L’anno scorso in questo post avevo presentato le 10 cose che nel mio armadio non possono mancare in primavera. L’arrivo delle nuove collezioni nei negozi in questo periodo è però una forte tentazione che spinge a voler aggiungere qualche pezzo nuovo per rinfrescare il guardaroba. Chiamiamola ispirazione, così ci sentiamo meno in colpa…
1. Il trench è uno di quei capi che regalano istantaneamente stile appena indossati. Se fatti bene.
Sebbene non serva certo che un trench sia per forza di Burberry (nonostante sia il non plus ultra), è comunque bene scegliere un capo di qualità – e sceglierlo in base al proprio fisico: non tutti i trench, infatti sono uguali. Se siete bassine e tendete al curvy come me, evitate i troppi dettagli e i dettagli voluminosi come dei reverse molto ampi o dei polsini troppo alti. Cercate anche un modello che non abbia il doppiopetto troppo largo, ma in cui invece le due file di bottoni siano più ravvicinate, in modo da slanciare la figura. Io purtroppo il mio trench ideale lo sto ancora cercando. Per ora ne ho uno di Zara comprato anni fa (una delle ultime cose mai comprate da Zara), il cui modello è perfetto per me, ma la qualità è… beh, di Zara, serve aggiungere altro?
In estate poi adoro buttarne una sopra i bikini al mare per andare a pranzo o al bar al posto di pareo o copricostume, trovo abbia molto più stile. Una bella camicia – una classica button down – che cada a pennello, che sia di ottima fattura a di materiali di qualità secondo me è un ottimo investimento per la primavera-estate.
4. Dei pantaloni bianchi in primavera sono un grande classico e io li metto tantissimo. Se sono di cotone o lino tendo a scegliere un taglio leggermente più ampio. Se si tratta di jeans, invece, li preferisco del tipo skinny, aderenti: questo perché il jeans è rigido e se è bianco e anche più largo della nostra gamba, a me sembra sempre che otticamente crei l’illusione di avere le gambe infilate nei gessi dopo una brutta caduta… non è un look che apprezzo particolarmente.
Un consiglio: qualsiasi siano forma e materiale, fate in modo che l’orlo non sfiori la terra, altrimenti non riuscirete maippiù a farli venire puliti.
5. Due sono le calzature in cui io investirei in primavera. Innanzitutto un paio di classiche Convers che, se scelte in colori abbastanza neutri (io le ho in blu e in grigio), vanno bene con infiniti tipi di look (in alternativa un bel paio di Superga classiche, io le ho bianche). E poi un bel paio di tacchi nude, che allungano le gambe e fanno tanto primavera e vanno bene con look di lavoro, casual o anche eleganti. Io non ho ancora trovato il paio ideale per me, quindi non ho ancora fatto l’investimento, ma la ricerca continua…
6. Non che una shopper sia un accessorio primaverile, anzi è una di quelle cose che si usano tutto l’anno, ma regalarsi una borsa con l’arrivo della nuova stagione è un lusso che ogni tanto ci si può concedere. Se si vuole investire in una borsa, secondo me meglio sceglierne una che vada con tutto e che sia abbastanza capiente e comoda da farci venire voglia di usarla sempre. Spendere dei bei soldi per una borsa di qualità che però poi resta spesso nell’armadio perché di un colore che non si abbina o perché scomoda è un vero peccato. Nel mio caso so di andare sul sicuro con una shopper capiente, di colore neutro, con tasche interne e che si chiuda.
7. Con i bracciali mi succede una cosa simile alle camicie: in inverno tendo ad evitarli, ma dalla primavera tornano ad essere il mio grande amore. Il problema è che in inverno vengono coperti da giacche e maglioni; nel caso di bracciali rigidi, bangles, spesso danno fastidio e si incastrano nelle maniche dei cappotti; nel caso di braccialetti con charms, invece, spesso si impigliano ai fili dei maglioni provocando disastri. Quando finalmente in primavera ci liberiamo dalle giacche e dai maglioni voluminosi e i polsi tornano in primo piano, io non smetto di indossare i bracciali, soprattutto bangles; quest’anno sono addirittura passata ad una categoria superiore in fatto di dimensioni e vistosità: per il mio compleanno ho investito (letteralmente, visto il prezzo) in questo cuff “Byzance” di Sylvia Toledano. Il mio è una variante più chiara di quello nel set, lo vedete qui sotto. Lo amo e non vedo l’ora di tornare a sfoggiarlo.
8. La giacca di pelle è un altro di quei capi-icona che basta indossare su qualsiasi cosa per dare subito un senso anche al look più banale. Il giubbino di pelle è uno degli investimenti migliori per la primavera e anche per l’autunno.
Questi sono i capi per cui io sono disposta a spendere un po’ di più.
E voi in cosa investite / avete investito in passato / pensate di investire in futuro per il vostro guardaroba primaverile?
4 Comments
Mi ritrovo in tutto ciò che hai scritto e nei tuoi Must Have di primavera! Io ho anche acquistato abitino a righe e dei jeans, che in primavera uso molto.La mariniere l'adoro…ho tantissime cosine a righe tra abiti , maglie e tee!!! Bacioni Francy
che bel set! sei il mio guru dello stile! =D a me l'anno scorso è partito il trip delle borse e ho deciso di investire li, ne ho comprate 4 di qualità…ecco magari adesso smetto… 😉 quest'anno vorrei puntare di piu' sui capi spalla, sono anni che sogno un trench e un giubbino di pelle ma non trovo quelli che dico io, e non sono disposta a cedere alla qualità e comprarne uno di scarsa qualità solo per averlo…. sono fiduciosa, pero', forse quest'anno sarà l'anno giusto… nel frattempo mi sono già lasciata tentare dalla collezione primaverile di motivi… 😉 ho preso un blazer mariniere che non vedo l'ora di indossare… ci vorrà ancora un po' viste le temperature qui… =( uff…
A parte il bracciale, che è meno nelle mie corde, il resto te lo copierei paro paro! 😉
Anch'io ho quasi tutto come te (tranne il bracciale). Io d'estate porto molto oggetti in argento,
ma veramente pochissime cose. O una catena lunga con un ciondolo, o un grosso anello.
Anche per me, assolutamente SI alla camicia celeste, Io ne ho una di Raplh Lauren gia' da
qualche anno e la porto sempre con me al mare. Baci Maria