Torna la rubrica più ossessivo-compulsiva della rete, aka le cose che per determinati periodi di tempo mi fanno da copertina di Linus e da cui non riesco a separarmi.
Ecco i miei punti fermi delle ultime settimane.
– Il mio nuovo té preferito: Chinesischer Sencha di Teekanne. Ha quel delicato aroma di mela e fiori di sambuco che rilassa lo spirito.
– I braccialetti intrecciati presi a Siem Reap in Cambogia a settembre. Sono leggerissimi, vanno con tutto e mi fanno pensare all’estate, che quest’anno sto attendendo con ansia, ma che purtroppo è ancora lontana.
– Questo punto è forse un po’ scontato, ma con il clima di questo periodo uno dei miei inseparabili è la crema mani. Anzi LE creme mani: ne ho una sul comodino, una in borsa e una sulla scrivania dell’ufficio…
– Ho appena iniziato l’autobiografia di Diane von Furtsenberg “The woman I wanted to be” e non riesco a posare il libro. In realtà DVF, per quanto sia una marca molto nelle mie corde con tutti quegli abitini, non figura tra le mie preferitissime. È proprio Diane in persona ad affascinarmi e ispirarmi e non vedevo l’ora di leggere questo libro. Certo, sappiamo tutti che è partita avvantaggiata: da giovane ha sposato un principe e più recentemente un milionario americano. Tra il divorzio dal primo marito e il matrimonio col secondo, però, ha cresciuto due figli, è emigrata in America e ha messo su un impero di moda. Da sola. Privilegi o no, la trovo certamente una donna fuori dal comune e una figura di donna cui ispirarsi. In ogni caso sono solo all’inizio del libro, non vedo l’ora di scoprire molto di più…
– Questa candela di Ligne St Barth mi è stata regalata a Natale da una giornalista di una famosa rivista di moda con cui lavoro regolarmente. Carina, vero (la giornalista, dico)? Beh la candela è fantastica e io la tengo accesa in ufficio un pochino ogni giorno perché profuma splendidamente e per qualche motivo mi calma.
– Questo balsamo labbra di Nuxe (già visto qui) è stato un regalo di una cara amica e da allora non riesco a separarmene. La texture molto corposa lo rende perfetto per il rigido clima invernale, mentre il profumo di miele addolcisce le giornate.
E voi da cosa non riuscite a separarvi ultimamente?
7 Comments
saro' banale ma non riesco a staccarmi dal mio ipad mini nuovo, è più capiente di quello vecchio, quindi ci scarico di tutto:l'ultimo new yorker, bellissime le copertine dell'ultimo numero apropo,e libri vari. Ci guardo anche la tv ormai. Anche io amo le biografie, una bella letta ultimamente è quella su Lauren Bacall; la mia preferita rimane pero' quella su Diane Keaton..gran donna oltre che grande attrice. Per i tè amo molto il chai, una versione che ho trovato al coop svizzero, ma ultimamente vado molto anche di cappuccini. Sono fissata con gli aggeggi tecnologici e ho trovato nell'arroccino della Nespresso il mio amico fedele. Prepara un latte con schiuma che è fenomenale. Solo arroccino pero', non sopporto il caffè Nespresso, nonostante a zurigo lo usino tutti, io preferisco il mio Illy di contrabbando 😉
Belli i tuoi top di stagione!!! Anch'io non posso fare a meno della crema mani Occitane, del balsamo labbra di Chanel, del top Coat abricot di Dior e, di un caldissimo pellicciotto Max&Co regalo di mio marito♡baci,buona serata Francy♡
Nell'ultimo mese non sono riuscita a separarmi dal parka e dalle stringate che ho acquistato di recente, approfittando dei saldi (il che dovrebbe dirla lunga sulla mia incapacità di fare abbinamenti sensati: però, non so, mi piace l'allure che conferiscono le stringate abbinate allo stile casual del parka). Ah, non riesco a separarmi neppure dalla mia Cambridge Satchel verde: ce l'ho da quasi due anni ed è la resistenza in pelle e cinghie (e io la metto a durissima prova ogni giorno!). Un caro saluto, ely
Io desidero una Cambridge Satchel da anni, ma ancora non riesco a decidermi sul colore…
Mmm… Io non ebbi dubbi al momento dell'acquisto, perché il verde è il mio colore preferito e lo abbino a tutti i (pochi) colori presenti nel mio armadio, (la mia è questa: http://www.cambridgesatchel.com/en-gb/greens/the-classic-batchel/BAT151003NIC10101.html#start=10), però, in effetti, la gamma di colori proposta è veramente ampia!
Da una settimana non riesco a separarmi dal nuovo libro che sto' leggendo. "L'incredibile viaggio del fachiro che resto' chiuso in un armadio di Ikea". Romanzo divertentissimo. Lo conosci? Baci Maria
Hahaha, no ma il titolo sembra promettente! 🙂