambi di scarpe. Se scegliete degli stivali senza tacco o delle stringate sobrie, sarete a posto tanto per il giorno quanto per la sera. In ogni caso, la caratteristica imprescindibile è che siano scarpe comode: dovrete camminarci parecchio.
Se proprio non potete fare a meno di portarvi un paio di tacchi per la sera (magari state andando in un posto per un evento o una festa), fate che siano i più leggeri e meno ingombranti che avete.
– Se il clima richiede ancora una giacca, sceglietene una che vada bene di giorno quanto di sera, come il trench o il giubbino di pelle.
– Una pashmina non dovrebbe mancare mai in nessun tipo di viaggio, perché è una delle cose più utili e versatili. Tanto per fare due esempi banali, di giorno potete usarla come sciarpa se fa ancora fresco e di sera come scialle se volete qualcosa di più elegante di trench e giubbino di pelle.
– Indossate le cose più ingombranti durante il viaggio (es: stivali, il maglione più spesso, ecc…).
– Il beautycase deve essere composto solo da versioni mini solo dei prodotti che vi servono (anche perché state viaggiando solo col bagaglio a mano, quindi se siete in aereo comunque ci sono regole strettissime per la quantitá di liquidi). Il sapone c’è in tutti gli hotel (con cui potete lavarvi anche viso e corpo per due giorni)(e comunque il normale sapone strucca anche eh). Solitamente c’è anche lo shampoo. Se dovete portarvi la crema e il balsamo per capelli, travasateli in piccoli contenitori e – se siete in aereo – mettete tutto in una bustina trasparente di quelle da freezer. Sempre parlando di aereo, il deodorante, sia che sia spray, sia che sia roll-on, è considerato liquido, quindi scegliete un flacone piccolino.
– Se state andando in un posto dove prevedete di fare shopping o comunque di fare un giretto per negozi o in qualche mercatino (i mercatini sono le cose migliori in viaggio), ricordate di lasciare un po’ di spazio in valigia.
E ora vediamo come organizzarci riguardo al weekend vero e proprio:
– Prenotare: se partite in aereo, la cosa migliore è paragonare più compagnie aeree possibili su quei motori di ricerca tipo Expedia, Volagratis, Skyscanner, ecc… Quando individuate la tariffa più conveniente, andate a verificarla direttamente sul sito della compagnia aerea in questione: a volte (ma non sempre) alla fine è più economico prenotare lì perché non ci sono spese aggiuntive di amministrazione come su quei siti.
Riguardo alla sistemazione, se non state andando a trovare amici, per fare una ricerca partite dalla zona: la gran parte dei siti che paragonano gli hotel hanno filtri che permettono di scegliere una fascia di prezzo, ma anche una zona della città: se starete in città solo per un fine settimana, vi conviene alloggiare il più possibile vicino alle cose da vedere, per evitare di passare tutto il tempo sui mezzi di trasporto. Vale anche la pena valutare un appartamento (o una stanza) invece che un hotel: a volte conviene rispetto all’hotel, provate a guardare su AirBnB o su Wimdu. Quando trovate un’offerta che fa al caso vostro (qualcunque tipo di alloggio sia), verificate le recensioni in proposito per esempio su Tripadvisor: non è tutto oro quel che luccica.
– Siate organizzati. Certo, andare a zonzo per un nuovo posto e scorpirlo in modo naturale in teoria è molto bello, ma se si ha a disposizione un solo fine settimana, è necessario organizzarsi preventivamente per riuscire a fare il più possibile nel poco tempo a disposizione. Altrimenti sarebbe un vero spreco e onestamente i soldi per fare i weekend via non crescono sugli alberi.
Dovrete quindi avere un’idea di cosa volete vedere e di dove si trovano queste cose in città, in modo da suddividere la visita in zone diverse in base ai giorni.
Ottima idea anche quella di informarsi sui trasporti, ossia su come raggiungere le varie mete e su come spostarsi generalmente in città. In molti posti ci sono dei biglietti turistici validi per un interno fine settimana, che fanno risparmiare tempo e denaro, è bene saperlo.
Infine, se volete assolutamente provare un ristorante famoso o vedere una mostra specifica o cose del genere, dovete prenotare un tavolo o i biglietti con anticipo, altrimenti rimarrete a bocca asciutta.
– Siate realisti. Va bene cercare di vedere e fare il più possibile durante il tempo che passerete in città, ma le cose vanno pianificate con un po’ di realismo e lasciando spazio agli imprevisti e ai momenti di relax (questo è un consiglio anche per me stessa, perché tendo sempre a pianificare davvero troppe cose, ma sto migliorando). Crearsi delle tabelle di marcia palesemente impossibili da rispettare e darsi degli obiettivi chiaramente troppo ambiziosi, serve solo a creare stress e ad impedirci di godere del viaggio, che invece dovrebbe essere un piacere.
– Siate flessibili. Ok, avevate previsto di vedere questa cosa e non quest’altra o di provare il tal ristorante famoso e invece è tutto occupato (non avete prenotato per tempo come dicevo al punto “siate organizzati”)? Magari per quella sera troverete invece dei biglietti a metá prezzo per un musical o un concerto, basta non lasciarsi rovinare l’umore e andare a dare un’occhiata alle offerte dei baracchini.
Oppure avevate previsto una serie di cose per quel pomeriggio, ma sulla strada incappate in un’esposizione interessante o uno spettacolo all’aperto che sembra promettere bene? Sarebbe un peccato rinunciare ad una belle esperienza per tenere fede ad una tabella di marcia creata a tavolino, no? Il mio consiglio è di seguire l’istinto. Il viaggio spesso è anche imprevisto e spontaneità ed è così che a volte si fanno le esperienze migliori.
Per ulteriori consigli su come organizzare un viaggio in generale, avevo scritto questo post: Come organizzare un viaggio.
Qualcuno ha in programma qualche weekend da qualche parte? (In tal caso vi invidio 😉
Altri consigli da dare?
10 Comments
Grazie per il post riassuntivo e di buon senso, serve sempre. Molte delle cose che hai scritto le "pratico" già, in effetti, per cui i miei consigli sarebbero veramente molto simili ai tuoi.
Io ho a fine aprile un week-end lungo ad Edimburgo, con altre 4 amiche. Non vedo l'ora!
Abbiamo organizzato di stare in un appartamentino sulla Royal Mile, la principale via storica del centro, proprio x evitare perdite di tempo con i mezzi e x stare tutte e 5 assieme.
Abbiamo due giorni e mezzo utili, pensavamo di dedicare un giorno e mezzo ad Edimburgo ed un giorno per una visita (anche se un pò lampo) a qualche bellezza naturale della Scozia, per vedere un pò il panorama in giro, che penso valga proprio la pena.
Manca ancora molto purtroppo, ma già intravedere un week-end di fuga in lontananza è una bella cosa! Auguro anche a te di poterne programmare uno al più presto, non immaginario stavolta. 🙂
Sì in effetti per chi viaggia non sono consigli sorprendenti, ma è sempre utile ribadirli o semplicemente raccoglierli tutti insieme in un posto solo. E poi sentire come viaggiano gli altri per me offre sempre spunti utili, anche se applichiamo tutti più o meno cose simili, ma a volte si trova anche qualche idea che non avevamo valutato.
Buon weekend a Edimburgo con le amiche!!
Ciao Mamy2k4, scusa se mi intrometto così nel discorso, volevo dirti che io ho passato due settimane in Scozia e ne è davvero valsa la pena! Fidati, girala più che puoi, non te ne pentirai! Alessia 🙂
Grazie! Purtroppo il tempo è davvero pochissimo. Lo considero un "assaggio", poi prima o poi ci voglio tornare con mio marito, magari 15 giorni e con una macchina a noleggio, così me la vedo per bene, come ho fatto con i Costwolds. Ho un pò una "botta" x l'Inghilterra io!
Siamo in due, ho già visitato Inghilterra, Irlanda e Scozia, a questo punto mi manca il Galles! Se puoi noleggiare una macchina è molto meglio, noi ai tempi non avevamo l'età per poterlo fare, quindi ci eravamo affidate a pullman e treni vari. Ora siamo tutte sui 22/23 quindi al prossimo giro potremo finalmente motorizzarci! Alessia
Anch'io mi organizzo come te!! Cerco sempre di non caricarmi troppo! Per ora sogno questi we…fa davvero freddo! Ma con la fantasia.. si parte!! Bacioni Francy
Ciao Chiara, oggi sono a Zurigo e qui fa un freddo polare, molto piu' di Amburgo.
Per consolarmi sto' pensando alla spiaggia di Aiguebelle…ai tuoi consigli non posso
aggiungere niente, sono perfetti. Baci Maria
Ciao chiara, scusami se mi discosto dall'argomento del tuo post ma ho bisogno del tuo aiuto: se nn sbaglio tempo fa in uno dei tuoi post avevi suggerito il nome di un sito o una app di cucina dove, inserendo gli ingredienti, si potevano ottenere una serie di ricette… ho cercato tra i tuoi post il nome ma nn l'ho trovato quindi o mi sto sbagliando o nn ho cercato abbastanza bene… se ti ricordi il nome o il post potresti dirmelo? Grazie mille e scusa la divagazione 🙂 -serena
Nessun problema! No non ti sbagli, il sito si chiama MyCookin, l'indirizzo è http://www.mycookin.com e il post in cui ne parlavo è qui: http://www.live-from-here.com/2014/04/my-cookin-cucino-io-paura.html
Grazie mille sei stata utilissima e gentilissima 🙂 -serena